La ricostruzione di una galea genovese del '600, l'esclusiva visita al sommergibile Nazario Sauro, il nuovo allestimento dedicato all'immigrazione. Sono le novità della primavera 2012 di Galata Museo del Mare, il più grande museo marittimo del Mediterraneo curato dal Mu.Ma e gestito da Costa Edutainment. Entro maggio sarà aperta al pubblico la visita all'interno di una galea genovese del '600, lunga 42 metri e ricostruita 'ad hoc', frutto di una ricerca durata tre anni e di un anno di lavoro in cantiere. Considerata una delle icone principali del Museo, è anche lo scenario straordinario per raccontare le guerre sul mare, la pirateria e molto della storia Marittima del Mediterraneo. Si potranno ammirare la carena e gli interni, prendendo visione da vicino dei diversi ambienti: la cala del nostromo, quella del barbiere-chirurgo, la 'santabarbara' (deposito delle polveri), il deposito delle vele, quello dell'acqua, la 'biscazza', il deposito dei viveri e il 'camerino' del comandante. Le ricostruzioni ambientali comprendono oggetti, scenari e postazioni multimediali per sperimentare in prima persona la vita dei marinai. 'MeM Memorie e Migrazioni' è invece il nuovo padiglione che racconta la storia delle migrazioni italiane e straniere. In totale 1.200 metri quadrati ospitano le ricostruzioni ambientali delle destinazioni degli italiani: quelle urbane come la Boca di Buenos Aires, quelle rurali in Brasile, e la più nota, Ellis Island, a New York. Una sezione speciale - per la prima volta allestita in una sede culturale istituzionale permanente - è dedicata all'immigrazione in Italia con la presenza di un 'barcone' usato per l'attraversata del Canale di Sicilia e delle testimonianze (foto e video) dei soccorsi in mare, degli sbarchi e anche dei naufragi, invitando il visitatore ad una riflessione sul tema. Cambiando prospettiva e scendendo sotto il filo dell'acqua, Galata propone anche la visita esclusiva del sommergibile Nazario Sauro, prima nave museo in Italia in acqua, anticipata da un 'pre-show' (al terzo piano del museo) dove sperimentare le modalità di immersione e risalita del sommergibile, alcuni aspetti della vita di bordo, l'uso del periscopio e dell'idrofono. Segue la discesa nella pancia del sommergibile, ormeggiato all'esterno del Museo, per un'esperienza 'educativa e divertente' ad alto valore aggiunto: si sale a bordo muniti di caschetto e di audio guida che si attiva in punti particolari del sommergibile con testimonianze dell'equipaggio che ha vissuto a bordo, accompagnate da suoni e luci. (ANSA).
Il Museo del Mare presenta alla Bit di Milano le novità 2012.
14/02/2012 - 10:56
Ultimo aggiornamento: 14/02/2012