I problemi dello spostamento del mercato rionale di Sestri Ponente

Nella Commissione VI - Sviluppo Economico -  convocata per venerdì 30 gennaio, sono state ascoltate le motivazoni portate dai rappresentanti dei commercianti ambulanti del mercato di via Soliman a Sestri Ponente e delle associazioni di categoria, a sostegno dell'opportunità del trasferimento della sede del mercato rionale di Sestri Ponente da via Soliman, dove si svolge attualmente, a via Biancheri e via Ursone, intorno al Mercato del Ferro.

Stefano Bertone, Annamaria Romania, Luciano Altamura, Mauro Lazio, Roberto Zattini e Biancamaria Badino, hanno spiegato ai consiglieri che lo spostamento della sede del mercato, dove vent'anni fa erano stati "temporaneamente" trasferiti dall'allora assessore al commercio, è funzionale alla sopravivenza dei posti di lavoro e di circa duecento famiglie.

Attualmente si trova in una zona inidonea: in contemporanea con il mercato, il passaggio delle auto rappresenta un problema di sicurezza sia per l'utenza sia per gli operatori e, inoltre, la zona di via Soliman è stata classificata ad alto rischio in caso di alluvione.
La soluzione prospettata e auspicata è quella di un trasferimento nelle vie che costeggiano il Mercato del Ferro, restaurato e inaugurato nel 2013 e, a oggi, sottoutilizzato: solo il 30 per cento dei banchi sono stati assegnati e il mercato di merci varie potrebbe essere l'occasione per la costruzione di una sinergia imprenditoriale, di un rilancio economico della zona.

Lazio ha anche ricordato come questo mercato era il secondo per importanza commerciale dopo quello di piazza Palermo ma, subito dopo il suo sposttamento in via Soliman, aveva immediatamente perso la metà del suo potenziale.
Ora, si vuole e si deve, visti anche i tempi di forte crisi, cercare un rilancio per evitare la chiusura dei banchi.

Il presidente del Municipio Medio Ponente Giuseppe Spatola ha espresso le sue forti perplessità circa la zona richiesta, in quanto sono tanti banchi - 85 fissi e circa 50 "spuntisti" - con strutture importanti che andrebbero a congestionare delle vie che sono abbastanza strette, vicine a un asilo e a una scuola elementare, impedendo di fatto il passaggio delle auto e ai cittadini di usufruire dei già pochi parcheggi presenti in quella porzione di delegazione.

Inoltre, è in atto una riqualificazione del centro storico sestrese e la preoccupazione del Municipio, in caso di insediamento in quell'area del mercato di merci varie, riguarda il possibile degrado, dovuto alla presenza di abusivi e alla mancata pulizia dell'area da parte degli ambulanti. La proposta alternativa è quella di via Puccini, vicino alla stazione ferroviaria.

La posizione espressa dal neo assessore allo Sviluppo Economico Emanuele Piazza è di arrivare in tempi brevi, anzi brevissimi - al massimo due mesi - alla definizione della questione: partendo da un sopralluogo a Sestri e cercando la miglior soluzione attraverso la collaborazione tra l'Assessorato, il Municipio e le categorie interessate.

Nei loro interventi i consiglieri Giovanni Vassallo (PD), Claudio Villa (PD), Stefano Anzalone (Gruppo Misto), Clizia Nicolella (Lista Doria), Guido Grillo (Pdl), Lilli Lauro (Pdl), Gian Piero Pastorino (Sel) hanno approvato la linea indicata dall'assessore Piazza, precisando che per loro occorre trovare una soluzione che permetta la sistemazione del mercato intorno al Mercato del Ferro. Riguardo le problematiche sollevate dal presidente Spatola - viabilità, lotta all'abusivismo - i consiglieri hanno sollecitato la partecipazione anche dell'assessore Fiorini e dell'assessore Dagnino.

Sia dai consiglieri sia dall'assessore è stata espressa la necessità di agevolare l'imprenditorialità, cercando delle soluzioni, quanto più possibile condivise, con i cittadini della zona per la gestione degli spazi, dei parcheggi e la tolleranza di qualche disagio da vedere in prospettiva di una maggiore crescita economica di tutta la zona, perchè durante i giorni di mercato anche gli altri esercizi commerciali traggono benefici, per il maggior afflusso di persone.

Da parte del consiglio il mandato all'assessore è di quelli "pesanti", come ha sottolineato Vassallo, ma Piazza ha risposto sottolineando come la rivitalizzazione dei mercati comunali e di quelli di merci varie siano una parte importante del suo mandato.Queste realtà rivestono un ruolo importante per lo sviluppo economico - creano occupazione - e sono un elemento di vivibilità dei quartieri, un momento di coesione sociale, come hanno evidenziato gli stessi Municipi.
Quindi, nell'agenda dell'assessore c'è ora la soluzione a breve del trasferimento del mercato di via Soliman, per poi affrontare le problematiche dei mercati comunali di Certosa, Bolzaneto, piazza Tre Ponti e piazzale Parenzo perchè «la politica - dice Piazza - in questa città deve dare delle risposte, decidere».