Commissione sviluppo economico: primo confronto sul Piano industriale di Amiu

Per misurarsi con un mondo in continua trasformazione, ha detto l’assessore all’ambiente Valeria Garotta, nel corso della commissione sviluppo economico che si è tenuta questa mattina a Palazzo Tursi, Amiu ha scelto un piano industriale moderno, puntando all’aumento della raccolta differenziata, la realizzazione di nuovi impianti di pretrattamento, l’espansione dei servizi di igiene urbana e lo sviluppo di progetti di ricerca e innovazione, oltre all’impegno di verificare  costantemente le procedure e garantire la massima trasparenza. 

I lavori si sono aperti con una serie di interrogazioni da parte dei consiglieri all’Amministrazione e al presidente di Amiu Marco Castagna.

Giampiero Pastorino (Sel) chiede, insieme a Guido Grillo (Pdl) e a Claudio Villa (Pd), quanto costerà portare i rifiuti fuori regione. Stefano De Pietro (M5S) pone invece l’accento sulla situazione in cui versa la discarica di Scarpino. Stefano Anzalone (Gruppo Misto) chiede l’ammontare della liquidazione dell’ex direttore generale. Di nuovo Pastorino sulla campagna di sensibilizzazione per invitare la cittadinanza a differenziare i rifiuti.

La situazione di Scarpino, chiarisce il presidente Marco Castagna, è legata alle tre macro aree di intervento: il trattamento preventivo dei rifiuti, la stabilità e il percolato. Per quanto riguarda il pretrattamento la gara di assegnazione è già stata indetta. Dai primi di gennaio Amiu sarà in grado iniziare la realizzazione dei due impianti di separazione secco/umido nei siti scelti dall’Amministrazione, rispettando il cronoprogramma concordato con la Provincia. La stabilità della discarica di Scarpino, ha continuato Castagna, misurata a cadenza mensile, non desta preoccupazioni. Quanto prima verrà presentato alla Provincia un progetto per la realizzazione di pozzi e dreni orizzontali per la soluzione definitiva del problema.

Per quanto riguarda i costi di smaltimento dei rifiuti fuori regione il conto ammonta a 2.500.000 euro al mese. Il nuovo direttore generale, l’ingegnere Ivan Strozzi, assunto per un anno con l’incarico di accompagnare l’azienda nel processo di riorganizzazione, percepirà 130.000 euro, mentre, per quanto riguarda l’ammontare della liquidazione dell’ex direttore generale, ha continuato Castagna, al momento posso solo anticipare, in attesa dei conteggi definitivi, che non è stato concordato alcun buon uscita.

La campagna di sensibilizzazione per incentivare la raccolta differenziata, ha concluso Castagna, è già iniziata, in quanto in questi giorni, insieme all’assessorato all’Ambiente, Amiu sta discutendo il nuovo piano industriale nei Municipi. Tra non molto verrà appaltato ad una azienda specializzata l’incarico di curare una campagna di comunicazione il cui titolo dovrebbe suonare più o meno così: “più differenziamo meno spendiamo”.

Sono intervenuti anche i consiglieri: Paolo Putti (M5S) e Enrico Pignone (Lista Doria). La commissione sviluppo del territorio è presieduta dal consigliere Giampaolo Malatesta (Pd).