Dalle temperature minime registrate da Arpal Liguria (www.meteoliguria.it) in nottata Genova ha toccato -3,1 gradi, e nella prima mattinata il freddo era ancora intenso. Secondo le previsioni, nel corso della giornata il cielo potrebbe diventare nuvoloso e in serata sui rilievi dovrebbe tornare la neve. La temperatura “siberiana” comunque, dopo un rialzo tra mercoledì e giovedì, dovrebbero riprendere per il week end con possibilità di neve.
Oggi, secondo le disposizioni emanate ieri sera dal Comitato per la Protezione Civile del Comune riunito nella sede del Coa, al Matitone, chiusura di parchi e cimiteri cittadini per il forte vento previsto. Aperte le scuole, anche quelle neo parchi, che sono state messe in sicurezza.
Continua il programma per far fronte al disagio acqua, dovuta alle tubature ghiacciate.
"Non ci sono più problemi di riscaldamento - ha detto l'assessore ai servizi educativi Paolo Veardo parlando in consiglio comunale nel pomeriggio - per le scuole genovesi. Abbiamo ancora 16 scuole che, per i servizi igienico sanitari, ricevono l'acqua dalle autobotti. Il servizio mense non ha mai avuto alcun problema. Siccome le previsioni sono positive sino a giovedì, nel senso che dovrebbero alzarsi le temperature, è chiaro nei prossimi giorni contiamo rientrare nella norma, poi giovedì ci sarà un'altra riunione del Comitato di protezione civile".
Alle autobotti messe a disposizione da Mediterranea Acque, si sono aggiunte due della Marina Militare giunte da Spezia, che hanno consentito di implementare il servizio di distribuzione di acqua potabile ai cittadini, con una fornitura continua garantita sia al mattino che al pomeriggio secondo la seguente turnazione.
Fasce ore 9 e ore 14
Valpolcevera: piazza Pallavicini
Valbisagno: piazzale antistante lo stadio
Centro: Villa Scassi
Ore 9,45 e ore 14,45
Valpolcevera: Cige
Valbisagno: piazzale Staglieno
Centro: Piazza Pestarino
Fasce ore 10,30 e ore 15,30
Valpolcevera: Quartiere Diamante
Valbisagno: piazzale Bligny
Centro: Largo San Francesco da Paola
Ore 11,15 e ore 16,15
Valpolcevera: Bolzaneto, caserma Vigili del Fuoco
Valbisagno: Rotonda Geirato
Centro: Rotonda Da Passano
Fasce ore 11,45 e ore 17
Valpolcevera: Inizio Via Murta
Valbisagno: Giro del Fullo
Centro: Giardini Pellizzari
Ore 12,30 e ore 17,45
Valpolcevera: Partigiani Caduti per la Libertà
Valbisagno: Capolinea 12 per Prato
Centro: Piazza Manin
Da una nota Ansa, sarebbero oltre 40 mila i genovesi rimasti senz'acqua a causa delle temperature polari degli ultimi giorni. "Cifre esatte non ce ne sono - ha dichiarato all'agenzia di stampa l'assessore comunale all'Ambiente, Carlo Senesi - ma quella di 40 mila persona è senz'altro una stima ragionevole. Parliamo di centinaia di condomini sparsi in tutta la città". I problemi per l'approvvigionamento di acqua, sottolinea l'Ansa, non riguardano la rete pubblica, ma gli impianti condominiali, bloccati dal gelo.
Intanto, Mediterranea delle Acque, con un comunicato delle 10,30, ha informato che «la situazione della rete di distribuzione del servizio idropotabile del Comune di Genova non presenta al momento guasti o anomalie sulle condotte principali mentre sono in corso nuovi interventi di riparazioni su condotte di distribuzione locale che coinvolgono un numero limitato di utenza. Tutti questi interventi dovrebbero terminare nel primo pomeriggio, in particolare: Via delle Gavette, Via Maiorana, Via Poggio di San Siro di Struppa, Via Antonietta Massuccone Mazzini, Salita Multedo, Via alla Lanterna. Oltre a quelle già posizionate a Voltri presso il Capolinea della linea 1, in Vico Castel Genovese (prossimità piscina), in lungomare di Pegli zona depuratore e all'angolo fra Via Merano e Via Sant'Alberto, saranno predisposte ulteriori batterie di rubinetti per la distribuzione di acqua nella zona di viale Bernabò Brea e nella zona di Certosa: eventuali altri siti saranno precisati con il prossimo comunicato. Sono sempre in corso interventi di verifica su reclami puntuali quali quelli sulle prese di derivazione con i relativi contatori. Grazie alle sinergie con il Comune di Genova, nella giornata odierna il numero delle autobotti operative sul territorio salirà a 10 unità. Manteniamo l'invito a verificare prioritariamente con le amministrazioni dei condomini la natura di eventuali disservizi».
Il Comitato per la Protezione Civile del Comune si riunirà nuovamente – salvo esigenze diverse - mercoledì alle ore 14,30.
Il numero verde 800 177 797 è attivo per segnalazioni inerenti l’emergenza freddo e possibili segnalazioni di cittadini, relative alla presenza di utenza debole esposta alla rigida temperatura. Le segnalazioni possono pervenire anche al COA, telefonando al numero 010 5570.
I cittadini - informa il Comune attraverso un comunicato stampa - sono invitati ad attenersi alle seguenti norme di comportamento:
- lasciare un filo di acqua da uno dei rubinetti dell’impianto
- ridurre le attività all’aperto, specialmente se si è anziani, per evitare il rischio di cadute e di raffreddamento - mantenere puliti gli spazi antistanti le proprietà private
- seguire le prescrizioni diramate dalle autorità e dalla Protezione Civile
- prestare particolare attenzione e prudenza in relazione alle bassissime temperature previste che, unite alle condizioni di forte vento di tramontana, rendono ulteriormente a rischio lo scenario previsto non solo per domani ma anche nei giorni successivi ai conducenti dei veicoli si raccomanda di prestare particolare attenzione alla presenza di ghiaccio/anomalie presenti sulla sede stradale
- prestare attenzione alle prossime comunicazioni diramate dalla Protezione Civile.
Gli amministratori condominiali: sono invitati a prestare particolare attenzione alle tubature installate fuori terra per possibili rotture a causa delle basse temperature, attivando le conseguenti misure del caso
- dovranno inoltre provvedere allo spargimento di sale nei tratti di loro spettanza a rischio di ghiaccio
- dovranno intervenire in presenza di ghiaccio sospeso su grondaie e cornicioni, a rimuovere il ghiaccio e/o transennare l’area a rischio.
- Fino a lunedì 13 febbraio compreso, gli impianti di riscaldamento potranno rimanere accesi 16 ore giornaliere (anziché 12) in regime di comfort (20C°+ 2C°di tolleranza)".
Non si tiene più, infine, lo sciopero dei trasporti pubblici locali indetto dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e UGL Trasporti: «A causa delle condizioni meteo – scrive la Camera del lavoro in un comunicato - lo sciopero di 24 ore e' rinviato a data da destinarsi».
Oggi, secondo le disposizioni emanate ieri sera dal Comitato per la Protezione Civile del Comune riunito nella sede del Coa, al Matitone, chiusura di parchi e cimiteri cittadini per il forte vento previsto. Aperte le scuole, anche quelle neo parchi, che sono state messe in sicurezza.
Continua il programma per far fronte al disagio acqua, dovuta alle tubature ghiacciate.
"Non ci sono più problemi di riscaldamento - ha detto l'assessore ai servizi educativi Paolo Veardo parlando in consiglio comunale nel pomeriggio - per le scuole genovesi. Abbiamo ancora 16 scuole che, per i servizi igienico sanitari, ricevono l'acqua dalle autobotti. Il servizio mense non ha mai avuto alcun problema. Siccome le previsioni sono positive sino a giovedì, nel senso che dovrebbero alzarsi le temperature, è chiaro nei prossimi giorni contiamo rientrare nella norma, poi giovedì ci sarà un'altra riunione del Comitato di protezione civile".
Alle autobotti messe a disposizione da Mediterranea Acque, si sono aggiunte due della Marina Militare giunte da Spezia, che hanno consentito di implementare il servizio di distribuzione di acqua potabile ai cittadini, con una fornitura continua garantita sia al mattino che al pomeriggio secondo la seguente turnazione.
Fasce ore 9 e ore 14
Valpolcevera: piazza Pallavicini
Valbisagno: piazzale antistante lo stadio
Centro: Villa Scassi
Ore 9,45 e ore 14,45
Valpolcevera: Cige
Valbisagno: piazzale Staglieno
Centro: Piazza Pestarino
Fasce ore 10,30 e ore 15,30
Valpolcevera: Quartiere Diamante
Valbisagno: piazzale Bligny
Centro: Largo San Francesco da Paola
Ore 11,15 e ore 16,15
Valpolcevera: Bolzaneto, caserma Vigili del Fuoco
Valbisagno: Rotonda Geirato
Centro: Rotonda Da Passano
Fasce ore 11,45 e ore 17
Valpolcevera: Inizio Via Murta
Valbisagno: Giro del Fullo
Centro: Giardini Pellizzari
Ore 12,30 e ore 17,45
Valpolcevera: Partigiani Caduti per la Libertà
Valbisagno: Capolinea 12 per Prato
Centro: Piazza Manin
Da una nota Ansa, sarebbero oltre 40 mila i genovesi rimasti senz'acqua a causa delle temperature polari degli ultimi giorni. "Cifre esatte non ce ne sono - ha dichiarato all'agenzia di stampa l'assessore comunale all'Ambiente, Carlo Senesi - ma quella di 40 mila persona è senz'altro una stima ragionevole. Parliamo di centinaia di condomini sparsi in tutta la città". I problemi per l'approvvigionamento di acqua, sottolinea l'Ansa, non riguardano la rete pubblica, ma gli impianti condominiali, bloccati dal gelo.
Intanto, Mediterranea delle Acque, con un comunicato delle 10,30, ha informato che «la situazione della rete di distribuzione del servizio idropotabile del Comune di Genova non presenta al momento guasti o anomalie sulle condotte principali mentre sono in corso nuovi interventi di riparazioni su condotte di distribuzione locale che coinvolgono un numero limitato di utenza. Tutti questi interventi dovrebbero terminare nel primo pomeriggio, in particolare: Via delle Gavette, Via Maiorana, Via Poggio di San Siro di Struppa, Via Antonietta Massuccone Mazzini, Salita Multedo, Via alla Lanterna. Oltre a quelle già posizionate a Voltri presso il Capolinea della linea 1, in Vico Castel Genovese (prossimità piscina), in lungomare di Pegli zona depuratore e all'angolo fra Via Merano e Via Sant'Alberto, saranno predisposte ulteriori batterie di rubinetti per la distribuzione di acqua nella zona di viale Bernabò Brea e nella zona di Certosa: eventuali altri siti saranno precisati con il prossimo comunicato. Sono sempre in corso interventi di verifica su reclami puntuali quali quelli sulle prese di derivazione con i relativi contatori. Grazie alle sinergie con il Comune di Genova, nella giornata odierna il numero delle autobotti operative sul territorio salirà a 10 unità. Manteniamo l'invito a verificare prioritariamente con le amministrazioni dei condomini la natura di eventuali disservizi».
Il Comitato per la Protezione Civile del Comune si riunirà nuovamente – salvo esigenze diverse - mercoledì alle ore 14,30.
Il numero verde 800 177 797 è attivo per segnalazioni inerenti l’emergenza freddo e possibili segnalazioni di cittadini, relative alla presenza di utenza debole esposta alla rigida temperatura. Le segnalazioni possono pervenire anche al COA, telefonando al numero 010 5570.
I cittadini - informa il Comune attraverso un comunicato stampa - sono invitati ad attenersi alle seguenti norme di comportamento:
- lasciare un filo di acqua da uno dei rubinetti dell’impianto
- ridurre le attività all’aperto, specialmente se si è anziani, per evitare il rischio di cadute e di raffreddamento - mantenere puliti gli spazi antistanti le proprietà private
- seguire le prescrizioni diramate dalle autorità e dalla Protezione Civile
- prestare particolare attenzione e prudenza in relazione alle bassissime temperature previste che, unite alle condizioni di forte vento di tramontana, rendono ulteriormente a rischio lo scenario previsto non solo per domani ma anche nei giorni successivi ai conducenti dei veicoli si raccomanda di prestare particolare attenzione alla presenza di ghiaccio/anomalie presenti sulla sede stradale
- prestare attenzione alle prossime comunicazioni diramate dalla Protezione Civile.
Gli amministratori condominiali: sono invitati a prestare particolare attenzione alle tubature installate fuori terra per possibili rotture a causa delle basse temperature, attivando le conseguenti misure del caso
- dovranno inoltre provvedere allo spargimento di sale nei tratti di loro spettanza a rischio di ghiaccio
- dovranno intervenire in presenza di ghiaccio sospeso su grondaie e cornicioni, a rimuovere il ghiaccio e/o transennare l’area a rischio.
- Fino a lunedì 13 febbraio compreso, gli impianti di riscaldamento potranno rimanere accesi 16 ore giornaliere (anziché 12) in regime di comfort (20C°+ 2C°di tolleranza)".
Non si tiene più, infine, lo sciopero dei trasporti pubblici locali indetto dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e UGL Trasporti: «A causa delle condizioni meteo – scrive la Camera del lavoro in un comunicato - lo sciopero di 24 ore e' rinviato a data da destinarsi».
