Relazione dell’assessore Vinacci domani alla Camera dei deputati: il caso Genova in ordine all’importanza delle infrastrutture liguri

Venerdì 20 aprile l’assessore allo sviluppo e promozione economica della città, Giancarlo Vinacci, parteciperà alla conferenza, alla Camera dei Deputati, “Il governo del territorio integrato secondo il principio di sussidiarietà: il caso di Genova”

Insieme con Giovanni Berrino, assessore regionale alle politiche dell’occupazione, trasporti, turismo e personale e a Iolanda Romano, Commissario di Governo del Terzo Valico, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, verranno confrontate politiche pubbliche e strategie d'impresa con le esigenze di sistemi territoriali policentrici, come quelli che si posso configurare nella dimensione della Città-Regione.

La conferenza fa parte della Scuola per le Politiche Pubbliche e il corso di quest’anno prende in considerazione l’insieme delle politiche pubbliche per i sistemi territoriali.

Verrà in particolare posto l’accento sulle politiche messe in atto dal Comune di Genova e dalla Regione Liguria per il rilancio dell’intera area, attraverso una serie di progetti che riguardano le grandi infrastrutture di collegamento e trasporto: Terzo Valico dei Giovi, Gronda autostradale, diga foranea, passante di Genova.

Verrà trattato anche il tema “L’Italia e le Smart city. Ripartire da un esempio virtuoso: Genova”. Genova, una delle città italiane più attive in questo campo, ha in particolare avviato un processo di ripensamento di se stessa in chiave smart. È la prima città italiana per numero di bandi vinti a livello europeo per quanto riguarda l’innovazione in chiave smart.

“Genova è uno straordinario hub, un punto di snodo strategico per merci e persone tra il centro e Nord Europa e il Mediterraneo – sostiene Giancarlo Vinacci, assessore allo sviluppo e promozione economica della città –. E’ inoltre il porto naturale della pianura padana ovvero della macroregione a più alto valore aggiunto dell’intero continente, più della Baviera, più della Catalogna, più del Rhone Alp. Unisce ad una millenaria tradizione di polo logistico, una natura e un clima straordinariamente favorevoli ed un patrimonio storico-artistico ed etnografico di valore assoluto confermata dal continuo incremento degli arrivi turistici in città che nel 2015 hanno superato i 1,3 milioni di presenze. Si tratta dunque – continua Vinacci – di mettere a fattor comune questi asset e lavorare in squadra tra Comune, Istituzioni, imprese, associazioni di categoria perché il sistema Genova sia percepito in modo sempre più positivo anche dai pubblici esterni alla città e soprattutto sia percepito come opportunità di sviluppo per l’intero Paese e centro di servizio insostituibile per l’Europa”.