Con questa delibera si tiene fede all’impegno di concedere, ai danneggiati dalle recenti alluvioni, ulteriori dilazioni di pagamento per i tributi Imu e Tasi 2014 fino a un massimo di 4 rate mensili, con scadenza 31 marzo, 30 aprile, 31 maggio e 30 giugno 2015.
Per ottenere la rateizzazione è sufficiente presentare una apposita domanda prima della scadenza del termine del pagamento dell’imposta. Il provvedimento verrà discusso oggi pomeriggio nel corso del Consiglio Comunale. Sono intervenuti i consiglieri Guido Grillo (Pdl), Stefano De Pietro (M5S), Giampaolo Malatesta (Pd), Paolo Putti (M5S) e G.P. Pastorino (Sel).
La commissione bilancio è presieduta da Alberto Pandolfo (Pd).
Al termine della discussione è stato illustrato un report sulle spese sostenute, i danni subiti e le agevolazioni disposte per effetto delle alluvioni dell’ottobre e del novembre 2014.
Sono stati spesi, direttamente a carico del bilancio del Comune di Genova, per somme urgenze e rimborsi alle aziende, 51.428.000 €. A cui vanno aggiunti circa 5.000.000 € tra contributi e mancati introiti.
Nel corso delle alluvioni di ottobre e novembre si sono allontananti dalle loro abitazioni 165 nuclei familiari, per un totale 342 persone.
Le famiglie che hanno chiesto un contributo per “autonoma sistemazione” sono state 76 a ottobre e 25 a novembre.
Sono state richieste 1.648 sospensioni dal pagamento di tributi, per un minor gettito complessivo di 1.500.000 €.
I privati che hanno segnalato danni, dalla perdita dell’autovettura all’allagamento di cantine e box, sono stati 2.661 a ottobre e 273 a novembre. Le perdite dichiarate dalle famiglie genovesi ammontano a 50.000.000 €.
Risultano danneggiate 2.275 attività economiche, 2.128 a ottobre e 147 a novembre, per una perdita di 111.910.000 €.
I danni subiti dal Comune di Genova ammontano a 373.100.000 € . Per i 99 lavori di somma urgenza già approvati si sono spesi 40.680.000 €; per le aziende 10.740.000 € per gli edifici pubblici circa 11.000.000 €.
Il resto dei danni va ascritto alle infrastrutture.
È stato illustrato, poi, l’impegno della macchina comunale per fronteggiare l’emergenza.
Migliaia i sopralluoghi, i servizi alla persona e gli interventi di protezione civile. Nel corso della prima alluvione il numero verde ha ricevuto 2.128 telefonate, nei giorni della seconda 1.390.
Il sito istituzionale www.comune.genova.it ha registrato dal 10 ottobre al 17 novembre 450.800 contatti.
Commissione Bilancio: via libera a ulteriori rateizzazioni Imu e Tasi per gli alluvionati
17/02/2015 - 12:59
Ultimo aggiornamento: 17/02/2015