Il Comune di Genova, insieme a Fondazione Palazzo Ducale, ha patrocinato l’iniziativa che è organizzata dal Coordinamento Liguria Rainbow, nato dall’unione di numerose associazioni e di cittadini indipendenti che hanno in comune la volontà di proporre occasioni aggregative che promuovano la cultura dell’accoglienza e dell’inclusione delle differenze.
«Sarà un’occasione per ricordare che la nostra comunità è un insieme di tante differenze e l’orientamento sessuale è una di queste - ha detto l’assessore alle pari opportunità Elena Fiorini -ma al di sopra di ogni differenza vi è il principio dell’uguaglianza di tutti i cittadini, principio che l’articolo 3 della nostra costituzione “spiega” molto bene».
A Genova sabato prossimo - l'appuntamento è, a partire dalle 15.30, in piazza de Ferrari e a Palazzo Ducale - sarà l’occasione per una giornata di incontro, di riflessione e di azione per denunciare e lottare contro ogni violenza fisica, morale o simbolica legata all’orientamento sessuale. Ma sarà anche una giornata ricca di musica, danze, giochi, readings e pièces teatrali con, tra gli altri, Lella Costa, La Pina, La Wanda Gastrica, Simona Garbarino, Marcella Silvestri, Ivano Malcotti, Giorgio De Virgiliis, Carlo Giuseppe Gabardini e Fulvio Marcello Zendrini.
Il video "Questa fobia è una abietta mania", ideato da Nicla Vassalo, professore ordinario di filosofia teoretica, sarà proiettato per utta la giornata all'interno di Palazzo Ducale. Nel video, quattro intellettuali - Marzio Barbagli, Chiara Saraceno, Vittorio Lingiardi, e la stessa Nicla Vassallo – esprimono la loro opinione sui temi, rispettivamnte, della sessualità, della famiglia, della genitorialità, del matrimonio, a cui non possono né debbono accedere solo gli eterosessuali.
Sabato, a partire dalle ore 18, il video "Questa fobia è una abietta mania", verrà proiettato anche al Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce, dove nelle serate di giovedì 12, venerdì 13 e sabato 14 giugno si terrà Teoremi, il primo festival di performance italiano contro le discriminazioni di orientamento sessuale e d’identità di genere. In quei giorni all’interno del Museo verrà proiettato in loop il video di Canecapovolto Io sono una parte del problema.
Programma della giornata:
14:30 Al ritmo dei tamburi! In giro per i vicoli da piazza Caricamento a piazza De Ferrari in compagnia della Murga Dei Vicoli
15:30 Benvenuti!!! con Lella Costa
16:00 Giochi in piazza per grandi e piccini
17:00 Letture con La Pina (solo voce), La Wanda Gastrica, Simona Garbarino, Marcella Silvestri, Ivano Malcotti, Giorgio De Virgiliis e tutti noi!!
19:00 Le Cose Cambiano con Carlo Giuseppe Gabardini e Fulvio Marcello Zendrini...mi vuoi sposare?
20:00 Musica!
a seguire After Party al Banano Tsunami
Fanno parte del coordinamento Liguria Rainbow: Agedo Genova, Amnesty international – circoscrizione Liguria, Approdo – comitato territoriale Arcigay Genova, Arcilesbica, Arzenal Football Team, Equality Italia, Famiglie Arcobaleno, Gay is not a clubber, CO.GE.DE Liguria, GenovaGaya, Laboratorio About Gender, Ponente che Balla, Princesa, Rete di donne per la politica, Rete Lenford, Se non ora quando – Genova, Società per Azioni Politiche di Donne, UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti), UDI Genova, Usciamo dal Silenzio.