La conferenza stampa inizialmente prevista per le 12.30 è stata posticipata di qualche ora in attesa che volgesse al termine l’assemblea dei lavoratori chiamata a pronunciarsi sull’ipotesi di accordo.
L’amministrazione comunale – ha detto il sindaco – dà un giudizio positivo su un testo che ci si è sforzati di raggiungere come punto di equilibrio, come era doveroso fare. Sarebbe stato infatti insostenibile il protrarsi dell’astensione dal lavoro che ha bloccato per oltre 4 giorni un servizio essenziale.
Il sindaco ha ricordato che l’amministrazione è stata fin dal primo momento disponibile al confronto per affrontare la prospettiva 2014 dell’azienda comunale. L’accordo, infatti, si propone di tenere in equilibrio il bilancio attraverso un’azione del comune e dell’azienda, con un complesso di azioni “inscindibili tra loro e nella loro attuazione”. In particolare “l’azienda e il comune reperiranno risorse per 4,3 milioni di euro attraverso azioni opportune e ricostituendo il capitale sociale”. Altri 4 milioni dovranno derivare da “strumenti di riorganizzazione aziendale” per i quali sarà istituito un tavolo di contrattazione con le organizzazioni sindacali finalizzato a definire le misure entro il 31 dicembre 2013.
Il sindaco ha ribadito l’impegno, già più volte manifestato, a destinare nel 2014 quote del bilancio comunale al trasporto pubblico locale e all’azienda (come peraltro ha già fatto nell'anno in corso) pur nella situazione di pesante incertezza della finanza locale in cui tutti i Comuni sono costretti ad operare.
Il sindaco ha ricordato la recente evoluzione normativa del trasporto pubblico in Liguria, la costituzione dell’agenzia regionale entro il marzo 2014 e la prospettiva della gara di aggiudicazione del servizio prevista dalla nuova legge regionale. Nell’accordo è scritto che “è questo l’appuntamento al quale arrivare con una Amt più forte e pubblica per espressa volontà del Comune di Genova”.
L’accordo prevede, inoltre, un investimento per il rinnovo del parco mezzi assicurato da finanziamenti della Regione Liguria nel quadriennio 2014/2017.
Marco Doria ha rimarcato come, nel corso delle giornate di tensione attorno alla vertenza Amt, abbia assunto evidenza il timore di una privatizzazione dell’azienda che l’amministrazione aveva invece esplicitamente escluso e che l’accordo conferma a chiare lettere.
All’illustrazione del Sindaco, che ha toccato questi e altri punti e dettagli dell’accordo, ha fatto seguito una lunga serie di domande della stampa sul merito dell’accordo e sulla difficile vicenda di questi giorni.
Al termine della conferenza stampa è giunta notizia che i primi autobus avevano ripreso il servizio.
L’amministrazione comunale – ha detto il sindaco – dà un giudizio positivo su un testo che ci si è sforzati di raggiungere come punto di equilibrio, come era doveroso fare. Sarebbe stato infatti insostenibile il protrarsi dell’astensione dal lavoro che ha bloccato per oltre 4 giorni un servizio essenziale.
Il sindaco ha ricordato che l’amministrazione è stata fin dal primo momento disponibile al confronto per affrontare la prospettiva 2014 dell’azienda comunale. L’accordo, infatti, si propone di tenere in equilibrio il bilancio attraverso un’azione del comune e dell’azienda, con un complesso di azioni “inscindibili tra loro e nella loro attuazione”. In particolare “l’azienda e il comune reperiranno risorse per 4,3 milioni di euro attraverso azioni opportune e ricostituendo il capitale sociale”. Altri 4 milioni dovranno derivare da “strumenti di riorganizzazione aziendale” per i quali sarà istituito un tavolo di contrattazione con le organizzazioni sindacali finalizzato a definire le misure entro il 31 dicembre 2013.
Il sindaco ha ribadito l’impegno, già più volte manifestato, a destinare nel 2014 quote del bilancio comunale al trasporto pubblico locale e all’azienda (come peraltro ha già fatto nell'anno in corso) pur nella situazione di pesante incertezza della finanza locale in cui tutti i Comuni sono costretti ad operare.
Il sindaco ha ricordato la recente evoluzione normativa del trasporto pubblico in Liguria, la costituzione dell’agenzia regionale entro il marzo 2014 e la prospettiva della gara di aggiudicazione del servizio prevista dalla nuova legge regionale. Nell’accordo è scritto che “è questo l’appuntamento al quale arrivare con una Amt più forte e pubblica per espressa volontà del Comune di Genova”.
L’accordo prevede, inoltre, un investimento per il rinnovo del parco mezzi assicurato da finanziamenti della Regione Liguria nel quadriennio 2014/2017.
Marco Doria ha rimarcato come, nel corso delle giornate di tensione attorno alla vertenza Amt, abbia assunto evidenza il timore di una privatizzazione dell’azienda che l’amministrazione aveva invece esplicitamente escluso e che l’accordo conferma a chiare lettere.
All’illustrazione del Sindaco, che ha toccato questi e altri punti e dettagli dell’accordo, ha fatto seguito una lunga serie di domande della stampa sul merito dell’accordo e sulla difficile vicenda di questi giorni.
Al termine della conferenza stampa è giunta notizia che i primi autobus avevano ripreso il servizio.