Roberta Pinotti a Palazzo Tursi per celebrare l'unione civile di due donne

Oggi pomeriggio, in un gremito salone di Rappresentanza a Palazzo Tursi, la ministra della difesa Roberta Pinotti ha celebrato l'unione civile tra Elisabetta e Pamela, entrambe residenti a Recco.

Alla cerimonia, che è durata quasi un'ora, le spose, visibilmente emozionate, si sono presentate indossando entrambe un identico tailleur bianco.

Dopo la lettura dei diritti, doveri e obblighi di chi si unisce civilmente, prima del termine della cerimonia, la ministra ha letto una poesia di Emily Dickinson e una delle testimoni una lettera di auguri di Simonetta Moro della comunità LGTB. La cerimonia si è conclusa con lo scambio delle fedi nuziali e il tradizionale bacio tra gli sposi.

"Ho scelto una poesia di Emily Dickinson - ha detto la ministra Pinotti rispondendo ai giornalisti a margine della cerimonia - perché è una poesia d'amore e mi sembrava giusto chiudere così un bel momento, per le spose e per me. Il motivo della mia presenza risponde al loro desiderio, che mi è stato riferito in una lettera da una comune amica, di farsi unire civilmente da una donna di Genova che avesse avuto un ruolo nell'approvazione della legge sulle unioni civili. Sono particolarmente soddisfatta che questa legge ci sia e che possa fare felice tante persone".

Articolo in aggiornamento