E’ fitto il programma di “Una Forte Festa” con cui il Comune vuole celebrare il ritorno alla città, sulla base delle nuove disposizioni previste dal federalismo demaniale, del sistema delle fortificazioni genovesi, da 200 anni di proprietà dello stato. Il primo lotto di beni è costituito dai forti Tenaglie, Crocetta, Begato, Sperone, Puin e parte del Castellaccio.
La giornata di festa è stata fissata per sabato 28 giugno con appuntamento a Forte Begato sarà animata, a partire dalle ore 9, da diverse iniziative come passeggiate guidate a carattere storico e naturalistico, escursioni in mountain bike, incontri con esperti, incontri con esperti, un concorso fotografico, disegni per bambini, spettacoli di artisti di strada, sarà possibile consultare libri dedicati alla storia dei forti genovesi messi a disposizione dalle collezioni di raccolta locale della Biblioteca Berio, con un telescopio messo a disposizione dall’Osservatorio astronomico del Righi per osservare il sole e altro ancora.” Forte Begato, ha detto il sindaco, vanta un panorama splendido, insieme a Demanio e Sovrintendenza vogliamo iniziare da qui il percorso di valorizzazione dei forti genovesi.
Genova ha tante bellezze, una di queste è il sistema dei suoi forti, la festa del 28 giugno darà il segno di quello che potremo fare andando avanti nel percorso acquisizione dal demanio di questi beni strategici per la città, potremo offrire ai genovesi e ai turisti un altro sguardo sulla nostra città”. L’obiettivo del Comune è valorizzare il sistema dei forti nei prossimi anni attraverso accordi pubblico-privati in grado di attrarre visitatori e nuove iniziative imprenditoriali. “Il denominatore comune, ha continuato Doria, è quello di sottolineare che Genova è una grande città storica con un grandissimo patrimonio culturale che merita una visita approfondita e che comprende la città del Medioevo, del Rinascimento con i Palazzi dei Rolli e adesso il sistema delle Fortificazioni, un altro importante tassello di un percorso molto articolato”. Al programma di valorizzazione, oltre al demanio e alle Sovrintendenze, hanno partecipato Amiu e Aster, i Municipi Centro Est, Centro ovest e la Valpolcevera e la Protezione Civile.
“Il sistema dei forti genovesi, ha detto Simone Leoncini presidente del Municipio centro est, rappresenta il “tetto” della città, che poggia le sue fondamenta nel centro storico, ma è di una vastità tale da comprendere le principali valli. Essere riusciti a riappropriarsi di queste fortificazioni significa dare una risposta alla “fame” di aree verdi dei genovesi dove, a pochi minuti dal centro, si potranno organizzare spettacoli, passeggiate, escursioni naturalistiche e in mountain bike. Un obiettivo reso possibile da due fattori. Il contributo della macchina comunale e la partecipazione del volontariato che, anche nel prossimo week end, continuerà a lavorare per rendere il grande prato di Forte Begato fruibile ai bambini e accogliente le famiglie”.
Le volontarie del progetto di Servizio Civile "Arte, Natura e Scienza", grazie alla collaborazione della Biblioteca Internazionale per ragazzi "E. De Amicis" e della sartoria storica accoglieranno i bambini in abito storico della nobiltà genovese seicentesca ed animeranno l'evento con letture e laboratori su fortezze e castelli.
Come raggiungere Forte Begato
Si potrà raggiungere gratuitamente Forte Begato con due bus navetta predisposti da Amt, da 20 posti. Saranno in servizio dalle 8.30 alle 19.30 sul percorso: via Bartolomeo Bianco/Granarolo (area di capolinea linea bus 38, a servizio anche della stazione superiore della ferrovia cremagliera di Granarolo con breve percorso pedonale) - Forte Begato - largo Caproni/zona Righi (area di arrivo della stazione superiore della funicolare Zecca - Righi).
Indicativamente le partenze avverranno in concomitanza con l'arrivo della cremagliera e della funicolare. La funicolare del Righi parte da largo Zecca, mentre la cremagliera di Granarolo da via del Lagaccio a Principe.
Nel documento allegato sono riportate anche le linee bus che portano verso la zona di forte Begato, con le quali si può interscambiare anche con i bus navetta per il forte.
Il traffico veicolare sarà vietato per tutta la giornata: a ponente, in prossimità del bivio di Fregoso ed a levante in prossimità del bivio con via delle Baracche. Sarà consentito il transito veicolare esclusivamente ai residenti, ai disabili, ai mezzi di soccorso e al servizio d’ordine. Sarà invece consentito il transito a moto, ciclomotori e a tutti i velocipedi.
La giornata di festa è stata fissata per sabato 28 giugno con appuntamento a Forte Begato sarà animata, a partire dalle ore 9, da diverse iniziative come passeggiate guidate a carattere storico e naturalistico, escursioni in mountain bike, incontri con esperti, incontri con esperti, un concorso fotografico, disegni per bambini, spettacoli di artisti di strada, sarà possibile consultare libri dedicati alla storia dei forti genovesi messi a disposizione dalle collezioni di raccolta locale della Biblioteca Berio, con un telescopio messo a disposizione dall’Osservatorio astronomico del Righi per osservare il sole e altro ancora.” Forte Begato, ha detto il sindaco, vanta un panorama splendido, insieme a Demanio e Sovrintendenza vogliamo iniziare da qui il percorso di valorizzazione dei forti genovesi.
Genova ha tante bellezze, una di queste è il sistema dei suoi forti, la festa del 28 giugno darà il segno di quello che potremo fare andando avanti nel percorso acquisizione dal demanio di questi beni strategici per la città, potremo offrire ai genovesi e ai turisti un altro sguardo sulla nostra città”. L’obiettivo del Comune è valorizzare il sistema dei forti nei prossimi anni attraverso accordi pubblico-privati in grado di attrarre visitatori e nuove iniziative imprenditoriali. “Il denominatore comune, ha continuato Doria, è quello di sottolineare che Genova è una grande città storica con un grandissimo patrimonio culturale che merita una visita approfondita e che comprende la città del Medioevo, del Rinascimento con i Palazzi dei Rolli e adesso il sistema delle Fortificazioni, un altro importante tassello di un percorso molto articolato”. Al programma di valorizzazione, oltre al demanio e alle Sovrintendenze, hanno partecipato Amiu e Aster, i Municipi Centro Est, Centro ovest e la Valpolcevera e la Protezione Civile.
“Il sistema dei forti genovesi, ha detto Simone Leoncini presidente del Municipio centro est, rappresenta il “tetto” della città, che poggia le sue fondamenta nel centro storico, ma è di una vastità tale da comprendere le principali valli. Essere riusciti a riappropriarsi di queste fortificazioni significa dare una risposta alla “fame” di aree verdi dei genovesi dove, a pochi minuti dal centro, si potranno organizzare spettacoli, passeggiate, escursioni naturalistiche e in mountain bike. Un obiettivo reso possibile da due fattori. Il contributo della macchina comunale e la partecipazione del volontariato che, anche nel prossimo week end, continuerà a lavorare per rendere il grande prato di Forte Begato fruibile ai bambini e accogliente le famiglie”.
Le volontarie del progetto di Servizio Civile "Arte, Natura e Scienza", grazie alla collaborazione della Biblioteca Internazionale per ragazzi "E. De Amicis" e della sartoria storica accoglieranno i bambini in abito storico della nobiltà genovese seicentesca ed animeranno l'evento con letture e laboratori su fortezze e castelli.
Come raggiungere Forte Begato
Si potrà raggiungere gratuitamente Forte Begato con due bus navetta predisposti da Amt, da 20 posti. Saranno in servizio dalle 8.30 alle 19.30 sul percorso: via Bartolomeo Bianco/Granarolo (area di capolinea linea bus 38, a servizio anche della stazione superiore della ferrovia cremagliera di Granarolo con breve percorso pedonale) - Forte Begato - largo Caproni/zona Righi (area di arrivo della stazione superiore della funicolare Zecca - Righi).
Indicativamente le partenze avverranno in concomitanza con l'arrivo della cremagliera e della funicolare. La funicolare del Righi parte da largo Zecca, mentre la cremagliera di Granarolo da via del Lagaccio a Principe.
Nel documento allegato sono riportate anche le linee bus che portano verso la zona di forte Begato, con le quali si può interscambiare anche con i bus navetta per il forte.
Il traffico veicolare sarà vietato per tutta la giornata: a ponente, in prossimità del bivio di Fregoso ed a levante in prossimità del bivio con via delle Baracche. Sarà consentito il transito veicolare esclusivamente ai residenti, ai disabili, ai mezzi di soccorso e al servizio d’ordine. Sarà invece consentito il transito a moto, ciclomotori e a tutti i velocipedi.
