Al Comune l'ex caserma Gavoglio. Al suo posto nuovi spazi verdi per tempo libero e sport

Questa mattina la firma per il passaggio dell'ex proiettificio del Lagaccio. Verranno demoliti gli edifici inutilizzabili e valorizzati quelli storici. Aree attrezzate per tempo libero, gioco e sport. Un parco urbano dal valore di circa 5 milioni di euro. Doria: "Chiudiamo il percorso avviato grazie alla legge sul federalismo demaniale, uno degli atti di Governo più importanti degli ultimi tempi. Il Comune di Genova ha acquisito a titolo gratuito la caserma Gavoglio per restituirla ai cittadini"

Testo Alternativo
Il programma di valorizzazione dell'ex caserma Gavoglio nel quartiere genovese del Lagaccio è stato firmato stamani nel salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi dal sindaco Marco Doria, dal direttore generale dell'Agenzia del Demanio Roberto Reggi e dal segretario regionale del MiBact Elisabetta Piccioni.

Si tratta di un grande complesso edilizio che si estende per oltre 50.000 mq alle spalle della stazione ferroviaria di Genova Principe, nel cuore del quartiere del Lagaccio, uno dei più urbanizzati del capoluogo ligure. Il complesso nacque nella prima metà dell’800 quale stabilimento per la produzione di polveri da sparo. Sino agli anni '80 del secolo scorso conservò il suo carattere militare, per poi essere declassato a deposito di automezzi. Numerose le istanze e le manifestazioni di protesta dei cittadini che chiedevano di convertire a uso civile gli spazi militari inutilizzati.

"Chiudiamo il percorso avviato alcuni anni fa grazie alla legge sul federalismo demaniale - commenta il sindaco Marco Doria - una legge importante che ci consente di acquisire a titolo gratuito la caserma Gavoglio per restituirla ai cittadini. Per il futuro è già pronto un progetto che prevede una importante riqualificazione, con spazi verdi per il tempo libero e lo sport. Nel 'Patto per Genova' firmato con l'ex presidente del Consiglio Matteo Renzi è previsto un finanziamento per valorizzare i beni demaniali".

L'obiettivo è realizzare, all'interno dell'ex proiettificio militare, attività di natura culturale, sociale, economica e nuovi spazi verdi nell'ex complesso demaniale da 19.100 metri quadrati coperti, 30.900 scoperti, per un volume complessivo degli edifici oggi presenti di circa 223.400 metri cubi. E' già prevista le demolizione della maggior parte degli edifici non vincolati per creare nuovi spazi verdi pubblici attrezzati per tempo libero, gioco e sport, la creazione di un parco urbano da circa 5 mln di euro, di cui 3,1 ottenuti da fondi europei e 1,7 investiti direttamente dal Comune.

La firma di oggi rappresenta la conclusione di un percorso avviato dal Governo per assegnare agli enti locali i beni demaniali non più utili allo Stato. L’amministrazione comunale si è mossa molto rapidamente e, in accordo con l’agenzia del Demanio e il MiBact, ha avviato le procedure per il trasferimento di numerosi beni statali in disuso, ottenendo delle assegnazioni provvisorie, che si sono tradotte, come nel caso dell'ex Caserma Gavoglio, nella realizzazione di un centro sociale e di un giardino pubblico. 

"Con il Comune di Genova - ha detto direttore generale dell'Agenzia del Demanio Roberto Reggi - abbiamo avviato degli accordi molto importanti, a partire dai Forti, in parte già passati nella disponibilità del comune.  Lo Stato, però, pone delle condizioni ben precise per autorizzare il trasferimento di questi beni, che può avvenire solo in presenza di un progetto di valorizzazione. E il progetto che riguarda la caserma Gavoglio, presentato insieme alla sovrintendenza, svilupperà funzioni importanti per la città".

"Grazie al progetto europeo UNALAB - ha detto l'assessore allo sviluppo economico Emanuele Piazza -  presentato nell’ambito di un bando del programma Horizon 2020-Smart Cities and Communities, il Comune di Genova potrà realizzare il parco urbano: il bando europeo porterà alla città di Genova un finanziamento di 3.144.068 euro, con una quota per il Comune di Genova di 1.710.250 euro".


19 dicembre 2016
Ultimo aggiornamento: 20/03/2018
Comune di Genova  - Palazzo Tursi  -  Via Garibaldi 9  -  16124 Genova  | Numero Unico: 010.1010
Pec: comunegenova@postemailcertificata.it - C.F. / P. Iva 00856930102 
Questo sito è ottimizzato per Firefox, Chrome, Safari e versioni di Internet Explorer successive alla 8