Un teatro dentro la casa circondariale di Marassi

Un teatro dentro la casa circondariale di Marassi. Si chiama Teatro dell’Arca e, unico esempio europeo di questo genere, verrà inaugurato alla presenza dell’assessore alle politiche socio sanitarie Emanuela Fracassi, giovedì 5 maggio alle ore 18. La struttura è stata realizzata dai detenuti recuperando e valorizzando un’area in disuso all’interno del carcere. In occasione dell’evento verrà presentato in anteprima lo spettacolo Padiglione 40 – L’ordine imperfetto liberamente tratto dal romanzo Qualcuno volò sul nido del cuculo di Ken Kesey.

La nuova sala, progettata e curata dall’architetto Vittorio Grattarola, è una struttura di copertura prefabbricata rimovibile dotata di 200 posti a sedere e di un palcoscenico perfettamente attrezzato. La struttura consentirà lo svolgimento delle prove e dei laboratori teatrali, e la rappresentazione di spettacoli realizzati all’interno della casa circondariale per gli altri detenuti e per il pubblico esterno. Permetterà inoltre l’attivazione di corsi di formazione professionale (scenotecnica, illuminotecnica, fonica, ecc.), l’ospitalità di spettacoli esterni, l’organizzazione di convegni, conferenze e attività culturali. Potrà inoltre essere concessa in uso gratuito per le prove alle compagnie esterne che ne facciano richiesta divenendo così nuova risorsa per l’intera comunità e significativo ponte tra il carcere e la città.

La costruzione del Teatro dell’Arca costituisce un importante traguardo per l‘amministrazione penitenziaria e per l’associazione Teatro Necessario Onlus che nei suoi dieci anni di attività ha coinvolto oltre 200 detenuti mettendo in scena 9 spettacoli alle cui rappresentazioni, ospitate dai principali teatri cittadini, hanno assistito oltre 25 mila spettatori di cui oltre 10 mila studenti coinvolti in un progetto di educazione alla legalità.