Da venerdi 29 maggio a domenica 7 giugno, l'atrio di Palazzo Tursi, in via Garibaldi 9, ospita la mostra Il gioco della guerra ispirata all'omonimo volume-catalogo scritto da Walter Fochesato, Interlinea edizioni.
I visitatori potranno ammirare illustrazioni, cartoline, giornalini e attrazioni dell'epoca 1915-18.
All'inaugurazione hanno partecipato i ragazzi delle quinte classi del Klee e gli alunni delle scuole primarie del centro storico Daneo e Embriaco.
L’immagine dell’infanzia nella comunicazione visiva al tempo della prima guerra mondiale è un tema finora poco sondato e discusso.
"Viene mostrato - ha detto l'assessore alla scuola Pino Boero - quanto l'infanzia sia stata strumentalizzata dagli adulti a fine di propaganda bellica. Anche se in gran parte si tratta di vignette umoristiche, il tema è quello della partecipazione bellica e dello sforzo comune, con i buoni che hanno sempre la meglio sui cattivi".
Si va dal modello del piccolo guerriero (tra gioco della guerra e guerra per gioco) agli orfani, dal ruolo ben poco emancipato delle fanciulle ai bambini che fanno le cose dei grandi.
"E' una mostra di carattere didascalico - ha detto l’autore Walter Fochesato - che riprende i temi del libro, dedicato a come è rappresentata l'infanzia nel corso della Prima Guerra Mondiale. Gli esiti per chi guarda le pubblicazioni del tempo con gli occhi di oggi, a cento anni dal conflitto, sono sorprendenti".
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Il Gioco della Guerra a Palazzo Tursi
29/05/2015 - 13:39
Ultimo aggiornamento: 29/05/2015