A seguito delle dichiarazioni espresse dal segretario generale Anci, Angelo Rughetti, in merito alla liberalizzazione dei servizi pubblici locali pubblicate su Italia Oggi e su L’Espresso, il sindaco Marta Vincenzi interviene supportando quanto da lui espresso.
“Sì alla liberalizzazione - commenta Marta Vincenzi - ma a patto che non si usi l’accetta. Non bisogna generalizzare, alcune società partecipate dai Comuni sono efficienti e soddisfano i cittadini”.
“La qualità deve entrare a pieno titolo nel tema dello sviluppo e della sostenibilità allo sviluppo, proprio quello – prosegue Marta Vincenzi - deve essere l’obiettivo. Non deve essere a priori una difesa del ruolo della politica rispetto ai servizi oppure la difesa di inefficienze e di piccole situazioni clientelari. I sindaci e l’Anci devono essere all’altezza di un cambiamento vero che deve centrare l’obiettivo, e non far parte di azioni indistinte cui poi non si riconosca l’esigenza di fare sviluppo e di farlo in modo sostenibile”.
Sul tema del diritto dei cittadini di poter accedere ai beni pubblici senza distinzione territoriale tra i grandi e i piccoli Comuni, tra Nord e Sud del Paese, Marta Vincenzi precisa: “Questo è un concetto alla base del federalismo solidale e condiviso dall’Anci: mettere al centro i diritti dei cittadini, nel pieno rispetto delle possibilità e delle disponibilità nell’organizzazione delle singole città e autonomie locali”.
Liberalizzazione Servizi Pubblici Locali: interviene Marta Vincenzi
20/01/2012 - 17:56
Ultimo aggiornamento: 20/01/2012