Presentato oggi ai media nazionali e internazionali il Padiglione dei Cetacei, la vasca progettata dall'architetto Renzo Piano per l'Acquario di Genova e in cui, a giorni, nuoteranno i delfini Robin e Teide in compagnia delle delfine Mia, Naù, Linda e Betti.

Alla conferenza stampa erano presenti Marco Doria, sindaco di Genova, Renata Briano, assessore regionale all'ambiente, Beppe Costa, presidente Costa Edutainment, Ariel Dello Strologo, Presidente Porto Antico Spa, l'architetto Susanna Scarabicchi, Renzo Piano Building Workshop e la biologa Claudia Gilli, Acquario di Genova.

Nel corso dell'incontro con i giornalisti il sindaco Doria ha ricordato che questo progetto è il risultato della collaborazione fattiva tra pubblico e privato e il presidente Costa ha illustrato la novità rappresentata dal Padiglione dei Cetacei, ripercorrendo tutte le tappe degli ultimi dieci anni: dall'idea di allora del progetto, ancora in nuce, alla completa realizzazione odierna.

L'inserimento del Padiglione dei Cetacei nel corpo dell'edificio originario, realizzato in occasione delle Colombiane '92, che restituirono alla città l'area del porto antico come concepita, anche allora, dall'archistar genovese, arrichisce un luogo che rende Genova riconoscibile ovunque nel mondo.      

L'opera è costata 30 milioni di euro, 9 milioni dei quali ancora da residui di fondi pubblici per le celebrazioni colombiane.

La struttura della vasca è lunga 94 metri, larga 28 metri e alta 23 metri e contiene un volume pari a 4,8 milioni di litri di acqua, rigoramente marina trattata con sistemi disinfettanti che escludono l'utilizzo di cloro. 
 
Il sindaco Doria ha sottolineato, pur se la situazione della città è problematica, che è doveroso oggi riconoscere i cambiamenti positivi come quello rappresentato dalla realizzazione di questa struttura e vedere la casa dei cetacei come un ulteriore tassello di una visione strategica nata negli ultimi due decenni del secolo scorso, che voleva Genova anche città turistica e culturale.

Il benessere degli animali ospitati è l'obiettivo principale di chi opera nella struttura, insieme alla volontà di trasmettere al pubblico, sopratutto giovane, la cultura del mare e l'educazione civica "marina", dal momento che le minacce antropiche per i cetacei sono sempre in agguato.

Ma nell'Acquario di Genova si dedica attenzione anche alla ricerca, non solo in ambiente controllato, ma anche in mare aperto, senza mai dimenticare la parte ludica del rapporto tra uomo e cetaceo.

Per coinvolgere giovani e bambini in questa occasione è stata lanciata Happy Fin, una App che permette di adottare un delfino, tra quelli monitorati all'interno del Progetto Delfini Metropolitani, e seguirlo nelle vicende della sua vita, spesso molto longeva.

Dopo il taglio del nastro per l'inaugurazione del Padiglione dei Cetacei alle 20, alla presenza delle Autorità cittadine, in tutta l'area del Porto Antico i festeggiamenti aperti alla città e per la città, con il concerto di PFM a partire dalle 22.30 e gli altri eventi previsti.