Fino all’8 gennaio 2017 sono aperte le iscrizioni al corso gratuito di teatro dialettale genovese realizzato da Comune di Genova, Associazione “A Compagna”, Teatro Verdi di Sestri Ponente, in collaborazione con il Teatro Govi di Bolzaneto e il sostegno di Conad e Fiumara.
Partecipare al corso è gratuito, è necessario essere maggiorenni e compilare un modulo ritirabile presso le biblioteche comunali e la sede dell’associazione “A Compagna”, oppure scaricandolo da www.teatroverdigenova.it, www.teatrogovi.com, www.acompagna.org e dal portale www.genovacreativa.it.
Il modulo d’iscrizione, debitamente compilato, va poi spedito o consegnato al Teatro Verdi di piazza Oriani a Sestri Ponente o nei punti di raccolta dei supermercati Conad.
Le lezioni che saranno tenute da Franco Bampi presidente de “A Compagna” e dai registi e attori della F.I.T.A. (Federazione Italiana Teatro Amatoriale), e che prevedono anche l’insegnamento di materie come: scenografia, regia, coreografia, cultura ligure, storia del teatro in genovese, recitazione e molto altro inizieranno il 12 gennaio 2017 e si svolgeranno al Teatro Verdi tutti i giovedì dalle ore 18.15 alle 20.15 per un totale di circa 50 ore di insegnamento, alle quali vanno aggiunte quelle di approfondimento, impiegate assistendo agli spettacoli teatrali in genovese.
I partecipanti avranno la possibilità di completare la formazione con uno stage nella stagione 2017/18 che consisterà nell’inserimento nell’organico di una compagine dialettale dove potranno sperimentare quanto appreso. Tra gli altri hanno già dato la loro disponibilità Piero Campodonico, Lucio Dambra, Pier Luigi De Fraia e Riccardo Canepa (direttore artistico del Teatro Verdi).
"Il 2016 - dice l’assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, Carla Sibilla - è stato un anno importante per il teatro, in particolare per quello dialettale che, anche grazie alle iniziative organizzate dall'Amministrazione comunale per i cinquant’anni dalla scomparsa di Gilberto Govi, ha risvegliato nei genovesi l'interesse per la cultura della tradizione. Un successo testimoniato dai 32 mila visitatori alla mostra alla Loggia di Banchi, dal sold out dello spettacolo al Teatro della Corte, dalla folta partecipazione alle proiezioni cinematografiche e dall'ampia curiosità e partecipazione alla consegna del Premio Govi, che si è tornati ad assegnare dopo parecchi anni”.
Questo corso, continua Carla Sibilla, “oltre a sancire il successo della scuola di teatro dialettale genovese e chiudere degnamente le celebrazioni dedicate a Gilberto Govi, offre la possibilità a tutti di misurarsi con il dialetto locale ma anche di apprendere tecniche di comunicazione e postura, oltre che a coinvolgere alcune importanti realtà associative del territorio, che portano avanti le tradizioni culturali genovesi”.
Il patrimonio della tradizione popolare ligure e del teatro dialettale genovese è vasto e diversificato e presenta aspetti di assoluto interesse ed originalità, “…Strenzo i denti e parlo ciæo…” intende promuovere la conoscenza e l’uso della “lingua” genovese verso i cittadini, siano essi originari di Genova o “foresti”, e offrire la possibilità di apprendere e sperimentare le tecniche di recitazione. L’obiettivo è quello di avvicinare alla tradizione genovese e al teatro dialettale, oltre agli appassionati, un pubblico giovane che possa anche far emergere nuove generazioni di attori, anche non professionisti, che garantiscano continuità e rinnovamento nella scena teatrale dialettale.
"L’esperienza di Genova Teatro, l’aggregatore web dei teatri genovesi - afferma Giunio Lavizzari Cuneo, direttore del Teatro Verdi - ha sicuramente contribuito alla divulgazione delle attività artistiche anche locali. Considero i dialetti la massima espressione popolare con un grande potenziale per diffondere e far conoscere usi e abitudini dei territori. I successi delle due precedenti edizioni di …Strenzo i denti e parlo ciæo… confermano il grande interesse dei cittadini, anche da parte dei giovani, verso il teatro e il territorio”.
Le materie:
www.teatroverdigenova.it
www.teatrogovi.com
www.acompagna.org
www.genovacreativa.it
Partecipare al corso è gratuito, è necessario essere maggiorenni e compilare un modulo ritirabile presso le biblioteche comunali e la sede dell’associazione “A Compagna”, oppure scaricandolo da www.teatroverdigenova.it, www.teatrogovi.com, www.acompagna.org e dal portale www.genovacreativa.it.
Il modulo d’iscrizione, debitamente compilato, va poi spedito o consegnato al Teatro Verdi di piazza Oriani a Sestri Ponente o nei punti di raccolta dei supermercati Conad.
Le lezioni che saranno tenute da Franco Bampi presidente de “A Compagna” e dai registi e attori della F.I.T.A. (Federazione Italiana Teatro Amatoriale), e che prevedono anche l’insegnamento di materie come: scenografia, regia, coreografia, cultura ligure, storia del teatro in genovese, recitazione e molto altro inizieranno il 12 gennaio 2017 e si svolgeranno al Teatro Verdi tutti i giovedì dalle ore 18.15 alle 20.15 per un totale di circa 50 ore di insegnamento, alle quali vanno aggiunte quelle di approfondimento, impiegate assistendo agli spettacoli teatrali in genovese.
I partecipanti avranno la possibilità di completare la formazione con uno stage nella stagione 2017/18 che consisterà nell’inserimento nell’organico di una compagine dialettale dove potranno sperimentare quanto appreso. Tra gli altri hanno già dato la loro disponibilità Piero Campodonico, Lucio Dambra, Pier Luigi De Fraia e Riccardo Canepa (direttore artistico del Teatro Verdi).
"Il 2016 - dice l’assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, Carla Sibilla - è stato un anno importante per il teatro, in particolare per quello dialettale che, anche grazie alle iniziative organizzate dall'Amministrazione comunale per i cinquant’anni dalla scomparsa di Gilberto Govi, ha risvegliato nei genovesi l'interesse per la cultura della tradizione. Un successo testimoniato dai 32 mila visitatori alla mostra alla Loggia di Banchi, dal sold out dello spettacolo al Teatro della Corte, dalla folta partecipazione alle proiezioni cinematografiche e dall'ampia curiosità e partecipazione alla consegna del Premio Govi, che si è tornati ad assegnare dopo parecchi anni”.
Questo corso, continua Carla Sibilla, “oltre a sancire il successo della scuola di teatro dialettale genovese e chiudere degnamente le celebrazioni dedicate a Gilberto Govi, offre la possibilità a tutti di misurarsi con il dialetto locale ma anche di apprendere tecniche di comunicazione e postura, oltre che a coinvolgere alcune importanti realtà associative del territorio, che portano avanti le tradizioni culturali genovesi”.
Il patrimonio della tradizione popolare ligure e del teatro dialettale genovese è vasto e diversificato e presenta aspetti di assoluto interesse ed originalità, “…Strenzo i denti e parlo ciæo…” intende promuovere la conoscenza e l’uso della “lingua” genovese verso i cittadini, siano essi originari di Genova o “foresti”, e offrire la possibilità di apprendere e sperimentare le tecniche di recitazione. L’obiettivo è quello di avvicinare alla tradizione genovese e al teatro dialettale, oltre agli appassionati, un pubblico giovane che possa anche far emergere nuove generazioni di attori, anche non professionisti, che garantiscano continuità e rinnovamento nella scena teatrale dialettale.
"L’esperienza di Genova Teatro, l’aggregatore web dei teatri genovesi - afferma Giunio Lavizzari Cuneo, direttore del Teatro Verdi - ha sicuramente contribuito alla divulgazione delle attività artistiche anche locali. Considero i dialetti la massima espressione popolare con un grande potenziale per diffondere e far conoscere usi e abitudini dei territori. I successi delle due precedenti edizioni di …Strenzo i denti e parlo ciæo… confermano il grande interesse dei cittadini, anche da parte dei giovani, verso il teatro e il territorio”.
Le materie:
- il teatro e il teatro in genovese. Elementi di storia ed evoluzione. Gli autori, gli attori e i registi. Ruolo del teatro in genovese nella cultura tradizionale
- parlare in pubblico: come parlare, la gestualità, il linguaggio corporeo, tener desta l’attenzione dell’uditorio
- recitazione: uso della voce, respirazione, impostazione, come migliorare ed evolvere. Uso del corpo e gestualità, rapporto tra voce e movimento, la maschera e il volto
- dizione in lingua genovese, grammatica e sintassi genovese
- la commedia dell’arte: storia ed evoluzione, importanza della capacità d’improvvisazione anche nel teatro moderno. L’improvvisazione teatrale oggi
- la regia: importanza e funzione, elementi essenziali di regia
- la scenografia
- interpretare un personaggio: indicazioni di regia e personale apporto
- l’interazione tra i personaggi sul palcoscenico: movimenti e rapporti tra gli attori
- nasce e si realizza lo spettacolo: dalla scelta del testo e dalla lettura del copione alla rappresentazione della “prima”
- approfondimento e commento delle commedie in genovese. Almeno 4/5 commedie. La visione delle commedie sarà poi oggetto di approfondimento e commento in nelle lezioni successive ovvero sarà dedicato uno specifico approfondimento al termine di ogni spettacolo.
www.teatroverdigenova.it
www.teatrogovi.com
www.acompagna.org
www.genovacreativa.it