"Presenteremo le potenzialità di Genova e le occasioni di investimento che la nostra città può offrire in grandi operazioni di trasformazione urbana a un mondo economico dinamico e forte come la Cina". A dirlo il sindaco di Genova Marco Doria nel corso della presentazione alla stampa di due missioni all'estero, in Cina e in Russia.
Il Comune di Genova sta concretizzando uno stretto rapporto con la città di Guangzhou (Canton) nel sud est della Cina. Si tratta della terza città cinese per importanza economica dopo Shanghai e Pechino, conta oltre 12 milioni di abitanti ed è il centro dell’agglomerato urbano, ricco e storicamente votato al commercio, più popoloso al mondo con 46 milioni di persone.
"Prosegue lo sforzo della nostra città per presentarsi all'estero in maniera strutturata, superando i classici rituali del gemellaggio tra città - ha continuato Doria. In questo caso si tratta di delegazioni che cercano di approfondire una serie di temi concreti e iniziative mirate fuori dai confini dell'Unione Europea. Sentiamo la necessità di presentare i grandi progetti di trasformazione urbana, da Erzelli a Blueprint, oltre alla nostra offerta turistica e culturale, in due contesti internazionali con grandi potenzialità e in continua espansione".
Il più rilevante di questi temi ed obiettivi è certamente, si legge nel comunicato stampa, “connettere il nostro sistema portuale con “La Nuova Via della Seta”, quella Maritime Silk Road che è divenuto il paradigma del Soft Power cinese verso l’Europa: lo sviluppo dei traffici e degli scambi, l’espansione e la reciproca penetrazione commerciale, con uno potenziale di stock di risorse mai visto alle nostre latitudini per i prossimi 10 anni”.
Genova e la Liguria possono diventare uno degli approdi naturali di tale flusso di investimenti. "La missione in Cina - ha detto Giovanni Pettorino commissario dell’Autorità portuale di Genova - è estremamente importante. In primo luogo per essere accanto al Comune che dovrà dialogare con i rappresentanti di un porto che da solo muove una volta e mezzo tutti i container che arrivano e partono in Italia in un anno. In secondo luogo per il volume degli interscambi con la Cina, che vede il nostro Paese al quindicesimo posto nel mondo e al quarto in Europa. Tra tante differenze vi è una cosa che accomuna le due città: entrambe puntano molto, per il loro sviluppo, sui rispettivi scali marittimi”.
Altro tema è quello della produzione culturale, con scambi nel settore dell’Opera e del Balletto. Nello specifico, per il Premio Paganini, il Conservatorio Xinghai di Guangzhou ospiterà le eliminatorie per l’Asia per il 2018 e per le edizioni successive. Guangzhou, insieme a New York, Vienna e Mosca, diventerà quindi sede di pre-selezione del più importante Premio per giovani violinisti del mondo.
"A seguito di precedenti contatti - ha detto Cesare Torre Direttore marketing e turismo del Comune di Genova - lo scorso giugno si è svolta una prima missione tecnica del Comune insieme al Sovrintendente del Teatro Carlo Felice Maurizio Roi: il Teatro dell’Opera di Genova, infatti, vantava già una collaborazione artistica con la Città sul Fiume delle Perle. In tale occasione, con il supporto del Consolato Generale d’Italia a Canton, si è pianificata una collaborazione su specifici temi legati a punti di forza che accomunano le due città".
Il turismo è un altro asset strategico della missione in Cina. Sono previsti incontri con i vertici dei tour operator per promuovere l’incoming verso Genova e la Liguria. "l turismo cinese - ha continuato Torre - è sempre più dinamico, variegato e organizzato, con crescenti disponibilità economiche e con numeri elevatissimi e in forte crescita. Genova, con questo obiettivo, parteciperà alla GIFT Guangzhou International Travel Fair nel febbraio 2017. Visti i volumi del turismo interno in Cina, stiamo valutando le possibilità di investimenti italiani nel paese, in particolare su due grandi progetti in corso quali la realizzazione di una Italian Town a Changsha e un grande Programma di Turismo sostenibile (novità assoluta per la Cina) in una costa ancora incontaminata nel distretto di Shenzhen, la penisola di Dapeng, a poca distanza da Hong Kong".
A seguire è stata presentata la missione a Mosca, dal 2 al 6 dicembre, degli assessori al Turismo e Cultura Carla Sibilla e allo Sviluppo Economico Emanuele Piazza, che si alterneranno nei cinque giorni di lavoro e incontri. La visita nella capitale russa rientra nei termini stabiliti dal protocollo di collaborazione con il Governo di Mosca, sottoscritto nell'agosto scorso dal sindaco Marco Doria e il rappresentante del Ministro per le Relazioni Economiche Esterne e Internazionali Sergey Cheremin. Il protocollo verte in particolare sullo sviluppo delle relazioni economiche, sulla promozione turistica e culturale e sullo scambio nell’ambito smart city e nello sport.
"La missione a Mosca - ha detto l'assessore Emanuele Piazza anche per conto dell'assessore Carla Sibilla assente per un precedente impegno a Roma - è diviso in due momenti. Il primo concerne la promozione turistica della città, vale a dire incontri con il mondo dei tour operator e la comunità legata agli scambi culturali e truistici. Il secondo riguarda la presentazione del Blueprint insieme al presidente di Confindustria Genova e AD di Ansaldo Energia, Giuseppe Zampini, la responsabile relazioni Internazionali di Confindustria Genova, Piera Ponta, il presidente di Spim e Vice Presidente del Teatro Carlo Felice, Stefano Franciolini e il rappresentante di Liguria International (agenzia regionale per l’internazionalizzazione delle imprese) Igor Varnero".
"Per quanto riguarda la promozione turistica e culturale - afferma Cesare Torre - il governo di Mosca ha programmato una presentazione di Genova e della Liguria ai principali tour operator interessati al mercato italiano (da loro stessi contattati). Incontri con il Dipartimento della Cultura del Governo di Mosca per la programmazione, nel 2017, delle “Giornate di Mosca a Genova” e, nel 2018, delle Giornate di Genova a Mosca. E per finire, la programmazione a Mosca, negli ultimi mesi del 2017, delle eliminatorie del Premio Internazionale di Violino Nicolò Paganini".
Alla presentazione erano inoltre presenti Stefano Franciolini Presidente Spim Genova, Marco Sanguineri, Direttore pianificazione e sviluppo Autorità portuale, e il console russo a Genova.
Il Comune di Genova sta concretizzando uno stretto rapporto con la città di Guangzhou (Canton) nel sud est della Cina. Si tratta della terza città cinese per importanza economica dopo Shanghai e Pechino, conta oltre 12 milioni di abitanti ed è il centro dell’agglomerato urbano, ricco e storicamente votato al commercio, più popoloso al mondo con 46 milioni di persone.
"Prosegue lo sforzo della nostra città per presentarsi all'estero in maniera strutturata, superando i classici rituali del gemellaggio tra città - ha continuato Doria. In questo caso si tratta di delegazioni che cercano di approfondire una serie di temi concreti e iniziative mirate fuori dai confini dell'Unione Europea. Sentiamo la necessità di presentare i grandi progetti di trasformazione urbana, da Erzelli a Blueprint, oltre alla nostra offerta turistica e culturale, in due contesti internazionali con grandi potenzialità e in continua espansione".
Il più rilevante di questi temi ed obiettivi è certamente, si legge nel comunicato stampa, “connettere il nostro sistema portuale con “La Nuova Via della Seta”, quella Maritime Silk Road che è divenuto il paradigma del Soft Power cinese verso l’Europa: lo sviluppo dei traffici e degli scambi, l’espansione e la reciproca penetrazione commerciale, con uno potenziale di stock di risorse mai visto alle nostre latitudini per i prossimi 10 anni”.
Genova e la Liguria possono diventare uno degli approdi naturali di tale flusso di investimenti. "La missione in Cina - ha detto Giovanni Pettorino commissario dell’Autorità portuale di Genova - è estremamente importante. In primo luogo per essere accanto al Comune che dovrà dialogare con i rappresentanti di un porto che da solo muove una volta e mezzo tutti i container che arrivano e partono in Italia in un anno. In secondo luogo per il volume degli interscambi con la Cina, che vede il nostro Paese al quindicesimo posto nel mondo e al quarto in Europa. Tra tante differenze vi è una cosa che accomuna le due città: entrambe puntano molto, per il loro sviluppo, sui rispettivi scali marittimi”.
Altro tema è quello della produzione culturale, con scambi nel settore dell’Opera e del Balletto. Nello specifico, per il Premio Paganini, il Conservatorio Xinghai di Guangzhou ospiterà le eliminatorie per l’Asia per il 2018 e per le edizioni successive. Guangzhou, insieme a New York, Vienna e Mosca, diventerà quindi sede di pre-selezione del più importante Premio per giovani violinisti del mondo.
"A seguito di precedenti contatti - ha detto Cesare Torre Direttore marketing e turismo del Comune di Genova - lo scorso giugno si è svolta una prima missione tecnica del Comune insieme al Sovrintendente del Teatro Carlo Felice Maurizio Roi: il Teatro dell’Opera di Genova, infatti, vantava già una collaborazione artistica con la Città sul Fiume delle Perle. In tale occasione, con il supporto del Consolato Generale d’Italia a Canton, si è pianificata una collaborazione su specifici temi legati a punti di forza che accomunano le due città".
Il turismo è un altro asset strategico della missione in Cina. Sono previsti incontri con i vertici dei tour operator per promuovere l’incoming verso Genova e la Liguria. "l turismo cinese - ha continuato Torre - è sempre più dinamico, variegato e organizzato, con crescenti disponibilità economiche e con numeri elevatissimi e in forte crescita. Genova, con questo obiettivo, parteciperà alla GIFT Guangzhou International Travel Fair nel febbraio 2017. Visti i volumi del turismo interno in Cina, stiamo valutando le possibilità di investimenti italiani nel paese, in particolare su due grandi progetti in corso quali la realizzazione di una Italian Town a Changsha e un grande Programma di Turismo sostenibile (novità assoluta per la Cina) in una costa ancora incontaminata nel distretto di Shenzhen, la penisola di Dapeng, a poca distanza da Hong Kong".
A seguire è stata presentata la missione a Mosca, dal 2 al 6 dicembre, degli assessori al Turismo e Cultura Carla Sibilla e allo Sviluppo Economico Emanuele Piazza, che si alterneranno nei cinque giorni di lavoro e incontri. La visita nella capitale russa rientra nei termini stabiliti dal protocollo di collaborazione con il Governo di Mosca, sottoscritto nell'agosto scorso dal sindaco Marco Doria e il rappresentante del Ministro per le Relazioni Economiche Esterne e Internazionali Sergey Cheremin. Il protocollo verte in particolare sullo sviluppo delle relazioni economiche, sulla promozione turistica e culturale e sullo scambio nell’ambito smart city e nello sport.
"La missione a Mosca - ha detto l'assessore Emanuele Piazza anche per conto dell'assessore Carla Sibilla assente per un precedente impegno a Roma - è diviso in due momenti. Il primo concerne la promozione turistica della città, vale a dire incontri con il mondo dei tour operator e la comunità legata agli scambi culturali e truistici. Il secondo riguarda la presentazione del Blueprint insieme al presidente di Confindustria Genova e AD di Ansaldo Energia, Giuseppe Zampini, la responsabile relazioni Internazionali di Confindustria Genova, Piera Ponta, il presidente di Spim e Vice Presidente del Teatro Carlo Felice, Stefano Franciolini e il rappresentante di Liguria International (agenzia regionale per l’internazionalizzazione delle imprese) Igor Varnero".
"Per quanto riguarda la promozione turistica e culturale - afferma Cesare Torre - il governo di Mosca ha programmato una presentazione di Genova e della Liguria ai principali tour operator interessati al mercato italiano (da loro stessi contattati). Incontri con il Dipartimento della Cultura del Governo di Mosca per la programmazione, nel 2017, delle “Giornate di Mosca a Genova” e, nel 2018, delle Giornate di Genova a Mosca. E per finire, la programmazione a Mosca, negli ultimi mesi del 2017, delle eliminatorie del Premio Internazionale di Violino Nicolò Paganini".
Alla presentazione erano inoltre presenti Stefano Franciolini Presidente Spim Genova, Marco Sanguineri, Direttore pianificazione e sviluppo Autorità portuale, e il console russo a Genova.