Il discorso del sindaco.
“Il dato da cui partiamo è quello che si intreccia alla situazione in cui si trovano ad operare una comunità e i tanti individui che la compongono. Tutti sono tenuti a rispettare le norme del codice civile. Il malessere sociale, che scaturisce dalla crisi, aumenta i comportamenti devianti. I fenomeni sono più controllabili se la società è messa in condizione di vivere meglio. E’ importante la cultura della prevenzione.
Oggi è stata fotografata una realtà che si riferisce all’abusivismo commerciale, ai senza fissa dimora, agli scippi e a molto altro. In quest’ottica, è opportuno non confondere le responsabilità dei diversi soggetti istituzionali, che pur devono coordinarsi tra loro. I compiti del Comune devono essere messi in rapporto con quelli degli atri soggetti istituzionali.
Il coordinamento è essenziale e il Comune è una presenza attiva nel Comitato per la Sicurezza e l’ordine pubblico, ma deve fare i conti con le risorse a disposizione; solo su questa base potremo promuovere delle azioni. Quindi, tutti gli ordini del giorno che fanno riferimento a incentivazioni di carattere economico non vengono accolti, non perché non ci poniamo il problema, ma in quanto sono difficilmente quantificabili e, comunque, trovo improprio anticipare un impegno di spesa senza avere un bilancio approvato.
Abbiamo lavorato per una ricognizione sistematica delle nostre idee ed è doveroso a settembre rivederci in quest’aula, per una relazione illustrativa di ciò che abbiamo fatto”.
Dopo la votazione degli ordini del giorno presentati, il consiglio comunale si conclude alle 20.46.
“Il dato da cui partiamo è quello che si intreccia alla situazione in cui si trovano ad operare una comunità e i tanti individui che la compongono. Tutti sono tenuti a rispettare le norme del codice civile. Il malessere sociale, che scaturisce dalla crisi, aumenta i comportamenti devianti. I fenomeni sono più controllabili se la società è messa in condizione di vivere meglio. E’ importante la cultura della prevenzione.
Oggi è stata fotografata una realtà che si riferisce all’abusivismo commerciale, ai senza fissa dimora, agli scippi e a molto altro. In quest’ottica, è opportuno non confondere le responsabilità dei diversi soggetti istituzionali, che pur devono coordinarsi tra loro. I compiti del Comune devono essere messi in rapporto con quelli degli atri soggetti istituzionali.
Il coordinamento è essenziale e il Comune è una presenza attiva nel Comitato per la Sicurezza e l’ordine pubblico, ma deve fare i conti con le risorse a disposizione; solo su questa base potremo promuovere delle azioni. Quindi, tutti gli ordini del giorno che fanno riferimento a incentivazioni di carattere economico non vengono accolti, non perché non ci poniamo il problema, ma in quanto sono difficilmente quantificabili e, comunque, trovo improprio anticipare un impegno di spesa senza avere un bilancio approvato.
Abbiamo lavorato per una ricognizione sistematica delle nostre idee ed è doveroso a settembre rivederci in quest’aula, per una relazione illustrativa di ciò che abbiamo fatto”.
Dopo la votazione degli ordini del giorno presentati, il consiglio comunale si conclude alle 20.46.