Via libera della Commissione Territorio a due lavori di somma urgenza. Il primo riguarda il rifacimento di un tratto del muro di sostegno del terrapieno sovrastante la strada che porta a Crevari, il secondo la messa in sicurezza della copertura della parete inclinata della piscina “Tea Benedetti” di via Borzoli. La seduta, alla quale ha preso parte l'assessore ai lavori pubblici Gianni Crivello, è stata insolitamente aperta dal vicesegretario generale, avvocato Graziella De Nitto, che doveva spiegare ai consiglieri il perchè due pratiche di stretta competenza della Giunta fossero approdate in Sala Rossa.
"I motivi per i quali il Consiglio Comunale si trova ad affrontare delibere che sino a questo momento non aveva mai trattato - ha detto il vicesegretario generale - discende da una modifica normativa piuttosto recente che è stata apportata al testo unico 267 degli enti locali del 2000 all'articolo 191". Fino all'entrata in vigore di queste variazioni, che sono state introdotte dal decreto legge 174 del 2012, i lavori di somma urgenza seguivano una prassi che ne prevedeva l'approvazione, entro 30 giorni, solamente da parte dell’organo esecutivo dell’Ente Locale.
Sinora approvare la copertura finanziaria era compito della giunta. Con le modifiche che sono state portate al Testo unico degli enti locali, la Giunta, qualora non vi siano dei fondi già previsti a bilancio, o non siano sufficienti a coprire finanziariamente l'evento, deve proporre al Consiglio Comunale l'approvazione del provvedimento, come avviene per i debiti fuori bilancio. La novità è stata accolta non senza perplessità (bipartisan) dai consiglieri, che si sono riservati di ritornare sul tema nel corso del prossimo consiglio comunale.
Nel dettaglio il primo intervento prevede la messa in sicurezza del muro di contenimento mediante la sua demolizione e ricostruzione, per una spesa di 613.000 euro in un tempo che non dovrebbe superare i 180 giorni. Il secondo riguarda la sicurezza della copertura della parete inclinata della piscina “Tea Benedetti” di via Borzoli. Verranno sostituiti i tiranti di fissaggio dei pannelli (di copertura e solari termici) alla struttura portante della parete inclinata per una spesa di 48.750 euro.
"I motivi per i quali il Consiglio Comunale si trova ad affrontare delibere che sino a questo momento non aveva mai trattato - ha detto il vicesegretario generale - discende da una modifica normativa piuttosto recente che è stata apportata al testo unico 267 degli enti locali del 2000 all'articolo 191". Fino all'entrata in vigore di queste variazioni, che sono state introdotte dal decreto legge 174 del 2012, i lavori di somma urgenza seguivano una prassi che ne prevedeva l'approvazione, entro 30 giorni, solamente da parte dell’organo esecutivo dell’Ente Locale.
Sinora approvare la copertura finanziaria era compito della giunta. Con le modifiche che sono state portate al Testo unico degli enti locali, la Giunta, qualora non vi siano dei fondi già previsti a bilancio, o non siano sufficienti a coprire finanziariamente l'evento, deve proporre al Consiglio Comunale l'approvazione del provvedimento, come avviene per i debiti fuori bilancio. La novità è stata accolta non senza perplessità (bipartisan) dai consiglieri, che si sono riservati di ritornare sul tema nel corso del prossimo consiglio comunale.
Nel dettaglio il primo intervento prevede la messa in sicurezza del muro di contenimento mediante la sua demolizione e ricostruzione, per una spesa di 613.000 euro in un tempo che non dovrebbe superare i 180 giorni. Il secondo riguarda la sicurezza della copertura della parete inclinata della piscina “Tea Benedetti” di via Borzoli. Verranno sostituiti i tiranti di fissaggio dei pannelli (di copertura e solari termici) alla struttura portante della parete inclinata per una spesa di 48.750 euro.