Si è svolto ieri, mercoledì 15 giugno, nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, un seminario organizzato dal settore servizi sociali Comune di Genova e il Forum del Terzo Settore con il supporto della Regione Liguria, al terzo anno del progetto nazionale sperimentale P.I.P.P.I, un seminario dal titolo: “Ricomincio da 3. Famiglie e servizi in evoluzione”. In breve, una riflessione sul diverso approccio dei servizi socioeducativi e sociali del lavoro con la famiglia.
Una ripartenza, o meglio l’avvio di un percorso nuovo condiviso e riprogettato, con tre elementi da salvaguardare: l’esperienza, le famiglie e i servizi in evoluzione. Oggi si stringe un patto educativo, un patto “d’aula”, per iniziare un percorso condiviso, anche a livello territoriale, che non deve puntare esclusivamente sull’educazione del minore, ma anche al coinvolgimento della famiglia, non più oggetto ma soggetto degli interventi progettati dai servizi. La famiglia del minore, cioè, partecipa, alla valutazione della propria situazione e dell’elaborazione del progetto.
Il sindaco Marco Doria ha aperto il convegno (ecco il suo intervento).
L’assessore alle politiche sociali e alla casa Emanuela Fracassi, è intervenuta su come aiutare le famiglie in difficoltà a rispondere ai bisogni dei figli per renderle “non solo utenti di un servizio ma parti attive del loro recupero”.
Nel corso della mattinata sono intervenuti Liana Burlando, Comune di Genova e Ferdinando Barcellona, rappresentante Forum III Settore sul tema “Un “patto” educativo condiviso”, Diletta Cicoletti, Studio APS – Milano su “Transizioni sociali e cambiamenti possibili: il welfare… oltre le crisi" e Ombretta Zanon, LabRiEF Università di Padova in merito a “La famiglia vulnerabile partecipa attivamente al percorso di aiuto: quali ragioni e quali possibilità?”.
I lavori pomeridiani (le conclusioni sono state affidate all’assessore Fracassi) hanno visto diversi approfondimenti sui possibili percorsi di prevenzione e tutela, sul coinvolgimento delle famiglie stesse e sulle diverse ipotesi per affrontare transizioni e cambiamenti sociali con gli attuali strumenti di welfare.
Molti sono gli obiettivi dell’incontro. Fra questi la condivisione di principi, metodi e strumenti di azione e l’avvio di un confronto condiviso.
“Ricomincio da 3” a Palazzo Ducale
16/06/2016 - 10:23
Ultimo aggiornamento: 16/06/2016