Alla presenza dei soggetti interessati:  l’Assessore Dagnino, il vice sindaco Bernini,  il capo di Gabinetto del Sindaco  Marco Speciale, il comandante della Polizia Municipale Giacomo Tinella, i tecnici del Comune, i Presidenti del Municipio V Valpolcevera Iole Murruni  e VI Medioponente Giuseppe Spatola e i rappresentanti dei comitati dei cittadini, si è analizzata la situazione che si è venuta a creare a causa dei lavori di abbattimento del palazzo di via Giotto.

Dal comandante della Polizia Municipale è arrivata l’assicurazione che, oltre al semaforo, la viabilità a senso unico alternato verrà controllata anche da un vigile; il cronoprogramma dei lavori è, per il momento, rispettato: il prossimo tavolo tecnico si riunirà fra circa 50 giorni, quando la demolizione del palazzo sul Chiaravagna dovrebbe essere già essere conclusa e iniziato il trasferimento della Derrick, previsto per la fine di maggio.

L’Amministrazione ha ben presente i disagi che stanno sopportando, e che dovranno sopportare, i cittadini di quella zona della città, ma c’è anche la consapevolezza, ribadita dai Presidenti dei due Municipi interessati, che i lavori di messa in sicurezza del territorio dal rischio alluvione, quindi i lavori sui rivi secondari del Chiaravagna e del Polcevera, non sono più procrastinabili.

Intanto, come confermato da Carlo Merlino, dirigente Mobilità a Tursi, «a Borzoli continuerà il senso unico alternato attuale e il semaforo sarà messo in giallo lampeggiante nelle fasce orarie in cui il transito per i tir è vietato, ovvero nelle fasce scolastiche: 7,30-8,30 e  16-17, e durante la notte. Inoltre per regolamentare il traffico è stato installato un semaforo all’uscita della Derrick che funziona a prenotazione: sarà rosso solo quando devono uscire gli automezzi dalla fabbrica».