Genova, Milano e Torino chiedono all’Anci di avviare una rete di collaborazione sul tema delle Smart City – Rete SmartItaly -, dove le città italiane trovino insieme gli elementi utili a implementare un proprio percorso di trasformazione e innovazione, condividendo eccellenze
e ostacoli.
Il 19 novembre a Monza, durante il convegno “Urban Innovation Academy” promosso da Nuvola Verde, l'Assessore allo Sviluppo economico Francesco Oddone e i colleghi di Torino Enzo Lavolta e Milano Cristina Tajani, hanno firmato una lettera indirizzata al Presidente nazionale Anci Graziano Delrio nella quale invitano l’Associazione dei Comuni italiani ad aderire al progetto.
http://www.nuvolaverde.org/new/?page_id=358
“La collaborazione tra città dovrebbe, in maniera concordata e rispettosa de lle specificità di ogni territorio – si legge nella lettera - aiutare a promuovere e implementare il processo, condividendo eccellenze e ostacoli per individuare una agenda di trasformazione che coinvolga in maniera strutturale altre istituzioni, le imprese, la ricerca e la società civile”.
Tali obiettivi sono compresi anche nel protocollo d’intesa che le tre Città si accingono a firmare nelle prossime settimane. Il protocollo individuava gli obiettivi principali delle Smart City, tra cui il miglioramento della qualità della vita attraverso uno sviluppo economico rispettoso dell’ambiente, il ricorso a una pianificazione intelligente che includa i diversi strumenti pubblici e privati mirati verso un obiettivo comune, l'attenzione alla gestione dell’energia, la promozione dell’efficientamento energetico e dell’utilizzo di fonti rinnovabili.
e ostacoli.
Il 19 novembre a Monza, durante il convegno “Urban Innovation Academy” promosso da Nuvola Verde, l'Assessore allo Sviluppo economico Francesco Oddone e i colleghi di Torino Enzo Lavolta e Milano Cristina Tajani, hanno firmato una lettera indirizzata al Presidente nazionale Anci Graziano Delrio nella quale invitano l’Associazione dei Comuni italiani ad aderire al progetto.
http://www.nuvolaverde.org/new/?page_id=358
“La collaborazione tra città dovrebbe, in maniera concordata e rispettosa de lle specificità di ogni territorio – si legge nella lettera - aiutare a promuovere e implementare il processo, condividendo eccellenze e ostacoli per individuare una agenda di trasformazione che coinvolga in maniera strutturale altre istituzioni, le imprese, la ricerca e la società civile”.
Tali obiettivi sono compresi anche nel protocollo d’intesa che le tre Città si accingono a firmare nelle prossime settimane. Il protocollo individuava gli obiettivi principali delle Smart City, tra cui il miglioramento della qualità della vita attraverso uno sviluppo economico rispettoso dell’ambiente, il ricorso a una pianificazione intelligente che includa i diversi strumenti pubblici e privati mirati verso un obiettivo comune, l'attenzione alla gestione dell’energia, la promozione dell’efficientamento energetico e dell’utilizzo di fonti rinnovabili.