Buona affluenza di pubblico, per la prima giornata dei Rolli Days. Sono stati 42 mila, con un incremento di circa 2.000 presenze rispetto alla stessa giornata dell’edizione di maggio, i genovesi e i turisti che oggi hanno visitato i palazzi nobiliari di Genova. Molti i turisti, in aumento quelli stranieri, che si sono tuffati nella magnificenza della Superba e i genovesi che hanno potuto riappropriarsi con orgoglio del glorioso passato della città.
Ventotto le dimore patrimonio Unesco coinvolte in questa edizione, per una manifestazione che sta crescendo sempre di più ed è ormai diventata un segno distintivo dell’offerta turistico-culturale di Genova, anche a livello internazionale.
«Il fascino degli antichi palazzi cinquecenteschi continua ad attirare genovesi e turisti – ha dichiarato l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso – Inoltre, la concomitanza con il Paganini Genova Festival ha ulteriormente arricchito l’offerta turistica e culturale, regalando momenti musicali di alto livello nelle strade e all’interno dei palazzi. In questi giorni, l’enorme patrimonio artistico di Genova è sotto i riflettori: lavoreremo perché questi si accendano sempre più spesso».
Ventotto le dimore patrimonio Unesco coinvolte in questa edizione, per una manifestazione che sta crescendo sempre di più ed è ormai diventata un segno distintivo dell’offerta turistico-culturale di Genova, anche a livello internazionale.
«Il fascino degli antichi palazzi cinquecenteschi continua ad attirare genovesi e turisti – ha dichiarato l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso – Inoltre, la concomitanza con il Paganini Genova Festival ha ulteriormente arricchito l’offerta turistica e culturale, regalando momenti musicali di alto livello nelle strade e all’interno dei palazzi. In questi giorni, l’enorme patrimonio artistico di Genova è sotto i riflettori: lavoreremo perché questi si accendano sempre più spesso».