Per un mese, dall’11 gennaio all’11 febbraio la campagna “Regole senza inganni” monitorerà se la segnaletica stradale, sia verticale che orizzontale, è ben collocata e compresa. E allo stesso modo, se sono efficaci corretti il posizionamento delle telecamere a presidio delle corsie gialle e delle Ztl e se sia percepita come adeguata, completa e chiara tutta l’informazione che si trova per strada o che sia fornita da operatori riguardo gli obblighi e/o i divieti riferiti alla circolazione stradale. Rispettare le regole per una civica convivenza è fondamentale e il cittadino deve avere gli strumenti per seguirle, ma è necessario anche che le regole non vengano percepite come “inganni”, e quindi contestate o rifiutate. Da qui l’obbligo per chi vigila o deve fare rispettare le regole di assicurarsi che queste siano trasparenti e ben comprensibili. Da qui l’impegno del Comune per migliorare l’impatto della segnaletica stradale attraverso un’iniziativa realizzata assieme al Coordinamento ligure Consumatori Utenti.
«Il progetto - spiega Simone Farello, assessore alla mobilità - nasce per migliorare la comunicazione tra il cittadino e la civica amministrazione, perché non venga meno il rapporto di fiducia tra le istituzioni e il cittadino».
La campagna, promossa si posiziona in una dimensione interamente digitale: chiunque voglia consigliare o contestare norme poco chiare o applicate male può farlo compilando l'apposito modulo raggiungibile dai siti www.comune.genova.it e www.consumatoriliguria.it compilando l’apposito spazio, oppure telefonando al numero verde 800.180.431 o scrivendo all’indirizzo e-mail info@consumatoriliguria.it.
« Alla fine del mese - precisa Farello – le segnalazioni ricevute, il posizionamento ritenuto “ingannevole” di telecamere a presidio, di corsie gialle e Ztl; l’informazione inadeguata, incompleta o non chiara fornita da operatori circa obblighi e/o divieti riferiti alla circolazione stradale saranno oggetti di un confronto fra l’amministrazione comunale e le associazioni dei consumatori. Insieme decideremo quali decisioni prendere per avere buone regole, chiare e comprese da tutti».
«Il progetto - spiega Simone Farello, assessore alla mobilità - nasce per migliorare la comunicazione tra il cittadino e la civica amministrazione, perché non venga meno il rapporto di fiducia tra le istituzioni e il cittadino».
La campagna, promossa si posiziona in una dimensione interamente digitale: chiunque voglia consigliare o contestare norme poco chiare o applicate male può farlo compilando l'apposito modulo raggiungibile dai siti www.comune.genova.it e www.consumatoriliguria.it compilando l’apposito spazio, oppure telefonando al numero verde 800.180.431 o scrivendo all’indirizzo e-mail info@consumatoriliguria.it.
« Alla fine del mese - precisa Farello – le segnalazioni ricevute, il posizionamento ritenuto “ingannevole” di telecamere a presidio, di corsie gialle e Ztl; l’informazione inadeguata, incompleta o non chiara fornita da operatori circa obblighi e/o divieti riferiti alla circolazione stradale saranno oggetti di un confronto fra l’amministrazione comunale e le associazioni dei consumatori. Insieme decideremo quali decisioni prendere per avere buone regole, chiare e comprese da tutti».