Gli indirizzi di gestione per i beni confiscati alla mafia decisi dalla Giunta

09/03/2017 - 15:14

Giovedì 10 marzo la Giunta comunale, su proposta del Sindaco di concerto con gli assessori Elena Fiorini, Emanuela Fracassi e Emanuele Piazza, ha approvato la delibera che individua gli indirizzi per la gestione e la destinazione di beni confiscati alla criminalità organizzata.

Il provvedimento definisce le linee guida per promuovere il riutilizzo sociale degli immobili, in raccordo con le altre istituzioni e le realtà associative territoriali attive sul tema.

Vengono, così, istituiti in modo permanente:

  • un gruppo di lavoro tecnico composto dalle Direzioni interessate e competenti sul tema, che avrà, tra l’altro, il compito di programmare e coordinare  gli interventi e la pubblicazione periodica dell’elenco aggiornato dei beni confiscati presenti sul territorio
  • un Osservatorio di concertazione permanente sull'uso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata che riunirà, enti, associazioni e cooperative promotori di iniziative per valorizzare il patrimonio costituito dai beni confiscati, tra cui quelli indicati dal D.Lgs n.159/2011.
Prevista anche  la predisposizione di un Protocollo d’intesa tra Prefettura, Regione, Città Metropolitana e Comune di Genova, per un progetto generale di rapida attuazione per l'utilizzo del patrimonio confiscato.

Il prossimo passo dell’Amministrazione sarà individuare, tramite bando pubblico, i futuri assegnatari dei primi 11 immobili che saranno trasferiti dall'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata all'Ente civico.

Ultimo aggiornamento: 09/03/2017
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