Giovedì 28 maggio alle 17,30 nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, Camillo Arcuri presenta il suo libro "Il sangue degli Einstein italiani"
Insieme all'autore intervengono: Marco Doria, Luca Borzani, Enrico Beltrametti, Piero Dello Strologo e Filippo Paganini
3 agosto 1944. Gli alleati sono alle porte di Firenze, i combattimenti sono violenti, i nazisti si ritirano lasciando dietro di sé una scia di morti sulla quale per decenni scenderà un colpevole silenzio. Sulle colline di Rignano sull’Arno si onsuma una strage a lungo rimossa e per la quale non si sono mai cercati i colpevoli: la moglie e le due figlie di Robert Einstein, cugino italiano del celebre premio Nobel, vengono uccise nella loro villa sui colli fiorentini. Robert si salva dalla furia
nazista, ma non dalla disperazione: morirà suicida un anno dopo. L’inchiesta avviata dagli Alleati subito dopo i fatti viene poi censurata, nessuno cercherà i responsabili di quella che appare come una vendetta trasversale per colpire Albert
Einstein, il genio ebreo che con le sue ricerche ha aperto la strada all’atomica. Sette decenni dopo l’eccidio, qualcosa si
muove. La memoria chiede giustizia.
Camillo Arcuri, giornalista, dopo aver lavorato in alcuni quotidiani genovesi tra cui il «Corriere Mercantile» e il «Il Secolo XIX», è stato inviato speciale a «Il Giorno» e al «Corriere della Sera». E’ stato a lungo collaboratore de «L’Espresso». Tra i suoi libri, La trasparenza invisibile, Colpo di Stato e Sragione di Stato e L’altro fronte del porto.
Ingresso libero
Il sangue degli Einstein italiani. Presentazione del libro di Camillo Arcuri giovedì 28 maggio alle 17.30 a Palazzo Tursi
26/05/2015 - 14:30
Ultimo aggiornamento: 29/05/2015