La messa a punto della macchina del tempo che riporterà Forte Begato ai primi anni del secolo scorso è già a buon punto. Martedì 2 giugno si parte con un'iniziativa didattica e storica che, nello stesso tempo, è un'occasione per fare rivivere a turisti e cittadini i Forti e le Mura che cingono la città.
L’iniziativa, presentata oggi, 29 maggio, a Palazzo Tursi nel corso di una conferenza stampa dagli assessori Anna Maria Dagnino, Emanuele Piazza e Italo Porcile, è l’occasione di recupero storico di uno spazio, che ha visto la presenza dei soldati austro-ungarici fatti prigionieri dai militari italiani durante il 1° conflitto mondiale.
Il ricordo del tragico passato è affidato agli studenti genovesi che partecipano al progetto:
-istituto alberghiero N. Bergese -istituto professionale Duchessa di Galliera
-istituto tecnico agrario B. Marsano
-liceo artistico Klee-Barabino,
-liceo coreutico P. Gobetti,
-liceo musicale S. Pertini;
-scuola corale Quadrivium
Ogni scuola sarà coinvolta a seconda della propria disciplina d’indirizzo: costumi (Duchessa di Galliera), scenografia (Klee-Barabino), coreutica e animazione (Gobetti), musiche (Pertini), addobbi floreali (Marsano), voci canore (Quadrivium), preparazione rinfresco (Bergese).
Parteciperà anche la Croce Rossa Italiana–area provinciale, per l’allestimento della rievocazione storica di primo soccorso.
La manifestazione nel'antica fortezza fa parte delle iniziative nell'ambito del passaggio dei beni demaniali dallo Stato al patrimonio del Comune di Genova.
Si inizia con il posizionamento di una targa all’ingresso del Forte Begato, a ricordo degli anni di reclusione cui furono sottoposti i prigionieri austro-ungarici nella Grande Guerra.
Subito dopo inizierà lo spettacolo itinerante a cura degli studenti del liceo Musicale S. Pertini, del liceo Coreutico P. Gobetti, con le scenografie degli studenti del liceo artistico Klee-Barabino.
L’iniziativa, presentata oggi, 29 maggio, a Palazzo Tursi nel corso di una conferenza stampa dagli assessori Anna Maria Dagnino, Emanuele Piazza e Italo Porcile, è l’occasione di recupero storico di uno spazio, che ha visto la presenza dei soldati austro-ungarici fatti prigionieri dai militari italiani durante il 1° conflitto mondiale.
Il ricordo del tragico passato è affidato agli studenti genovesi che partecipano al progetto:
-istituto alberghiero N. Bergese -istituto professionale Duchessa di Galliera
-istituto tecnico agrario B. Marsano
-liceo artistico Klee-Barabino,
-liceo coreutico P. Gobetti,
-liceo musicale S. Pertini;
-scuola corale Quadrivium
Ogni scuola sarà coinvolta a seconda della propria disciplina d’indirizzo: costumi (Duchessa di Galliera), scenografia (Klee-Barabino), coreutica e animazione (Gobetti), musiche (Pertini), addobbi floreali (Marsano), voci canore (Quadrivium), preparazione rinfresco (Bergese).
Parteciperà anche la Croce Rossa Italiana–area provinciale, per l’allestimento della rievocazione storica di primo soccorso.
La manifestazione nel'antica fortezza fa parte delle iniziative nell'ambito del passaggio dei beni demaniali dallo Stato al patrimonio del Comune di Genova.
Si inizia con il posizionamento di una targa all’ingresso del Forte Begato, a ricordo degli anni di reclusione cui furono sottoposti i prigionieri austro-ungarici nella Grande Guerra.
Subito dopo inizierà lo spettacolo itinerante a cura degli studenti del liceo Musicale S. Pertini, del liceo Coreutico P. Gobetti, con le scenografie degli studenti del liceo artistico Klee-Barabino.