Caldo: numero verde rovente.

Centinaia di telefonate sono giunte tra domenica e lunedì al numero verde 800995988 al quale si può chiamare per avere informazioni utili o aiuto in merito all'emergenza caldo, ma la situazione in città è sotto controllo. Secondo quanto rendono noto rappresentanti ed operatori della Asl 3, di alcune strutture ospedaliere e il 118, la situazione si mantiene nella media stagionale ma, comunque, non vengono registrate emergenze, neanche come afflusso nei pronto soccorso cittadini. In alcuni casi si sta verificando un aumento del lavoro. Il timore, però, è che, con il perdurare del caldo, gli anziani in particolare possano accusare malori più gravi e persistenti. Il personale deputato all'assistenza è allertato ma, finora, non si sono registrati casi particolari. Anche il tasso di mortalità di questi giorni, secondo quanto risulta in base ai dati diffusi oggi e relativi fino alla giornata di ieri, non riserva sorprese e rientra nella media. "Nonostante la Protezione civile indichi con livello 1 di caldo la giornata di ieri e con 2 quella di oggi e domani e 3 giovedì, il caldo percepito ieri sembra più forte di quello di oggi", dice il responsabile Centro anziani Asl 3, Ernesto Palummeri. All'ospedale Galliera, invece, il responsabile del Pronto soccorso, Paolo Cremonesi, evidenzia un aumento del 15 per cento dell' afflusso di persone, anziani in particolare, che lamentano aggravamenti di patologie preesistenti, causati dal caldo. In particolare, mancamenti provocati dall'abbassamento della pressione arteriosa, complicanze di malattie cardiache o respiratorie. Non sono significativi i casi di disidratazione, che possono manifestarsi con una certa facilità negli anziani in quanto minore è la percezione della sete. In molti casi è sufficiente qualche ora di assistenza e una flebo per dimettere le persone, in altri casi, più complessi, é invece necessario il ricovero. "Essendo gli anziani più esposti ai problemi - conclude Cremonesi - con il perdurare del caldo temiamo che i casi di malessere possano aumentare". Nella media, infine, la situazione al Giannina Gaslini, dove non si registrano incrementi di ricoveri o di ricorsi alle cure dei sanitari al pronto soccorso.