Abbattute totalmente le barriere architettoniche nella “Casa del Mutilato”

Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e il vescovo della Diocesi di Genova Monsignor Luigi Palletti, venerdì 9 marzo alle 17,30, nel palazzo della “Casa del Mutilato” in corso Aurelio Saffi a Genova inaugureranno un moderno ascensore che permetterà l’abbattimento totale delle barriere architettoniche per tutti gli invalidi che si recano presso gli uffici, dislocati nei vari piani delle associazioni che il palazzo ospita ( A.L.P.A. / A.N.C.R. / Maetri del Lavoro / A.N.V.L.G / U.N.M.S. / A.N.PI / Vedove / NORMAC ).

Il Vicario Generale impartirà la benedizione alla nuova struttura posta al centro dell’ingresso della Casa del Mutilato. All’inaugurazione e alla benedizione interverranno il Presidente Nazionale dell’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra, sen, Gerardo Agostini, il presidente regionale Comm. Bernardo Traversaro, il Presidente Provinciale Capitano T.O. Mario Grasso, i rappresentanti della Fondazione Carige, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, dell’Esercito, della Marina Militare, della Capitaneria di Porto, autorità cittadine, provinciali e regionali. Il nuovo ascensore è stato realizzato grazie all’intervento economico della stessa Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra, della Regione Liguria e della Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, per andare incontro alle difficoltà che persone della terza e quarta età hanno dovuto affrontare in questi anni.

Per informazioni: 3331319975

La sede della Sezione Provinciale ANMIG di Genova si trova nella "Casa del mutilato", opera dell’architetto Fuselli, inaugurata nel 1938 abbellita da opere di grandi artisti, quali la statua della “Vittoria vigilante” di Guido Galletti, quadri con soggetti di guerra del famoso pittore Antonio Giuseppe Santagata (i cui lavori sono esposti anche alla Casa Madre di Roma, in piazza Adriana); il Monumento al Mutilato, opera realizzata dallo Scultore Eugenio Baroni, autore della statua di Genova Quarto dedicata alla partenza dei ”Mille”. La porta d’ingresso è sovrastata da un architrave in marmo bianco scolpito da Guido Micheletti in cui l’artista ha rappresentato l’emblema dell’Associazione Mutilati e l’Aquila di S.Giorgio, inoltre altre opere di vari artisti dell’epoca, tra cui due xilografie sulla Resistenza del pittore contemporaneo Attilio Mangini.

Ai lati dell’ingresso è scolpito il "Bollettino della Vittoria" del 14 Novembre 1918 e la Motivazione della Medaglia d’oro concessa alla Città di Genova, aprile 1945. Sul lato destro del fabbricato la scritta di Carlo Del Croix "La guerra è una lezione della storia che i popoli non ricordano mai abbastanza". Sul lato sinistro in alto sotto il cornicione la scritta: "Il sacrificio è un privilegio di cui bisogna essere degni". Altre numerose opere di vari artisti abbelliscono la Casa del Mutilato di Genova, per cui considerato il valore artistico e morale, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali della Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio della Liguria, ne ha confermato l’interesse ai sensi del D.Lgs. 490/99.