L’antico e il nuovo è il titolo della rassegna organizzata dall'associazione pasquale Anfossi, che a partire dal 10 ottobre alle ore 20.30, a palazzo Tursi con l’MDI ensamble, in collaborazione con Milano musica, dà il via a una varietà di proposte che vanno dagli evirati cantori del ‘600 ai compositori contemporanei, da Gesualdo da Venosa a Giorgio Federico Ghedini, dai madrigali antichi al pop, ma sempre con approccio rigoroso e qualificato e con offerte originali e di raro ascolto, con l’intento di avvicinare ogni tipo di pubblico, competenti e profani, al godimento dell’arte e di tutta la musica.
Fra le peculiarità di questa edizione due composizioni in prima assoluta, una della compositrice Maria Radeschi, il 24 ottobre a palazzo Rosso, e una delle compositrici Carla Magnan e Carla Rebora, per il concerto che si terrà il 28 novembre a palazzo Tursi.
L’associazione vuole così affermare l’attenzione verso giovani compositori e musicisti, promuovendo spesso artisti genovesi al fianco di affermati musicisti stranieri e italiani che spesso vivono all’estero.
Oltre ai musicisti, di rilevanza anche le sinergie con altre realtà a tema, come quella, ormai consolidata, con Musiche in Mostra - Rive Gauche Concerti e la GAM di Torino, che propone due appuntamenti quello del 24 ottobre con un giovane Ensemble e il 14 novembre con un concerto dedicato al grande compositore “quasi genovese” Giorgio Federico Ghedini nel 50° della scomparsa.
Di grande livello anche le altre collaborazioni sia nazionali che internazionali, fra queste, La dolce Maniera di Strasburgo, che ci condurrà col concerto del 28 novembre in un viaggio dai madrigali antichi alle composizioni coeve, e quelle con l’associazione Erremusica di Torino e la rivista Suonosonda di Genova.
Tutte le iniziative si svolgono, per scelta, in collaborazione e presso i luoghi della cultura genovese, valorizzandone il loro pregio e i loro contenuti artistici e culturali. Un percorso che porta ad ampliare la conoscenza delle risorse culturali cittadine, dai Musei di Strada Nuova al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone, e per la prima volta, la rassegna sarà ospitata al Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, dove il Curatore Giulio Sommariva prima del concerto offrirà una breve visita guidata.
Da non trascurare la biblioteca Berio, che anche in questa edizione, propone piccole mostre di libri e bibliografie di approfondimento in occasione dei due incontri a programma, il primo previsto per il 31 ottobre è dedicato ad uno dei più grandi cantanti evirati della storia con il compositore e musicologo Luigi Verdi, insieme a Francesca Boris e Vincenzo Lucchese, e l’altro il 21 novembre rivolto a Carlo Gesualdo da Venosa, figura emblematica della fine del Rinascimento, con la proiezione del docu-film di Francesco Leprino.
Tutti gli appuntamenti della rassegna sono ad ingresso gratuito, con l’intento di favorire presso il pubblico cittadino l’apprezzamento e il godimento della musica senza confini. A tutto questo si aggiunge l’invito aperto a partecipare alla cena con gli artisti dopo il concerto, presso l’Osteria Il Cadraio, vico dietro il coro della Maddalena (da via Garibaldi), con una proposta interessante per qualità e prezzo (€ 22,00). Il menù viene di volta in volta comunicato sulla pagina www.pasqualeanfossi.org ed è necessaria la prenotazione tramite la mail associazioneanfossi@gmail.com. Iniziativa, quest'ultima, atta a favorire la relazione e l’incontro col mondo della musica a tutto campo.
La rassegna è sostenuta oltre che dagli associati anche dal Comune di Genova, Regione Liguria Azimut e GeTecno.
In questa rassegna le iniziative si terranno di pomeriggio alle 16.30, tranne che per i concerti del 10 ottobre e del 28 novembre che si svolgeranno alle 20.30.
Informazioni: www.pasqualeanfossi.org
Fra le peculiarità di questa edizione due composizioni in prima assoluta, una della compositrice Maria Radeschi, il 24 ottobre a palazzo Rosso, e una delle compositrici Carla Magnan e Carla Rebora, per il concerto che si terrà il 28 novembre a palazzo Tursi.
L’associazione vuole così affermare l’attenzione verso giovani compositori e musicisti, promuovendo spesso artisti genovesi al fianco di affermati musicisti stranieri e italiani che spesso vivono all’estero.
Oltre ai musicisti, di rilevanza anche le sinergie con altre realtà a tema, come quella, ormai consolidata, con Musiche in Mostra - Rive Gauche Concerti e la GAM di Torino, che propone due appuntamenti quello del 24 ottobre con un giovane Ensemble e il 14 novembre con un concerto dedicato al grande compositore “quasi genovese” Giorgio Federico Ghedini nel 50° della scomparsa.
Di grande livello anche le altre collaborazioni sia nazionali che internazionali, fra queste, La dolce Maniera di Strasburgo, che ci condurrà col concerto del 28 novembre in un viaggio dai madrigali antichi alle composizioni coeve, e quelle con l’associazione Erremusica di Torino e la rivista Suonosonda di Genova.
Tutte le iniziative si svolgono, per scelta, in collaborazione e presso i luoghi della cultura genovese, valorizzandone il loro pregio e i loro contenuti artistici e culturali. Un percorso che porta ad ampliare la conoscenza delle risorse culturali cittadine, dai Musei di Strada Nuova al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone, e per la prima volta, la rassegna sarà ospitata al Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, dove il Curatore Giulio Sommariva prima del concerto offrirà una breve visita guidata.
Da non trascurare la biblioteca Berio, che anche in questa edizione, propone piccole mostre di libri e bibliografie di approfondimento in occasione dei due incontri a programma, il primo previsto per il 31 ottobre è dedicato ad uno dei più grandi cantanti evirati della storia con il compositore e musicologo Luigi Verdi, insieme a Francesca Boris e Vincenzo Lucchese, e l’altro il 21 novembre rivolto a Carlo Gesualdo da Venosa, figura emblematica della fine del Rinascimento, con la proiezione del docu-film di Francesco Leprino.
Tutti gli appuntamenti della rassegna sono ad ingresso gratuito, con l’intento di favorire presso il pubblico cittadino l’apprezzamento e il godimento della musica senza confini. A tutto questo si aggiunge l’invito aperto a partecipare alla cena con gli artisti dopo il concerto, presso l’Osteria Il Cadraio, vico dietro il coro della Maddalena (da via Garibaldi), con una proposta interessante per qualità e prezzo (€ 22,00). Il menù viene di volta in volta comunicato sulla pagina www.pasqualeanfossi.org ed è necessaria la prenotazione tramite la mail associazioneanfossi@gmail.com. Iniziativa, quest'ultima, atta a favorire la relazione e l’incontro col mondo della musica a tutto campo.
La rassegna è sostenuta oltre che dagli associati anche dal Comune di Genova, Regione Liguria Azimut e GeTecno.
In questa rassegna le iniziative si terranno di pomeriggio alle 16.30, tranne che per i concerti del 10 ottobre e del 28 novembre che si svolgeranno alle 20.30.
Informazioni: www.pasqualeanfossi.org