In 8 mila alla Notte dei Musei di Genova con un incremento di partecipanti del 50% rispetto allo scorso anno.
La Nuit di sabato 21 maggio si conferma un appuntamento imperdibile della primavera culturale genovese lanciando la volata al prossimo fine settimana quando saranno protagonisti i palazzi nobiliari patrimonio UNESCO con la festa dei Rolli Days.
Folla delle grandi occasioni anche per gli spettacoli che si sono svolti tutti all’interno dei percorsi museali esaltando la ricchezza delle collezioni. Un modo diverso e stimolante di vivere i musei e di farli conoscere attraverso un’insolita veste e in un orario inusuale.
La Notte ha coinvolto tutta la città dal Ponente al Levante. Grande successo per i Musei di Strada Nuova che hanno più che raddoppiato i visitatori del 2015 e alla Gam di Nervi che ha quadruplicato gli accessi. Più 50% al Museo di Sant'Agostino e al Museo di Storia naturale. Successo anche alla Lanterna che ha triplicato gli ingressi.
«Continua il momento magico di Genova città della cultura – dichiara Carla Sibilla, assessore alla cultura e al turismo – I lusinghieri risultati di questa edizione della Nuit confermano il trend di crescita che stiamo registrando da ormai parecchi mesi. Tanti i genovesi e i turisti che hanno deciso di passare una serata in compagnia dei tesori conservati nei nostri musei. Un bel segnale, perché la cultura rappresenta sia un fattore di promozione del territorio in Italia e all'estero, sia un elemento identitario che concorre a cementare lo spirito di una comunità».
La Nuit di sabato 21 maggio si conferma un appuntamento imperdibile della primavera culturale genovese lanciando la volata al prossimo fine settimana quando saranno protagonisti i palazzi nobiliari patrimonio UNESCO con la festa dei Rolli Days.
Folla delle grandi occasioni anche per gli spettacoli che si sono svolti tutti all’interno dei percorsi museali esaltando la ricchezza delle collezioni. Un modo diverso e stimolante di vivere i musei e di farli conoscere attraverso un’insolita veste e in un orario inusuale.
La Notte ha coinvolto tutta la città dal Ponente al Levante. Grande successo per i Musei di Strada Nuova che hanno più che raddoppiato i visitatori del 2015 e alla Gam di Nervi che ha quadruplicato gli accessi. Più 50% al Museo di Sant'Agostino e al Museo di Storia naturale. Successo anche alla Lanterna che ha triplicato gli ingressi.
«Continua il momento magico di Genova città della cultura – dichiara Carla Sibilla, assessore alla cultura e al turismo – I lusinghieri risultati di questa edizione della Nuit confermano il trend di crescita che stiamo registrando da ormai parecchi mesi. Tanti i genovesi e i turisti che hanno deciso di passare una serata in compagnia dei tesori conservati nei nostri musei. Un bel segnale, perché la cultura rappresenta sia un fattore di promozione del territorio in Italia e all'estero, sia un elemento identitario che concorre a cementare lo spirito di una comunità».