Con Zones Portuaries una settimana per scoprire cosa c'è al di là delle cinte doganali

Per la prima volta a Genova, dopo l'anteprima dello scorso anno, un festival lungo una settimana, dall’11 al 18 settembre, dedicato alla città e al suo porto. Dalla Darsena a Prè, dalla Lanterna agli ex Magazzini del Sale di Sampierdarena, da villa Bombrini a Palazzo Reale. Arte, passeggiate in territorio portuale, uscite in mare, incontri, proiezioni, musica e cibo: sono solo alcune delle proposte, da cogliere al volo, per scoprire cosa c’è dietro la cinta delle barriere doganali. Assessore Piazza: "Iniziative coinvolgenti che aiutano a far cadere, anche nelle nostre mappe mentali, l’idea che ci sia una divisione tra città e porto"

“È stato visionando più di settanta ore di materiale d'archivio sul porto di Marsiglia, che ci siamo accorti di come la città portuale non sia sponda, ma personaggio, anzi protagonista e di come esista un fil rouge che unisce tutte le città portuali nel mondo”. In collegamento via Skype da Marsiglia, Emmanuel Vigne, ideatore, direttore artisitico e anima di  Zones Portuaires, racconta la nascita del Festival nel 2012, con le prime proiezioni in luoghi inediti, come il tetto della Cité Radieuse di Le Corbusier.

A cinque anni da quella prémière, Marsiglia ha deciso di dedicare ogni anno il festival a una città-porto e ha scelto Genova come città ospite d’onore del 2016 a Marsiglia e Saint Nazaire.

L’edizione genovese di Zones Portuaires - curata Maria Elena Buslacchi e Maria Pina Usai, rispettivamente del Laboratorio permanente di studi urbani “Incontri in Città” dell'Università degli studi di Genova (DAFiSt) e dell Associazione U-Boot e promosso da Fondazione MEDSEA - è in Italia un'iniziativa unica, che ha l’obiettivo di contribuire a ricucire la cesura tra città e porto, proponendo uno spazio di riflessione, incontro e conoscenza tra questi due mondi da troppo tempo separati. Gli eventi saranno quindi localizzati, quando possibile, proprio in questa terra di nessuno che, al tempo stesso, collega e divide la città e il suo porto.

Il ricco programma del Festival è stato presentato giovedì 8 settembre al Museo del Mare, alla presenza della presidente Maria Paola Profumo e dell’assessore allo sviluppo economico Emanuele Piazza, che ha dichiarato: “Dopo la pre-view del 2015, con questa edizione si consolida la presenza a Genova del Festival che pone il tema del rapporto della città con il suo porto e, in particolare, della ridefinizione di quella che viene vissuta come una linea di confine e che è la chiave di volta dello sviluppo delle città portuali, sia dal punto della riqualificazione urbanistica  e della vivibilità sia da quello dello sviluppo economico.  Il Festival affronta questo tema, centrale per Genova come per tutte le città portuali, attraverso manifestazioni artistiche e iniziative coinvolgenti che aiutano a far cadere, nelle nostre mappe mentali, il fatto che ci sia una divisione tra città e porto”. 

Le location del Festival a Genova sono il Parco della Lanterna e l’area di confine tra città e porto che include il Galata Museo del Mare, gli ex Magazzini del Sale, i quartieri retroportuali di Sampierdarena e di Pré, i terminal e i bacini portuali.

Domenica 11 settembre l'inaugurazione alla Lanterna alle 18, ma il parco sarà aperto gia dalle 14. In programma il vernissage della mostra Salida, a cura di Katarina Sevcikova e la presentazione di una app dedicata alla Lanterna con un itinerario interattivo. Alle 20 Storie di camalli sotto la Lanterna con Antonio Benvenuti, console CULMV, e Massimo Nicora, Circolo Luigi Rum. Alle 21 la proiezione di cortometraggi, documentari e produzioni indipendenti selezionati con la Zones Portuaires Film call 2016 (ZPGE), in collaborazione con Genova Liguria Film Commission. Il tutto condito da buona musica, food & beverage, e posteggio gratutio fino alle 24 al park del Terminal traghetti. 

Transnazionalità: porti e città del futuro sono il tema della giornata di studi che si terrà lunedì 12 settembre al Dipartimento di economia dell’Università di Genova, in Darsena.

Sempre lunedì, al cinema Sivori, verrà proiettato il film La nave dolce di Daniele Vicari (alle 21,15, con biglietto ridotto).

Da martedì 13 iniziano i laboratori per bambini dai 6 ai 12 anni, negli ex magazzini del Sale di Sampierdarena, che ospitano due mostre fotografiche dedicate al lavoro in porto: Pilotage e Camalli!

Al Sivori è la volta di due pellicole francesi. Tour de France, del 2012, alla presenza del regista, e Le nevi del Kilimangiaro del 2011, mentre mercoledì 14, per Carte blanche à ZP Saint Nazaire, il film La Mer est mon royaume, del 2014, sarà commentato dal regista Marc Picavez in dialogo con Luca Caminati. Le proiezioni cinematografiche  proseguono sabato 17 a Sampierdarena, dove al Club Amici del Cinema e all'Arena La Fortezza. Qui tutti i film in programmazione.

Giovedì 15 settembre alle 11, grazie a Genova Liguria Film Commission, sarà possibile esplorare il Videoporto di Cornigliano. Alla sera Cena e Milonga sotto la Lanterna.

Quasi un festival nel festival, Evento Bastimento, a cura di Condiviso, concentra attività e incontri in quel 'microcosmo dentro la città' che è la zona della Darsena, 'un luogo che potrebbe diventare una vetrina in continuità con il Porto Antico, con Ponte dei Mille, la Lanterna e con il Centro Storico’. Se ne parlerà venerdì 17 settembre a Darsena 2027, tavola rotonda all’auditorium del Muma, dalle 14 alle 18, a seguire Designer in Darsena nella sala conferenze di Dialogo nel buio, esposizione temporanea di design, cocktail in Darsena e, per chi avesse prenotato online al sito www.eventobastimento.it, possibilità di un giro del Porto in barca a vela.

Un'insolita illuminazione interesserà via Prè dalla sera di venerdì 16, con l'installazione urbana - curata da Francesca Busellato - sulla facciata 'a mare' di Palazzo Reale, di fronte alla Darsena

Sabato e domenica, il festival prosegue con visite alla scoperta dei terminal, picnic e proiezioni di cortometraggi inediti alla Lanterna, laboratori, street food alla Fortezza di Sampierdarena ed esibizioni dei Trilli genovesi in Largo Gozzano, inizative in collaborazione con il Corpo Piloti e il Gruppo Antichi Ormeggiatrori nel Porto di Genova,  per finire, domenica alle 18, con un brindisi di arrivederci sulla terrazza di Palazzo Reale.

Tutte le iniziative sono a ingresso libero, ma è necessaria la prenotazione.
Programma completo e iscrizioni (necessarie per tutte le attività in ambito portuale):
www.zonesportuaires-genova.net 



8 settembre 2016
Ultimo aggiornamento: 09/09/2016
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