Da otto anni Forte Tenaglie, l'imponente fortificazione che presidia Genova a metà strada tra Sampierdarena e la Valpolcevera, è sede dell'associazione 'La Piuma', una onlus che si è impegnata, con l'aiuto del Comune, alcuni sponsor e molti volontari, al recupero e alla restituzione di questi spazi alla città.
Sono tanti i progetti che il presidente de 'La Piuma Onlus' Emilio Parodi ha illustrato questa mattina al sindaco Marco Doria in visita alla struttura. Oltre alla casa famiglia e alle attività sociali sorgerà una fattoria didattica, aree spazi picnic e laboratori artigianali.
"Il Comune di Genova - spiega il sindaco Marco Doria - ha già acquisito dal demanio Forte Tenaglie e tutti gli spazi adiacenti, in particolare la palazzina del Telegrafo dove ha sede la casa famiglia. Spazi che hanno un uso pubblico sociale che valorizzeremo assieme a coloro che già si sono dati tanto da fare per questo progetto”.
L'idea alla base della valorizzazione dei beni del demanio passati al comune è quella di fare interventi mirati di recupero edilizio-architettonico, commisurati alle risorse a disposizione e immediatamente utilizzabili. Nelle ultime settimane, ad esempio, vi sono state delle iniziative per la fruizione di Forte Begato.
"Servono tanta volontà - ha continuato Doria - tante energie e investimenti significativi che devono venire da progetti di valorizzazione per i quali il Comune ha la regia, ma che devono coinvolgere investitori privati. La speranza è quella di arrivare a un uso permanente di questi spazi che per tanto tempo sono stati oggetto di un degrado che noi stiamo fermando".
In totale sono 7 le fortificazioni genovesi che sono tornate a far parte del patrimonio civico: Forte Begato, Belvedere, Crocetta, Tenaglia, Sperone, Puin ed ex Torre Granara.
"La fruizione dei Forti da parte dei cittadini - ha concluso il sindaco - sono estremante positive e devono diventare sempre più regolari per tradursi in un riutilizzo permanente di questi spazi che per decenni sono stati sottoposti all'abbandono".
Oggi il forte è già fruibile da parte dei genovesi e quasi ogni mese, in base al numero dei volontari presenti, si apre alle visite guidate e ai picnic. "Il nostro obiettivo - ricorda Emilio Parodi - è sempre stato quello di restituire questa struttura alla città. Siamo sicuri che con l'aiuto di tutti, e grazie agli sponsor che ci hanno aiutato e a quelli che si proporranno di farlo, potrà diventare un luogo ideale per le visite delle famiglie".
Prossimo appuntamento il 23 di ottobre con una castagnata e la possibilità di conoscere il forte e i suoi progetti.
Fattorie didattiche, aree picnic, laboratori nell'ex fortezza ora casa famiglia
12/10/2016 - 17:20
Ultimo aggiornamento: 17/10/2016