Social media e brand, Genova capofila europea

Il Comune di Genova ha ricevuto il Premio Innovazione quale capofila del progetto Urbact Interactive Cities nell’ambito di SMAU. Al centro il rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini mediante l’uso dei social network

Testo Alternativo
Creare un miglior rapporto tra cittadini e servizi pubblici attraverso l’uso dei social network, il city branding e l’innovazione nella comunicazione: questo, in estrema sintesi, l’obiettivo del progetto Interactive Cities. Ed è grazie al suo impegno in questo progetto che il Comune di Genova, capofila di 10 partner europei, ha ottenuto il Premio Innovazione nell’ambito di Smau, l’evento che si è svolto a Milano dal 24 al 26 ottobre e che, da oltre 50 anni, rappresenta il momento in cui imprenditori, manager, aziende e pubbliche amministrazioni si aggiornano su temi quali innovazione, tecnologia e ICT.

L’evento mira a mettere in risalto alcune realtà del territorio che si sono distinte per la realizzazione di progetti di sviluppo di città intelligenti. In questo ambito il Premio Innovazione Smau ricevuto da Genova durante il Live show “Smart Communities, risorse e servizi per le nuove città” di giovedì 26 ottobre, per Interactive Cities

Il progetto condivide e valorizza case history che possano rappresentare un modello anche per altre realtà. Per Genova il filone su cui lavorare è stato "marketing e promozione della città" e, in particolare, il turismo culturale come elemento per la definizione di una nuova narrazione della città. E questo attraverso l’uso dei social che si rivolgono ai turisti, ma anche ai cittadini genovesi che sono i primi ambasciatori della città e che aiutano a costruire questa nuova identità.

“Tutti riconoscono che i social media e gli strumenti digitali rappresentano un potente mezzo per far dialogare biunivocamente in modo efficace le istituzioni e i cittadini – sottolinea l’assessore al marketing territoriale del Comune di Genova, Elisa Serafini – la nostra azione è supportare questi processi utilizzandoli anche come motore di crescita e sviluppo delle PMI e delle start up e, al tempo stesso, occasione di promozione del territorio presso le principali categorie economiche”.

Genova, nel progetto Interactive Cities è capofila di dieci partners Europei: Murcia  (Spagna), Palermo, Ghent (Belgio), Alba Julia (Romania), Tartu (Estonia), Varna (Bulgaria), Debrecen (Ungheria), la società parigina Semaest e il network CLLl di Lisbona, rete di associazioni per lo sviluppo locale.


URBACT III è un programma di cooperazione territoriale europea (2014-2020), finanziato congiuntamente dall’Unione Europea attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale, dedicato allo di scambio e apprendimento fra città; promuove lo sviluppo urbano sostenibile, offrendo uno strumento per accrescere conoscenze e competenze; consente alle città europee di collaborare allo sviluppo di soluzioni alle sfide urbane e di condividere buone pratiche, lezioni e soluzioni. www.urbact.eu
27 ottobre 2017
Ultimo aggiornamento: 27/10/2017
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