Referendum Amt, la dichiarazione del sindaco Marco Doria e dell'assessore alla mobilità Anna Maria Dagnino.
"La maggioranza dei votanti al referendum tra i lavoratori ha approvato l'accordo raggiunto tra Amt e Organizzazioni sindacali. Grazie a questo accordo si mette in sicurezza il bilancio aziendale per l'anno in corso e si producono effetti positivi anche per il 2014.
Questo risultato è molto importante per salvare l'azienda, per garantire il servizio ai cittadini e per salvaguardare i posti di lavoro. Il voto, così come la difficile e sofferta trattativa sindacale, ha messo in evidenza il senso di responsabilità di sindacati e lavoratori e, al contempo, la difficoltà oggettiva di una situazione che richiede sacrifici a tutti, e non solo a parole. Per questo ringraziamo, a nome della Città, tutti i dipendenti Amt. L'aver scongiurato i rischi immediati per l'azienda, che è patrimonio del Comune di Genova, ci consentirà di affrontare con maggiore serenità le valutazioni sulle prospettive future per le quali - come affermato più volte - un elemento di assoluto rilievo sarà rappresentato proprio dalla capacità dell'azienda pubblica di tenere in equilibrio il bilancio garantendo un servizio di elevato interesse sociale.
Nel corso della trattativa e nello stesso accordo il Comune ha ribadito l'importanza strategica del trasporto pubblico locale e il proprio impegno a garantire ad Amt risorse adeguate, malgrado il peggioramento della finanza locale. Dal canto suo la Regione Liguria si è impegnata a costituire - verificandone subito la fattibilità - l'Agenzia del Tpl.
Resta essenziale, inoltre, procedere su scala regionale e di bacino ad una effettiva integrazione tra le diverse modalità di trasporto di cui il biglietto integrato bus-treno, faticosamente mantenuto, costituisce solo una premessa".
"La maggioranza dei votanti al referendum tra i lavoratori ha approvato l'accordo raggiunto tra Amt e Organizzazioni sindacali. Grazie a questo accordo si mette in sicurezza il bilancio aziendale per l'anno in corso e si producono effetti positivi anche per il 2014.
Questo risultato è molto importante per salvare l'azienda, per garantire il servizio ai cittadini e per salvaguardare i posti di lavoro. Il voto, così come la difficile e sofferta trattativa sindacale, ha messo in evidenza il senso di responsabilità di sindacati e lavoratori e, al contempo, la difficoltà oggettiva di una situazione che richiede sacrifici a tutti, e non solo a parole. Per questo ringraziamo, a nome della Città, tutti i dipendenti Amt. L'aver scongiurato i rischi immediati per l'azienda, che è patrimonio del Comune di Genova, ci consentirà di affrontare con maggiore serenità le valutazioni sulle prospettive future per le quali - come affermato più volte - un elemento di assoluto rilievo sarà rappresentato proprio dalla capacità dell'azienda pubblica di tenere in equilibrio il bilancio garantendo un servizio di elevato interesse sociale.
Nel corso della trattativa e nello stesso accordo il Comune ha ribadito l'importanza strategica del trasporto pubblico locale e il proprio impegno a garantire ad Amt risorse adeguate, malgrado il peggioramento della finanza locale. Dal canto suo la Regione Liguria si è impegnata a costituire - verificandone subito la fattibilità - l'Agenzia del Tpl.
Resta essenziale, inoltre, procedere su scala regionale e di bacino ad una effettiva integrazione tra le diverse modalità di trasporto di cui il biglietto integrato bus-treno, faticosamente mantenuto, costituisce solo una premessa".