Il Consiglio comunale inizia con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata.
In questi giorni di grande afflusso in zona Fiera, richiamato da NatalIdea e Luna Park, l’ascensore per i disabili è nuovamente rotto. È possibile prevedere una manutenzione costante o vogliamo creare barriere dove potrebbero non esserci? A lamentare la situazione è Stefano Balleari (Pdl).
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Si tratta di un caso particolare, un ascensore formalmente privato ma per uso pubblico, in particolare per i disabili, con l’assistenza di una cooperativa. La questione è complessa ma, anche se non è di mia competenza, mi impegno a convocare un incontro per risolvere il problema, perché l’ascensore deve funzionare».
Monica Russo (Pd) parla dei problemi di sicurezza urbana di via Fassolo e di una possibile estensione delle ordinanze, oggi applicate nella zona di Sampierdarena
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «Sono stati effettuati molti controlli nella zona e sono state elevate molte contravvenzioni. Abbiamo la collaborazione della polizia. Sembra che le maggiori irregolarità siano a carico di un solo locale, perciò forse non sarà necessaria un’ordinanza. Studieremo le soluzioni migliori».
Una parte di sala rossa, nella zona riservata al pubblico, è transennata da settimane a causa della caduta dei calcinacci. Cosa si aspetta per metterla in sicurezza? A sollevare il problema è Franco De Benedictis (Gruppo Misto)
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Per poter riaprire quel settore della tribuna sarebbero necessari ponteggi complessi, i lavori però non eliminerebbero le infiltrazioni che sono all’origine dei crolli. È in programma un intervento complessivo di risanamento del palazzo, nel cui ambito si affronterà il problema delle infiltrazioni».
Informativa sul piano di contrasto alle discariche abusive. La chiede Paolo Putti (M5s)
Risponde l’assessore Italo Porcile: «È una battaglia quotidiana, contro decine di tonnellate di rifiuti abbandonati. Oltre al danno ambientale, esiste il pericolo costituito dai rifiuti nelle zone inondabili. Alcune pattuglie sorvegliano le zone più a rischio di abbandono di rifiuti; le sanzioni di conseguenza sono in aumento. Abbiamo vari finanziamenti per la rimozione di questi rifiuti, ma certamente sono necessarie iniziative educative e culturali, per limitare il fenomeno».
Clizia Nicolella (Lista Doria) domanda quale sia la previsione di occupazione suolo pubblico ad uso commerciale in piazza Cernaia, per cui si dice siano in vista concessioni di occupazione per ristorazione.
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Le confermo che al momento non risultano concessioni per occupazione suolo nella piazza, che è destinata a uso pubblico non commerciale; se giungessero richieste, se ne terrebbe conto. In generale sarà bene, con il concorso dei Municipi, scegliere quali piazze destinare a uso pubblico non commerciale e quali mettere a disposizione per il commercio, per regolare infine tutto con ordinanze o delibere».
Trenino di Casella mobilità a singhiozzo: interventi della Giunta. È il tema proposto da Lilli Lauro (Pdl), che ricorda gli interventi della Regione per la manutenzione, la sicurezza e il ripristino della tratta. Il pubblico ha risposto, ma Comune e Amt non sono stati in grado di disporre un adeguato piano di manutenzione, creando disservizi. Adesso Amt dovrà pagare penali alla Regione, sottraendo finanziamenti al servizio cittadino. Come si pensa di fare per il futuro?
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «Amt nel 2010 ha sottoscritto un contratto con la Regione. Il Comune perciò non ha competenza. Ricordo comunque le condizioni disastrose della ferrovia all’inizio del contratto. La Genova Casella ha grande valore storico e turistico, ma è molto fragile. Ci sono state inoltre interruzioni per cause eccezionali di particolare gravità. Le macchine sono molto vecchie e richiedono manutenzione continua. È allo studio un programma di manutenzione e di restauro delle motrici e delle carrozze, con cui si spera di garantire un servizio abbastanza regolare, anche se non potranno essere eliminate le conseguenze della vetustà dei mezzi e delle strutture».
Mauro Muscarà (M5s) chiede notizie sulla ristrutturazione della scuola primaria Mario Emanuelli di Pegli, che presenta infiltrazioni d’acqua e tapparelle in parte staccate, nonché del giardino di fronte alla scuola dove, un tempo, c’erano i giochi per i bambini. Osserva che la scuola, nonostante le sue condizioni, non rientra nel programma di manutenzioni per cui è stato disposto il finanziamento
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «L’impegno dell’amministrazione e dei Municipi per le scuole è molto elevato. Nel caso specifico non ci sono problemi strutturali, anche perché l’edificio è recente. Molti danni derivano dalla mancata manutenzione e pulizia della gronda. Sul verde si sta già intervenendo; per le tapparelle in particolare attingeremo da un apposito fondo».
Stefano De Pietro (M5s) fa presente che, recentemente, l’assessore regionale Gianpedrone ha firmato un protocollo d’intesa con Ecocarbon per bruciare combustibile solido secondario nelle centrali elettriche liguri. Dato che la Regione spinge per questo tipo di utilizzo dei rifiuti, mentre il piano metropolitano di Genova e il piano industriale di Amiu sono volti al recupero spinto della materia, come intende comportarsi la Giunta di fronte al pericolo di aumento dell’inquinamento e dei costi derivanti dall’uso del combustibile solido secondario?
Risponde l’assessore Italo Porcile: «La Regione non usa consultare le amministrazioni comunali e talvolta compie scelte contraddittorie o non mette a disposizione le risorse necessarie. Nulla cambia nella linea del Comune. Le eventuali iniziative della Regione non possono mutare la linea dell’amministrazione cittadina».
Chiude il question time l’interrogazione di Alessio Piana (Lega Nord) sui disagi ai residenti di via XX Settembre 11, a seguito dell’allaccio idrico nei locali assegnati ai profughi. Secondo Piana, un immobile che per molti anni ha ospitato un archivio non può essere adatto ad ospitare persone. L’allacciamento messo in opera da Aster ha aumentato l’acqua per il civico destinato ai profughi, ma ha ridotto la disponibilità d’acqua per gli abitanti.
Risponde l’assessore Pino Boero: «La prefettura ha proposto la realizzazione di un impianto per l’approvvigionamento diretto ed esclusivo per il civico in questione, senza interferenze con l’impianto condominiale. La proposta è stata rigettata dal condominio e sono nate perciò controversie. Esporrò all’assessore competente, oggi assente, il contenuto della sua interrogazione.
Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 34 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Il presidente sospende i lavori dell’aula per consentire alla conferenza dei capigruppo di programmare i lavori consiliari.
Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
una delibera di Giunta
- Modifiche al vigente regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città
RITIRATA
una delibera di Consiglio
- Proposta di deliberazione dei consiglieri Giovanni Vassallo, Stefano Balleari, Mario Baroni, Antonio Bruno, Salvatore Caratozzolo, Francesco De Benedictis, Alfonso Gioia, Paolo Gozzi, Guido Grillo, Lilli Lauro, Salvatore Mazzei, Enrico Musso, Vittoria Musso, Gian Piero Pastorino, Alessio Piana e Paolo Repetto, ai sensi dell’articolo 33, comma 3 dello Statuto e dell’articolo 51 del Regolamento del Consiglio Comunale
- Ricollocazione del mercato di merci varie di Sestri Ponente
La votazione non risulta valida, per mancanza del numero legale.
Pertanto non vengono discusse le altre pratiche all’ordine del giorno e la seduta si conclude alle ore 17.08
In questi giorni di grande afflusso in zona Fiera, richiamato da NatalIdea e Luna Park, l’ascensore per i disabili è nuovamente rotto. È possibile prevedere una manutenzione costante o vogliamo creare barriere dove potrebbero non esserci? A lamentare la situazione è Stefano Balleari (Pdl).
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Si tratta di un caso particolare, un ascensore formalmente privato ma per uso pubblico, in particolare per i disabili, con l’assistenza di una cooperativa. La questione è complessa ma, anche se non è di mia competenza, mi impegno a convocare un incontro per risolvere il problema, perché l’ascensore deve funzionare».
Monica Russo (Pd) parla dei problemi di sicurezza urbana di via Fassolo e di una possibile estensione delle ordinanze, oggi applicate nella zona di Sampierdarena
Risponde l’assessore Elena Fiorini: «Sono stati effettuati molti controlli nella zona e sono state elevate molte contravvenzioni. Abbiamo la collaborazione della polizia. Sembra che le maggiori irregolarità siano a carico di un solo locale, perciò forse non sarà necessaria un’ordinanza. Studieremo le soluzioni migliori».
Una parte di sala rossa, nella zona riservata al pubblico, è transennata da settimane a causa della caduta dei calcinacci. Cosa si aspetta per metterla in sicurezza? A sollevare il problema è Franco De Benedictis (Gruppo Misto)
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «Per poter riaprire quel settore della tribuna sarebbero necessari ponteggi complessi, i lavori però non eliminerebbero le infiltrazioni che sono all’origine dei crolli. È in programma un intervento complessivo di risanamento del palazzo, nel cui ambito si affronterà il problema delle infiltrazioni».
Informativa sul piano di contrasto alle discariche abusive. La chiede Paolo Putti (M5s)
Risponde l’assessore Italo Porcile: «È una battaglia quotidiana, contro decine di tonnellate di rifiuti abbandonati. Oltre al danno ambientale, esiste il pericolo costituito dai rifiuti nelle zone inondabili. Alcune pattuglie sorvegliano le zone più a rischio di abbandono di rifiuti; le sanzioni di conseguenza sono in aumento. Abbiamo vari finanziamenti per la rimozione di questi rifiuti, ma certamente sono necessarie iniziative educative e culturali, per limitare il fenomeno».
Clizia Nicolella (Lista Doria) domanda quale sia la previsione di occupazione suolo pubblico ad uso commerciale in piazza Cernaia, per cui si dice siano in vista concessioni di occupazione per ristorazione.
Risponde l’assessore Emanuele Piazza: «Le confermo che al momento non risultano concessioni per occupazione suolo nella piazza, che è destinata a uso pubblico non commerciale; se giungessero richieste, se ne terrebbe conto. In generale sarà bene, con il concorso dei Municipi, scegliere quali piazze destinare a uso pubblico non commerciale e quali mettere a disposizione per il commercio, per regolare infine tutto con ordinanze o delibere».
Trenino di Casella mobilità a singhiozzo: interventi della Giunta. È il tema proposto da Lilli Lauro (Pdl), che ricorda gli interventi della Regione per la manutenzione, la sicurezza e il ripristino della tratta. Il pubblico ha risposto, ma Comune e Amt non sono stati in grado di disporre un adeguato piano di manutenzione, creando disservizi. Adesso Amt dovrà pagare penali alla Regione, sottraendo finanziamenti al servizio cittadino. Come si pensa di fare per il futuro?
Risponde l’assessore Anna Dagnino: «Amt nel 2010 ha sottoscritto un contratto con la Regione. Il Comune perciò non ha competenza. Ricordo comunque le condizioni disastrose della ferrovia all’inizio del contratto. La Genova Casella ha grande valore storico e turistico, ma è molto fragile. Ci sono state inoltre interruzioni per cause eccezionali di particolare gravità. Le macchine sono molto vecchie e richiedono manutenzione continua. È allo studio un programma di manutenzione e di restauro delle motrici e delle carrozze, con cui si spera di garantire un servizio abbastanza regolare, anche se non potranno essere eliminate le conseguenze della vetustà dei mezzi e delle strutture».
Mauro Muscarà (M5s) chiede notizie sulla ristrutturazione della scuola primaria Mario Emanuelli di Pegli, che presenta infiltrazioni d’acqua e tapparelle in parte staccate, nonché del giardino di fronte alla scuola dove, un tempo, c’erano i giochi per i bambini. Osserva che la scuola, nonostante le sue condizioni, non rientra nel programma di manutenzioni per cui è stato disposto il finanziamento
Risponde l’assessore Gianni Crivello: «L’impegno dell’amministrazione e dei Municipi per le scuole è molto elevato. Nel caso specifico non ci sono problemi strutturali, anche perché l’edificio è recente. Molti danni derivano dalla mancata manutenzione e pulizia della gronda. Sul verde si sta già intervenendo; per le tapparelle in particolare attingeremo da un apposito fondo».
Stefano De Pietro (M5s) fa presente che, recentemente, l’assessore regionale Gianpedrone ha firmato un protocollo d’intesa con Ecocarbon per bruciare combustibile solido secondario nelle centrali elettriche liguri. Dato che la Regione spinge per questo tipo di utilizzo dei rifiuti, mentre il piano metropolitano di Genova e il piano industriale di Amiu sono volti al recupero spinto della materia, come intende comportarsi la Giunta di fronte al pericolo di aumento dell’inquinamento e dei costi derivanti dall’uso del combustibile solido secondario?
Risponde l’assessore Italo Porcile: «La Regione non usa consultare le amministrazioni comunali e talvolta compie scelte contraddittorie o non mette a disposizione le risorse necessarie. Nulla cambia nella linea del Comune. Le eventuali iniziative della Regione non possono mutare la linea dell’amministrazione cittadina».
Chiude il question time l’interrogazione di Alessio Piana (Lega Nord) sui disagi ai residenti di via XX Settembre 11, a seguito dell’allaccio idrico nei locali assegnati ai profughi. Secondo Piana, un immobile che per molti anni ha ospitato un archivio non può essere adatto ad ospitare persone. L’allacciamento messo in opera da Aster ha aumentato l’acqua per il civico destinato ai profughi, ma ha ridotto la disponibilità d’acqua per gli abitanti.
Risponde l’assessore Pino Boero: «La prefettura ha proposto la realizzazione di un impianto per l’approvvigionamento diretto ed esclusivo per il civico in questione, senza interferenze con l’impianto condominiale. La proposta è stata rigettata dal condominio e sono nate perciò controversie. Esporrò all’assessore competente, oggi assente, il contenuto della sua interrogazione.
Alle ore 15 il presidente Giorgio Guerello provvede all’appello; con 34 consiglieri presenti, la seduta è valida.
Il presidente sospende i lavori dell’aula per consentire alla conferenza dei capigruppo di programmare i lavori consiliari.
Si passa poi alla discussione dell’ordine del giorno, che prevede:
una delibera di Giunta
- Modifiche al vigente regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città
RITIRATA
una delibera di Consiglio
- Proposta di deliberazione dei consiglieri Giovanni Vassallo, Stefano Balleari, Mario Baroni, Antonio Bruno, Salvatore Caratozzolo, Francesco De Benedictis, Alfonso Gioia, Paolo Gozzi, Guido Grillo, Lilli Lauro, Salvatore Mazzei, Enrico Musso, Vittoria Musso, Gian Piero Pastorino, Alessio Piana e Paolo Repetto, ai sensi dell’articolo 33, comma 3 dello Statuto e dell’articolo 51 del Regolamento del Consiglio Comunale
- Ricollocazione del mercato di merci varie di Sestri Ponente
La votazione non risulta valida, per mancanza del numero legale.
Pertanto non vengono discusse le altre pratiche all’ordine del giorno e la seduta si conclude alle ore 17.08