«Siamo onorati di ospitare a Genova questa iniziativa – dichiara il vicesindaco Stefano Balleari – perché troviamo molto importante il suo significato: affiancare in un percorso condiviso donne che stanno lottando per la vita. E per chi sta attraversando un simile momento di difficoltà è fondamentale sapere che non verrà lasciata da sola. Non meno importante è la finalità concreta della marcia: destinare i fondi a questi speciali caschi che limitano il problema della perdita dei capelli durante la chemioterapia vuol dire, ancora una volta, ribadire l’apporto dell’aspetto psicologico e della solidarietà nel percorso di cura».
«Ci tengo particolarmente a lanciare questa iniziativa oggi, in occasione della Giornata della Donna – sottolinea l’assessore alle Pari Opportunità Arianna Viscogliosi – La donna non deve essere lasciata sola di fronte a momenti difficili della propria vita e l’amministrazione comunale si sta adoperando per promuovere iniziative e progetti che favoriscano reti di solidarietà e condivisione. “Insieme in marcia” rientra senz’altro in questo spirito». Genova ospiterà questa primavera “Insieme in marcia”, che colorerà di rosa le strade cittadine in un simbolico percorso verso la guarigione per donne che stanno lottando o hanno lottato contro un tumore al seno.
Il progetto “Insieme in marcia”, ideato da Antonella Luberti, è un’iniziativa che, unendo aspetti spirituali e di concreto appoggio a chi sta lottando per la vita, si pone l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca scientifica contro il tumore e, in particolare, per il raggiungimento di tecniche sempre più evolute nel contrastare gli effetti collaterali delle cure chemioterapiche, quali la perdita dei capelli.
La somma raccolta con le quote di partecipazione servirà ad acquistare dei particolari caschi in silicone che, indossati durante la seduta di chemioterapia, consentono di monitorare e raffreddare la temperatura del cuoio capelluto e quindi di limitare il più possibile l’effetto collaterale della perdita di capelli.
La prima edizione della marcia si è svolta lo scorso ottobre a Roma, con un percorso che da Castel Sant’Angelo ha portato le partecipanti fino a piazza San Pietro, dove la giornata si è conclusa con una benedizione del Papa. La marcia “genovese” si concluderà con una messa officiata dall’Arcivescoso di Genova Angelo Bagnasco.
In marcia per sconfiggere il tumore al seno
08/03/2018 - 14:03
Ultimo aggiornamento: 08/03/2018