Dalla mezzanotte del 14 settembre, l'aggravarsi della situazione metereologica ha provocato molte difficoltà alla viabilità stradale per allagamenti.
Sono stati effettuati numerosi interventi di chiusura o interruzione di strade, sottopassi e ponti che, in particolare, hanno interessato la zona del centro cittadino e della Val Bisagno. Tra i punti più critici: Fornici di via Canevari, via Archimede e corso Torino, sottopasso Brignole, via Tortona, piazzale Adriatico, per la maggor parte risolti nelle prime ore del mattino.
Alle ore 4,00 improvise raffiche di vento di oltre 90 km/h, hanno causato, nel levante cittadino, danneggiamenti a tetti di edifici in via Papigliano, via Aurelia e via Capolungo. Le persone non hanno riportato danni.
Da parte delle squadre di volontari di Protezione Civile e della Polizia Municipale, è stato effettuato un costante monitoraggio. In particolare, dalle ore 1,00 alle ore 3,30 circa, sono state concentrate nelle zone centro e Val Bisagno, per controllare il livello dei torrenti.
A causa di un significativo aumento del livello idrometrico del Bisagno, sono state predisposte, di concerto con la Prefettura, pattuglie pronte all'eventuale chiusura della zona di ponte Campanella lato mare (ponte Campanella, piazzale Atleti Azzurri d'Italia, ponte Serra, ponte Castelfidardo, piazza Giusti, piazzale delle Americhe, fornici corso Torino e corso Sardegna) con il supporto della Polizia di Stato e dei Carabinieri.
Il casello autostradale di Genova Est in uscito, chiuso in un primo momento, è stato riaperto alle ore 5,00.
.
53 richieste di cittadini sono pervenute al numero verde della Protezione Civile comunale dalla mezzanotte del 14 settembre.
Protezione Civile comunale: sintesi dell'attività svolta
14/09/2015 - 06:25
Ultimo aggiornamento: 14/09/2015