Questa mattina la Giunta Comunale, su proposta dell'assessore Giovanni Crivello, ha deliberato l'acquisto di alcuni locali di Piazza Posta Vecchia per ampliare il distretto sociale del centro Storico. Investire quasi 200 mila euro in questi immobili, così dice la delibera, consentirà ad uno dei più importanti presidi sociali della città, di ampliare il proprio raggio di intervento, radicando l'offerta di assistenza nell'area della Maddalena, al centro di un recupero sociale e urbanistico. "L’acquisto - ha dichiarato l'assessore ai lavori Pubblici Gianni Crivello - rientra in uno degli interventi del Progetto Integrato Maddalena, cofinanziato dal P.O.R. Liguria valido sino al 2013". Ad oggi, gli uffici del Distretto sociale centro-est sono già ospitati al civico 3 di Piazza della Posta Vecchia, nei locali che occupano il piano nobile dell’edificio, l’ammezzato superiore e, parzialmente, il secondo piano nobile. L’acquisto da parte del Comune di Genova dei locali siti in Piazza Posta Vecchia 7r, Via delle Vigne 20r e Via delle Vigne 22 r comporterà un’implementazione delle attività con recupero degli spazi al piano terra, la cui superficie passerà dagli attuali 170 mq a 680 mq, e la realizzazione di un nuovo vano ascensore.
Sempre su iniziativa dell'assessore ai lavori Pubblici, Giovanni Crivello, la Giunta ha approvato il progetto definitivo della manutenzione straordinaria dei marciapiedi di Via Quinto, nel tratto sovrastante via Bagnara. "La riqualificazione dei marciapiedi di alcuni tratti lato mare dell’Aurelia - ha detto l'assessore - è da tempo al primo posto tra i progetti di riqualificazione urbana attuati dalla Civica Amministrazione. Quello approvato oggi, prevede il completamento dell’intervento di riqualificazione recentemente portato a termine in Via Quinto e il risanamento della soletta portante del marciapiede, particolarmente degradata proprio nel tratto che scavalca la sezione terminale del Rio Bagnara, dove ha sede, tramite concessione demaniale marittima, la Lega Navale di Quinto".
L'assessore alla Cultura e al Turismo, Carla Sibilla, ha proposto alla Giunta l'approvazione di due progetti europei dal titolo: “Urban empathy empowering policies on urban sustainablity" e “Citylogo - inplementation phase". Il primo, del valore di 95 mila euro, ripercorre l'iniziativa comunitaria “Programme MED”, nata da una costola del progetto “Catmed”, che aveva come obiettivo la capitalizzazione dei risultati dei progetti finora portati a termine in tema di modelli urbani sostenibili. Il secondo, che vale 53 mila euro, ha come obiettivo la definizione di una nuova strategia di “City branding” del capoluogo ligure, in condivisione con gli altri attori territoriali. Nessun finanziamento a carico del Comune di Genova.
Su proposta dell’Assessore alla Valorizzazione e Gestione del Patrimonio non abitativo, Francesco Miceli, la Giunta ha deciso di aderire al progetto "Patrimonio Comune" dell'Anci, per la valorizzazione del patrimonio immobiliare attraverso varie fasi di attività, dal censimento, all'analisi del portafoglio, allo studio di vari strumenti di valorizzazione dei beni immobili della Civica amministrazione. "E' un'adesione che ci consentirà di usufruire - ha detto l'assessore Miceli - di servizi di supporto che, sino alla fase dello studio e dell'analisi, sono a titolo gratuito e, solo nel caso in cui si arrivi all'attuazione concreta di progetti di valorizzazione, si stipulerà una convenzione specifica con il fondo per la regolazione". Per l'adesione al progetto, l'Anci ha previsto un contributo simbolico di 2.000 euro, in qualità di sostenitore, con conseguente possibilità di accedere ad una serie di supporti non onerosi. Per il Comune di Genova si tratta di un progetto molto importante, perché consentirà alla Civica Amministrazione di usufruire gratuitamente di questa attività di supporto che altrimenti avrebbero un costo non indifferente. "Uno dei decreti del federalismo fiscale, elenca una serie di immobili che potrebbero entrare a far parte del patrimonio del Comune. Ma, per concretizzare l’acquisto, sono necessarie una serie di procedure onerose, come il censimento e la valorizzazione, che ora possono essere fatte a basso costo con l'aiuto dell'Anci".
Sempre su iniziativa dell'assessore ai lavori Pubblici, Giovanni Crivello, la Giunta ha approvato il progetto definitivo della manutenzione straordinaria dei marciapiedi di Via Quinto, nel tratto sovrastante via Bagnara. "La riqualificazione dei marciapiedi di alcuni tratti lato mare dell’Aurelia - ha detto l'assessore - è da tempo al primo posto tra i progetti di riqualificazione urbana attuati dalla Civica Amministrazione. Quello approvato oggi, prevede il completamento dell’intervento di riqualificazione recentemente portato a termine in Via Quinto e il risanamento della soletta portante del marciapiede, particolarmente degradata proprio nel tratto che scavalca la sezione terminale del Rio Bagnara, dove ha sede, tramite concessione demaniale marittima, la Lega Navale di Quinto".
L'assessore alla Cultura e al Turismo, Carla Sibilla, ha proposto alla Giunta l'approvazione di due progetti europei dal titolo: “Urban empathy empowering policies on urban sustainablity" e “Citylogo - inplementation phase". Il primo, del valore di 95 mila euro, ripercorre l'iniziativa comunitaria “Programme MED”, nata da una costola del progetto “Catmed”, che aveva come obiettivo la capitalizzazione dei risultati dei progetti finora portati a termine in tema di modelli urbani sostenibili. Il secondo, che vale 53 mila euro, ha come obiettivo la definizione di una nuova strategia di “City branding” del capoluogo ligure, in condivisione con gli altri attori territoriali. Nessun finanziamento a carico del Comune di Genova.
Su proposta dell’Assessore alla Valorizzazione e Gestione del Patrimonio non abitativo, Francesco Miceli, la Giunta ha deciso di aderire al progetto "Patrimonio Comune" dell'Anci, per la valorizzazione del patrimonio immobiliare attraverso varie fasi di attività, dal censimento, all'analisi del portafoglio, allo studio di vari strumenti di valorizzazione dei beni immobili della Civica amministrazione. "E' un'adesione che ci consentirà di usufruire - ha detto l'assessore Miceli - di servizi di supporto che, sino alla fase dello studio e dell'analisi, sono a titolo gratuito e, solo nel caso in cui si arrivi all'attuazione concreta di progetti di valorizzazione, si stipulerà una convenzione specifica con il fondo per la regolazione". Per l'adesione al progetto, l'Anci ha previsto un contributo simbolico di 2.000 euro, in qualità di sostenitore, con conseguente possibilità di accedere ad una serie di supporti non onerosi. Per il Comune di Genova si tratta di un progetto molto importante, perché consentirà alla Civica Amministrazione di usufruire gratuitamente di questa attività di supporto che altrimenti avrebbero un costo non indifferente. "Uno dei decreti del federalismo fiscale, elenca una serie di immobili che potrebbero entrare a far parte del patrimonio del Comune. Ma, per concretizzare l’acquisto, sono necessarie una serie di procedure onerose, come il censimento e la valorizzazione, che ora possono essere fatte a basso costo con l'aiuto dell'Anci".