Commissione Pari opportunità e Politiche Femminili: ecco i giovani del servizio civile nel Comune di Genova

Il servizio civile nasce in alternativa al servizio militare e rappresenta un esempio per condividere e accettare, declinandoli nel welfare, i valori comuni riconosciuti dalla Repubblica. Ieri, per un giorno, la politica si è fatta da parte e, nel corso della commissione consiliare seconda (Pari Opportunità e Politiche Femminili), sei volontari hanno presentato i progetti appena conclusi di Servizio Civile presso il Comune di Genova.

Entrati in contatto con realtà per loro nuove, luoghi fisici e morali in cui iniziare un percorso di crescita come persone e cittadini, ecco le ragazze e i ragazzi che hanno appena concluso la loro esperienza nel Comune di Genova: Sara Palmerino, Sara Traina, Anna Maria Messina, per il progetto "Arte natura e scienza", Marco Airò per il progetto "Diritti e Intercultura in rete", Emanuela Liotta e Patrizia Sanna per il progetto "Ti serve una mano? Percorso esperienziale a sostegno delle fragilità sociali".

"Il contributo che hanno dato questi giovani a diverse attività, al sociale, alle biblioteche, all'Informagiovani -  ha detto l'assessore alle istituzioni scolastiche Pino Boero - è stato essenziale, in quanto ha consentito di intervenire, con atteggiamenti giovani e propositivi sulle principali tematiche della nostra amministrazione, dagli anziani alla gestione del patrimonio culturale, dai nuovi media ai rapporti con il mondo giovanile. Anche per loro - ha concluso Boero - è stata un'esperienza arricchente, che li ha messi in contatto con una macchina comunale che per funzionare ha bisogno di tanta esperienza, in input e output, non esclusa quella del Servizio Civile".

I progetti appena conclusi (1 aprile 2014 - 31 marzo 2015), che hanno coinvolto in tutto 30 volontari, sono: "Arte, natura e scienza" (Musei/Biblioteche/Servizi educatici e didattici del settore musei); "Diritti e Intercultura in rete" (U.O. Coordinamento Pedagogico/Centro scuole e nuove culture); "Genova giovane sono io! Laboratorio di idee e azioni" (Informagiovani); "Ti serve una mano? Percorso esperienziale a sostegno delle fragilità sociali" (ATS diverse/ Centro sociale Monaco/ Politiche sociali).

Il comune è impegnato dal 2003 sia sul servizio civile nazionale che regionale. I numeri complessivi sono: 645 ragazzi impegnati per il nazionale e circa 350 alunni di scuola superiore per il regionale. A questi si aggiungeranno 48 volontari sui nuovi progetti approvati, in tutto sei: 
1) "A PARITÀ DI CULTURE" (biblioteche/musei/archivio storico/ Servizi educatici e didattici del settore musei/Centro di documentazione storia, arte e immagine)
2) "CAMPUS COMUNICAZIONE WEB" (ufficio comunicazioni ICT/direzione Comunicazione)
3) "CITTADINI IN CRESCITA" (Informagiovani/ Centro Scuole nuove Culture / Direzione scuola sport politiche giovanili)
4) “DIAMOCI UNA MANO”, UNA VISIONE DI INSIEME"  (ATS/Centro sociale Monaco/Cittadini senza territorio/Direzione politiche sociali)
5) "LA VALIGIA DEL TEMPO: I SEGNI DEL TEMPO E DELLA MEMORIA ATTRAVERSO LA RISCOPERTA E VALORIZZAZIONE DI SITI E PERCORSI DI INTERESSE STORICO, CULTURALE E PAESAGGISTICO DEL TERRITORIO COLLINARE E DELL’ENTROTERRA DEL MUNICIPIO LEVANTE". (Municipio IX Levante)
6) "RESILIENZA 141" (Settore Protezione Civile, Comunicazione operativa e polizia ambientale- Ufficio gestione emergenze)

Sono intervenuti i consiglieri: Bruno (FDS), De Pietro (M5S), Nicolella (LD), Campora (PLD), Villa (PD), Padovani (LD). La commissione è presieduta da Marianna Perdezzolli (LD).