Anche quest’anno, grazie agli accertamenti incrociati sulle tasse in collaborazione con Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza, il Comune di Genova ha raggiunto ottimi risultati nella lotta all'evasione erariale recuperando circa un milione di euro.
Dal 2010 a oggi sono state 3.507 le segnalazioni inviate dal Comune all’Agenzia delle Entrate. Tra queste, 1.444 hanno dato origine ad altrettanti accertamenti fiscali.
Le segnalazioni scaturiscono da incroci di banche dati e dall’attività degli uffici tributari comunali affiancati dal Nucleo Operativo Antievasione (NOA), la nuova task force composta da agenti del Corpo di Polizia Locale, inserita da maggio 2018 all'interno della direzione politiche delle entrate.
Complessivamente il corrispettivo riconosciuto al Comune di Genova dal 2010 a oggi ammonta a euro 6.134.060,32.
«Le linee di indirizzo dell’amministrazione comunale – sottolinea l’assessore al bilancio Pietro Piciocchi – continuano a considerare prioritarie le iniziative volte a salvaguardare l’equità fiscale, a presidiare le attività di recupero dell’evasione e di contrasto all’elusione fiscale per perseguire le condizioni di uguaglianza sostanziale nel rispetto degli equilibri finanziari di bilancio. L’obiettivo – conclude Piciocchi – è quindi quello di sviluppare sempre di più la capacità dell’Ente di identificare ed elaborare, nell’ambito delle proprie funzioni istituzionali, informazioni utili al recupero evasione dei tributi erariali».
Dal 2010 a oggi sono state 3.507 le segnalazioni inviate dal Comune all’Agenzia delle Entrate. Tra queste, 1.444 hanno dato origine ad altrettanti accertamenti fiscali.
Le segnalazioni scaturiscono da incroci di banche dati e dall’attività degli uffici tributari comunali affiancati dal Nucleo Operativo Antievasione (NOA), la nuova task force composta da agenti del Corpo di Polizia Locale, inserita da maggio 2018 all'interno della direzione politiche delle entrate.
Complessivamente il corrispettivo riconosciuto al Comune di Genova dal 2010 a oggi ammonta a euro 6.134.060,32.
«Le linee di indirizzo dell’amministrazione comunale – sottolinea l’assessore al bilancio Pietro Piciocchi – continuano a considerare prioritarie le iniziative volte a salvaguardare l’equità fiscale, a presidiare le attività di recupero dell’evasione e di contrasto all’elusione fiscale per perseguire le condizioni di uguaglianza sostanziale nel rispetto degli equilibri finanziari di bilancio. L’obiettivo – conclude Piciocchi – è quindi quello di sviluppare sempre di più la capacità dell’Ente di identificare ed elaborare, nell’ambito delle proprie funzioni istituzionali, informazioni utili al recupero evasione dei tributi erariali».