Il Consiglio comunale di Genova, nella seduta di martedì 12 marzo, ha approvato il progetto di scissione della società FSU - detenuta a oggi per il 50% dal Comune di Genova e per il 50% da FCT Finanziaria del Comune di Torino - e il conseguente patto parasociale, in esecuzione delle previsioni della legge Madia e in coerenza con la delibera di ricognizione delle società partecipate assunta lo scorso settembre.
L’assessore al Bilancio e Patrimonio Pietro Piciocchi precisa: "La votazione è stata preceduta, questa mattina, da un’ampia discussione nella competente commissione consiliare dove sono state audite le organizzazioni sindacali e i membri del Collegio sindacale di FSU.
Per effetto di questa decisione, che segna un’alleanza stabile con il Comune di Torino per i prossimi 5 anni , viene salvaguardato per il futuro il controllo pubblico di Iren e rafforzato il ruolo delle Città di Genova e di Torino nelle scelte strategiche del gruppo e nella capacità di attrarre investimenti sul nostro territorio".
Precisazione dell'assessore Piciocchi su progetto scissione FSU
14/03/2018 - 08:11
Ultimo aggiornamento: 14/03/2018