Il litorale cittadino non è interessato esclusivamente da grandi progetti epocali come il Waterfront o il Blueprint. Questa mattina, la Giunta comunale, si è occupata, su proposta del vicesindaco Stefano Bernini, anche del fronte mare di Pegli, per favorire il riordino delle strutture degli arenili e una nuova impiantistica legata all'uso da parte dei cittadini di queste aree.
"In sintesi - ha detto Bernini - grazie al nuovo Puc è possibile tracciare un percorso abbreviato di trasformazione delle strutture attualmente presenti sulle spiagge. Con lo scopo di garantire ai cittadini maggiore fruibilità e qualificazione della costa, puntando sul riordino degli elementi urbanistici attualmente presenti sul litorale".
Il piano di riqualificazione della costa del ponente è incentrato anche sulla ricostituzione dell’accessibilità pubblica della spiaggia e sulla continuità della passeggiata a mare nel rispetto di uno sviluppo sostenibile.
"Stiamo rivedendo nel dettaglio - ha continuato il vicesindaco - in accordo con i concessionari degli stabilimenti balneari e gli operatori economici, i progetti presentati con lo strumento dello studio organico d'insieme. Si potrà così individuare più facilmente porzioni di costa in cui è possibile disegnare la riqualificazione".
Lo studio organico d'insieme consente non solo di verificare in tempo reale la compatibilità dei progetti con il Puc, ma permette agli operatori di mettere a frutto le indicazioni contenute, saltando inutili passaggi burocratici.
"Quello approvato oggi dalla Giunta - conclude Bernini - è il primo di una serie di studi organici d'insieme che verranno sviluppati lungo la costa e, di conseguenza, è la prima applicazione coerente di questa nuova visione del piano urbano della città".
A Pegli, oltre al restyling delle strutture e al miglioramento dell'accessibilità alla spiaggia, si punta anche alla tutela delle visuali panoramiche dal lungomare pedonale e dall’Aurelia. È stata inoltre presa in considerazione la recente richiesta di realizzare un campo di beach volley nell’area in cui, originariamente, era stata prevista la costruzione di un parcheggio sotterraneo.
"In sintesi - ha detto Bernini - grazie al nuovo Puc è possibile tracciare un percorso abbreviato di trasformazione delle strutture attualmente presenti sulle spiagge. Con lo scopo di garantire ai cittadini maggiore fruibilità e qualificazione della costa, puntando sul riordino degli elementi urbanistici attualmente presenti sul litorale".
Il piano di riqualificazione della costa del ponente è incentrato anche sulla ricostituzione dell’accessibilità pubblica della spiaggia e sulla continuità della passeggiata a mare nel rispetto di uno sviluppo sostenibile.
"Stiamo rivedendo nel dettaglio - ha continuato il vicesindaco - in accordo con i concessionari degli stabilimenti balneari e gli operatori economici, i progetti presentati con lo strumento dello studio organico d'insieme. Si potrà così individuare più facilmente porzioni di costa in cui è possibile disegnare la riqualificazione".
Lo studio organico d'insieme consente non solo di verificare in tempo reale la compatibilità dei progetti con il Puc, ma permette agli operatori di mettere a frutto le indicazioni contenute, saltando inutili passaggi burocratici.
"Quello approvato oggi dalla Giunta - conclude Bernini - è il primo di una serie di studi organici d'insieme che verranno sviluppati lungo la costa e, di conseguenza, è la prima applicazione coerente di questa nuova visione del piano urbano della città".
A Pegli, oltre al restyling delle strutture e al miglioramento dell'accessibilità alla spiaggia, si punta anche alla tutela delle visuali panoramiche dal lungomare pedonale e dall’Aurelia. È stata inoltre presa in considerazione la recente richiesta di realizzare un campo di beach volley nell’area in cui, originariamente, era stata prevista la costruzione di un parcheggio sotterraneo.