Genova partecipa alla giornata internazionale contro l’omofobia

La giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, istituita ufficialmente dall’Unione europea nel 2007, ricorda la data in cui, il 17 maggio 1990, l’omosessualità venne depennata dall’elenco delle malattie mentali pubblicato dall'Organizzazione mondiale della sanità. A Genova sabato prossimo sarà l’occasione per una giornata di incontro, di riflessione e di azione per denunciare e lottare contro ogni violenza fisica, morale o simbolica legata all’orientamento sessuale. Ma sarà anche una giornata ricca di  musica, danze, giochi, readings e pièces teatrali con, tra gli altri, Lella Costa, La Pina, La Wanda Gastrica, Simona Garbarino, Marcella Silvestri, Ivano Malcotti, Giorgio De Virgiliis, Carlo Giuseppe Gabardini e Fulvio Marcello Zendrini.

Testo Alternativo
La giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, istituita ufficialmente dall’Unione europea nel 2007, ricorda la data in cui, il 17 maggio 1990, l’omosessualità venne depennata dall’elenco delle malattie mentali pubblicato dall'Organizzazione mondiale della sanità.

Il Comune di Genova,  insieme a Fondazione Palazzo Ducale, ha patrocinato l’iniziativa che è organizzata dal Coordinamento Liguria Rainbow, nato dall’unione di numerose associazioni e di cittadini indipendenti che hanno in comune la volontà di proporre occasioni aggregative che promuovano la cultura dell’accoglienza e dell’inclusione delle differenze.

«Sarà un’occasione per ricordare che la nostra comunità è un insieme di tante differenze e l’orientamento sessuale è una di queste - ha detto l’assessore alle pari opportunità Elena Fiorini -ma al di sopra di ogni differenza vi è il principio dell’uguaglianza  di tutti i cittadini, principio che  l’articolo 3 della nostra costituzione “spiega” molto bene».

A Genova sabato prossimo - l'appuntamento è, a partire dalle 15.30, in piazza de Ferrari e a Palazzo Ducale - sarà l’occasione per una giornata di incontro, di riflessione e di azione per denunciare e lottare contro ogni violenza fisica, morale o simbolica legata all’orientamento sessuale. Ma sarà anche una giornata ricca di  musica, danze, giochi, readings e pièces teatrali con, tra gli altri, Lella Costa, La Pina, La Wanda Gastrica, Simona Garbarino, Marcella Silvestri, Ivano Malcotti, Giorgio De Virgiliis, Carlo Giuseppe Gabardini e Fulvio Marcello Zendrini.

Il video "Questa fobia è una abietta mania", ideato da Nicla Vassalo, professore ordinario di filosofia teoretica, sarà proiettato per utta la giornata all'interno di Palazzo Ducale. Nel video, quattro intellettuali  - Marzio Barbagli, Chiara Saraceno, Vittorio Lingiardi, e la stessa Nicla Vassallo – esprimono la loro opinione sui temi, rispettivamnte,  della sessualità, della famiglia, della genitorialità, del matrimonio, a cui non possono né debbono accedere solo gli eterosessuali.

Sabato, a partire dalle ore 18, il video "Questa fobia è una abietta mania", verrà proiettato anche al Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce, dove nelle serate di giovedì 12, venerdì 13 e sabato 14 giugno si terrà Teoremi, il primo festival di performance italiano contro le discriminazioni di orientamento sessuale e d’identità di genere. In quei giorni all’interno del Museo verrà proiettato in loop il video di Canecapovolto Io sono una parte del problema.

Programma della giornata:
14:30 Al ritmo dei tamburi! In giro per i vicoli da piazza Caricamento a piazza De Ferrari in compagnia della Murga Dei Vicoli
15:30 Benvenuti!!! con Lella Costa
16:00 Giochi in piazza per grandi e piccini
17:00 Letture con La Pina (solo voce), La Wanda Gastrica, Simona Garbarino, Marcella Silvestri, Ivano Malcotti, Giorgio De Virgiliis e tutti noi!!
19:00 Le Cose Cambiano con Carlo Giuseppe Gabardini e Fulvio Marcello Zendrini...mi vuoi sposare?
20:00 Musica!  
a seguire After Party al Banano Tsunami


Fanno parte del coordinamento Liguria Rainbow: Agedo Genova, Amnesty international – circoscrizione Liguria, Approdo – comitato territoriale Arcigay Genova, Arcilesbica, Arzenal Football Team, Equality Italia, Famiglie Arcobaleno, Gay is not a clubber, CO.GE.DE Liguria, GenovaGaya, Laboratorio About Gender, Ponente che Balla, Princesa, Rete di donne per la politica, Rete Lenford, Se non ora quando – Genova, Società per Azioni Politiche di Donne, UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti), UDI Genova, Usciamo dal Silenzio.



16 maggio 2014
Ultimo aggiornamento: 14/05/2015
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