“Resta fortissima la preoccupazione sul futuro della Città metropolitana. C’è il rischio, che va assolutamente evitato, che il nuovo Ente nasca morto. Secondo la linea del governo, la riduzione delle risorse dovrebbe essere ottenuta attraverso la riduzione e la mobilità del personale, ma queste misure sono avvolte nella nebbia più fitta e sono difficilmente immaginabili senza una preventiva definizione delle funzioni della Città metropolitana. E’ necessario definire rapidamente le funzioni del nuovo Ente e il governo deve svolgere una funzione attiva in questo senso. Solo sulla base di una chiara individuazione delle competenze della Città metropolitana potrà compiersi una riflessione sul personale necessario. Per i dipendenti eventualmente da ricollocare nell’ambito della pubblica amministrazione devono essere garantiti tempi e percorsi assolutamente certi.” All'incontro a Palazzo Chigi con il sottosegretario Graziano Delrio erano presenti, oltre al sindaco Doria, il coordinatore per Anci delle città metropolitane e sindaco di Firenze Dario Nardella, i sindaci di Milano, Giuliano Pisapia, di Messina, Renato Accorinti e di Cagliari, Massimo Zedda.
Doria sui tagli del Governo: rischio che la città metropolitana nasca morta
11/12/2014 - 23:04
Ultimo aggiornamento: 12/12/2014