Questa mattina, ad attendere il Cardinale fuori da palazzo Tursi, il sindaco Marco Doria e il presidente del consiglio comunale Giorgio Guerello per il tradizionale scambio di auguri di inizio anno.
Dopo un colloquio con Doria e Guerello, il Cardinale Bagnasco si è intrattenuto, alla presenza della stampa, con il vicesindaco, gli assessori, i capigruppo del consiglio comunale, il segretario e il direttore generale del Comune. Nel volgere a tutti i presenti l’augurio di buon lavoro per l’anno appena cominciato, il Cardinale ha condiviso l’auspicio che il 2014 possa essere l’anno del “passo in avanti”.
“Vorremmo che il 2014 rappresentasse la conclusione certa e definitiva di questo lungo tempo di crisi che ancora attanaglia singoli e famiglie, giovani, anziani, soprattutto sul versante dell’occupazione. Ma almeno, se non sarà questo, che sia un passo in avanti significativo verso la sua conclusione e superamento”.
Questi anni difficili, ha sottolineato il Cardinale, devono essere visti anche come un’occasione per recuperare, con arricchita saggezza, la giusta “gerarchia di valori spirituali, morali, civili che strada facendo, nei decenni, possiamo avere un po’ offuscato”.
“L’amministrazione comunale – ha concluso il Cardinale - è ispirata da questo desiderio di superamento; con il contributo di tutti, se continuiamo a procedere in un dialogo e in un confronto che abbiano come scopo, non l’affermazione di qualcuno o di qualcosa, ma unicamente il bene generale, penso che questo 2014 possa costituire un passo positivo in avanti”.
Dopo un colloquio con Doria e Guerello, il Cardinale Bagnasco si è intrattenuto, alla presenza della stampa, con il vicesindaco, gli assessori, i capigruppo del consiglio comunale, il segretario e il direttore generale del Comune. Nel volgere a tutti i presenti l’augurio di buon lavoro per l’anno appena cominciato, il Cardinale ha condiviso l’auspicio che il 2014 possa essere l’anno del “passo in avanti”.
“Vorremmo che il 2014 rappresentasse la conclusione certa e definitiva di questo lungo tempo di crisi che ancora attanaglia singoli e famiglie, giovani, anziani, soprattutto sul versante dell’occupazione. Ma almeno, se non sarà questo, che sia un passo in avanti significativo verso la sua conclusione e superamento”.
Questi anni difficili, ha sottolineato il Cardinale, devono essere visti anche come un’occasione per recuperare, con arricchita saggezza, la giusta “gerarchia di valori spirituali, morali, civili che strada facendo, nei decenni, possiamo avere un po’ offuscato”.
“L’amministrazione comunale – ha concluso il Cardinale - è ispirata da questo desiderio di superamento; con il contributo di tutti, se continuiamo a procedere in un dialogo e in un confronto che abbiano come scopo, non l’affermazione di qualcuno o di qualcosa, ma unicamente il bene generale, penso che questo 2014 possa costituire un passo positivo in avanti”.