E' stato approvato a maggioranza (21 sì e 9 no) il bilancio consuntivo 2011 della provincia di Genova. L'aspetto che balza più agli occhi nel leggere il bilancio sono le minori entrate (e uscite, perché c'é l'obbligo di legge di pareggio assoluto) per ben 35,8 milioni di euro rispetto al preventivo di 206 milioni. Il rendiconto si ferma infatti a 170,2 milioni. Oltre ai 24 milioni in meno di trasferimenti regionali, ci sono minori entrate per 9 milioni anche dalla riscossione dei crediti: 6 milioni anziché 15. Per il 2012, è previsto invece un forte riequilibrio nel settore delle cosiddette entrate 'proprie', ovvero quelle voci che non riguardano trasferimenti da altri enti (Regione, Stato, Unione Europea) ma che riguardano entrate dirette, soprattutto da tributi. Le ultime manovre finanziarie del Governo, si legge nella nota della Provincia, hanno azzerato l'addizionale energia elettrica, che nel bilancio 2011 valeva 11,6 milioni di euro, e ridotto al 38% la compartecipazione all'Irpef (che l'anno scorso valeva 6,8 milioni, e quindi quest'anno calerà a 2,6 circa). A compensazione, la Provincia utilizzerà l'aumento dal 12,5% al 16%, consentita dalla legge a deliberata lo scorso agosto, della propria quota di imposta sulla RC Auto, che dovrebbe generare circa 7 milioni di maggiori introiti. (ANSA).
Provincia: sì al bilancio consultivo
12/04/2012 - 01:21
Ultimo aggiornamento: 12/04/2012