Inaugurato questo pomeriggio il terzo lotto, l'ultimo, per il rifacimento della parte finale del Bisagno. Verrà rifatto un chilometro di copertura da Santa Zita sino al ponte della galleria di Brignole. Tanti gli esponenti istituzionali presenti oggi in occasione della consegna del cantiere che durerà circa tre anni e mezzo. Il valore dell'opera si aggira intorno ai 37 milioni. Oltre al sindaco Doria, il ministro della difesa Roberta Pinotti, il coordinatore di #italiasicura Erasmo D'Angelis, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, gli assessori regionali e comunali Ilaria Cavo, Giacomo Gianpedrone e Gianni Crivello.
"E' stato possibile ottenerre i finanziamenti di #italia sicura - ha ricordato il sindaco di Genova Marco Doria - perchè i progetti per la messa in sicurezza del Bisagno erano già pronti. E questo, continuerò a ricordarlo, è stato il principale motivo che ci ha consentito di fare partire i lavori. Si tratta di finanziamenti che mancavano da decenni ed è molto positivo che le istituzioni locali abbiano agito in maniera coerente e concorde per usare al meglio questi soldi. La soddisfazione per l'inizio del cantiere conclusivo della copertura del Bisagno - ha concluso Doria - non deve abbassare la soglia della nostra attenzione. Protezione civile e azioni di prevenzione rimangono presidi fondamentali per la sicurezza".
Articolo in aggiornamento
"E' stato possibile ottenerre i finanziamenti di #italia sicura - ha ricordato il sindaco di Genova Marco Doria - perchè i progetti per la messa in sicurezza del Bisagno erano già pronti. E questo, continuerò a ricordarlo, è stato il principale motivo che ci ha consentito di fare partire i lavori. Si tratta di finanziamenti che mancavano da decenni ed è molto positivo che le istituzioni locali abbiano agito in maniera coerente e concorde per usare al meglio questi soldi. La soddisfazione per l'inizio del cantiere conclusivo della copertura del Bisagno - ha concluso Doria - non deve abbassare la soglia della nostra attenzione. Protezione civile e azioni di prevenzione rimangono presidi fondamentali per la sicurezza".
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