La bozza di regolamento per gli alloggi Erp approda in commissione

30/03/2015 - 15:45

Lunedì 30 marzo si è tenuta una riunione congiunta delle commissioni consiliari numero uno e numero sette, rispettivamente affari istituzionali e welfare, in vista della futura adozione, da parte del consiglio comunale, di un nuovo regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

I consiglieri comunali, assente giustificata l’assessora alle politiche sociali e della casa Emanuela Fracassi, hanno esaminato e discusso il testo della bozza di regolamento predisposta dagli uffici. Lo stesso testo verrà inviato a tutte le associazioni che già erano state consultate nel corso del ciclo amministrativo precedente e ad altre che ne facciano richiesta. Le associazioni saranno successivamente audite in una apposita commissione.

Una delle novità proposte dal nuovo regolamento riguarda la durata del bando che, secondo la bozza, avrà validità triennale in modo da non costringere i cittadini interessati a ripetere la domanda ogni anno, ma, nel caso, consentire aggiornamenti annuali al variare delle condizioni.

Per quanto riguarda i criteri, è stato chiarito sia dai tecnici comunali sia dalla funzionaria della Regione che hanno partecipato ai lavori, che il regolamento comunale non può inserire criteri diversi da quelli stabiliti con legge regionale, uniformi su tutto il territorio ligure.

E’ la legge regionale ad individuare, come possibili assegnatari degli appartamenti di edilizia residenziale pubblica - quindi a canone particolarmente contenuto - le giovani coppie, le famiglie monoparentali, i padri separati, le persone diversamente abili e gli anziani maggiori di 70 anni.

Altro punto su cui, tra gli altri, si sono confrontati i consiglieri è stata la possibilità delle cosiddette ‘autoristrutturazioni’, ovvero la possibilità, prevista dalla bozza di regolamento, di assegnare appartamenti che necessitino di interventi di manutenzione per un valore massimo di 5000 euro, da effettuare, a carico dell’assegnatario.

Questo, così come l’assegnazione di una quota delle case a lavoratori delle forze dell’ordine, la creazione di una certa mixité sociale e la possibilità di coabitazioni, sono solo alcuni dei temi sul tavolo, di cui i consiglieri discuteranno, nella seduta prevista per la prossima settimana in data da definirsi, con l’assessora alle politiche sociali e della casa.

La seduta congiunta di lunedì 30 marzo è stata presieduta dalla consigliera Cristina Lodi (pd) e nel dibattito sono intervenuti, alcuni più volte, i consiglieri: Mauro Muscarà (m5s), Stefano De Pietro (m5s), Guido Grillo (pdl), Clizia Nicolella (lista Doria) Leonardo Chessa (sel), Stefano Anzalone (gruppo misto), Monica Russo (pd).

portone di palazzo Tursi
Ultimo aggiornamento: 31/03/2015
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