Il 1 gennaio 2015 entreranno in vigore nuove regole, dettate dal governo nazionale, per la determinazione dell’Isee (Indicatore della situazione economica equivalente), ovvero lo strumento di rilevazione dello stato economico e sociale dei nuclei familiari, indispensabile per l’erogazione di qualsiasi prestazione sociale agevolata. Lo ha spiegato l’assessore alle politiche socio sanitarie Emanuela Fracassi nel corso della commissione welfare che, lunedi 22 dicembre, ha dato il via libera al passaggio in consiglio comunale della delibera, proposta di giunta al consiglio, che contiene le linee di indirizzo per l’applicazione del nuovo Isee da parte del Comune di Genova.
A partire dal 1° gennaio solo la richiesta di nuove prestazioni dovrà essere fatta con il nuovo ISEE mentre nulla cambierà per le prestazioni già in atto – ha precisato Fracassi - in quanto tutto il 2015 sarà un anno di transizione. Consiglieri e assessori (ha partecipato ai lavori anche l’assessore alle scuole Pino Boero) hanno convenuto di avviare, a partire da gennaio, un percorso di ascolto e concertazione con le associazioni di cittadini interessate per arrivare a definire i criteri entro fine 2015. La commissione è stata presieduta dalla consigliera Cristina Lodi (Pd) e nel corso del dibattito sono intervenuti, alcuni più volte, i consiglieri: Guido Grillo (Pdl), Matteo Campora (Pdl), Mauro Muscarà (M5s), Alberto Pandolfo (Pd), Antonio Bruno (federazione della sinistra), Enrico Pignone (lista Doria), Luciovalerio Padovani (lista Doria), Monica Russo (Pd), Gianpaolo Malatesta (Pd), Andrea Boccaccio (M5s).
Linee di indirizzo per l’applicazione del nuovo Isee, lunedì 22 dicembre la delibera in consiglio comunale
22/12/2014 - 14:40
Ultimo aggiornamento: 23/12/2014