Dio ama le donne? Una domanda forte, dura, forse polemica. Parte da qui l’undicesima edizione del Festival dell’eccellenza al Femminile.
Da sabato 19 a sabato 26 novembre in tavole rotonde, dibattiti, presentazioni di libri e spettacoli, non solo a Genova ma anche a Imperia, Savona e La Spezia, i massimi esperti di vari settori, docenti universitari, artisti e personaggi di richiamo, getteranno luce su temi che spaziano dalla visione della donna nelle religioni ai rischi connessi a un utilizzo deviato dei social network, dalla peer education alle nuove schiavitù, dalla maternità surrogata alla letteratura di genere, dall’anoressia al femminicidio, dalla comunicazione generativa alla storia delle donne.
Pamela Villoresi, Rosa Teruzzi, Ilaria Caprioglio, Valeria Palumbo, Lisa Ginzburg, Emma Bonino, Pina Amarelli, Barbara Alberti, Liliana Cavani, Ritanna Armeni, Franco Cardini, Paolo Magri. Ilaria Guidantoni, Sara Rattaro, Isoke Aikaptanyi, Francesca Corrao, Giuliana Sgrena, porteranno il loro contributo e la loro testimonianza.
Sabato 19 novembre alle ore 16, con un incontro che ha ottenuto il patrocinio della Camera dei Deputati e che si svolge nella sala conferenze del Museo di Sant'Agostino, si inizia a ragionare sul tema della manifestazione.
Giuliana Sgrena, autrice del libro Dio odia le donne, Consuelo Barilari, Lucy Ladikoff, arabista e docente di lingua e cultura araba e il giornalista Dino Frambati parleranno del difficile rapporto tra la religione e il mondo femminile.
A seguire, alle 18, una visita guidata al Museo Diocesano alla scoperta, attraverso l'arte sacra, delle protagoniste della Chiesa come Santa Caterina e la Maddalena.
La giornata si chiude alle 18,30 con lo spettacolo Intervista impossibile a Santa Teresa, con Pamela VIlloresi e Gaetano Liguori, regia Michele di Martino.
Domenica 20 novembre alle 16,00 al Museo di S. Agostino la giornalista e scrittrice Rosa Teruzzi presenta il suo nuovo libro, La Sposa Scomparsa, un’occasione per parlare di giallo femminile, con protagoniste donne forti che combattono contro i pregiudizi e la violenza degli uomini nel confronti del genere femminile.
Alle 18,30 presso l’atelier Tinteri in Salita Pollaiuoli, ci sarà l’incontro - aperitivo I colori della Maddalena, con il pittore Odo Tinteri e il giornalista Stefano Bigazzi.
Sempre domenica 20, alle 16, alla Camera di Commercio, la nipote di Natalia Ginzburg, Lisa Ginzburg, dialogherà con Silvana Zanovello sull'amore, che non sempre basta ad abbattere le differenza, anzi, spesso e messo alla prova da diversità culturali, di abitudini e di vita.
A seguire, alle 18, un reading sulle parole di Oriana Fallaci con la giornalista Valeria Palumbo e il musicista Roberto Colombo. Palumbo, che è stata caporedattrice dell'Europeo, testata dove la Fallaci ha scritto per tanti anni, traccia un ritratto del pensiero, delle parole e della personalità di una delle più grandi e discusse giornaliste del '900, il suo rapporto conflittuale con Dio e le Religioni.
A Emma Bonino, martedì 22 novembre alle 16,30 nella sala del Consiglio della Città Metropolitana, sarà consegnato il premio Ipazia all'Eccellenza Femminile 2016.
Haifa Al-Monsour, regista araba, che ha dedicato la sua opera alla conquista dei diritti dell'uguaglianza e della dignità delle donne, non solo nel mondo arabo, verrà premiata per la sezione Internazionale. A presentarlo Paolo Magri.
Il Premio Lady Truck Imprese Eccellenti al Femminile, sarà dato a Pina Amarelli. Cavaliere del lavoro, donna d’impresa che ha saputo coniugare cultura e arte con il fare impresa. Si deve a lei il primo museo della liquirizia Giorgio Amarelli, che esalta la storia di un prodotto unico sul territorio calabrese.
I giovani saranno al centro dell’attenzione mercoledì 23 novembre. Il sociologo di fama internazionale Luca Toschi alle 16,00, nel Foyer del Teatro Modena, terrà l’incontro Pericoli e potenzialità della rete: una visione generativa della comunicazione.
Come è cambiata la comunicazione nel mondo digitale e del web? Come controllare il nascere e lo svilupparsi dei flussi comunicativi nell'era di Internet? Come fare comunicazione nel rispetto di sé e degli altri? Come veicolare attraverso la rete e i nuovi mezzi di comunicazione messaggi positivi e valori condivisi contrastando così la violenza? Queste sono alcune delle domande a cui si cercherà di rispondere.
Alle 17,00 nella Sala Conferenze del Museo di S. Agostinio, Barbara Alberti presenta in anteprima nazionale il suo nuovo libro Non mi vendere mamma!, una favola moderna sul tema della maternità surrogata.
Con la scrittrice Marina Terragni, autrice di Temporary Mother, utero in affitto e mercato dei figli, e Luisella Battaglia, docente di Bioetica dell’Università di Genova, analizzeranno e faranno il punto sullo spinoso tema della maternità surrogata. A condurre l'incontro la direttora di Mentelocale, Laura Guglielmi.
La giornata si chiude alle 21,00 all’Oratorio di Nostra Signora Assunta a Coronata con Ti porterò ogni fiore che incontro sul mio cammino, lettura scenica degli studenti del Liceo Classico Mazzini. Lo spettacolo è tratto dal diario della giovane ebrea Etty Hillesum. A cura di Roberto Tomaello, con il coordinamento Fabio Campinoti, verrà introdotto da Sandra Isetta, teologa Unige.
Il 24 novembre sarà una giornata interamente rivolta all’approfondimento del rapporto tra cultura e religione.
Si inizia con l’incontro, alle 11,00 al Centro Civico Buranello, con l’arabista Lucy Ladikoff che presenta il libro di Haifaa al- Mansour, La bicicletta verde.
Nella sua opera, l’autrice illustra la condizione femminile nel suo paese partendo dal divieto per le bambine di andare in bicicletta.
Alle 16.30 al Teatro Verdi di Sestri Ponente, Liliana Cavani con la giornalista Ritanna Armeni parla del suo documentario Le Clarisse, che sarà proiettato gratuitamente in sala. In una lunga intervista alle suore di clausura di Urbino vengono affrontati temi che spaziano dalla misogenia della chiesa al valore della preghiera.
Dopo un intermezzo con brani della Genesi, letti dagli studenti del Liceo Classico Mazzini di Genova, si prosegue con una tavola rotonda, organizzata in collaborazione con il CUP Pegli, condotta da Tarcisio Mazzeo, direttore della redazione RAI Liguria, che vedrà confrontarsi sul rapporto difficile, a volte strumentale tra donne e religione, Franco Cardini, islamista e medievista, Suor Chiara Benedetta, monaca Ordine delle Clarisse, Sandra Isetta, teologa UniGe, Gheula Canarutto Nemni, scrittrice ebrea, Alfredo Maiolese, presidente Lega Musulmani Europei, e Ilaria Guidantoni, arabista e scrittrice.
La Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, 25 novembre, inizierà con la scrittrice chiara Rattarto (Premio Carige 2016) che presenta a Imperia, nella Sala del Consiglio alle 11,00, Splendi più che puoi, introdotta dalla giornalista Milena Arnaldi.
Una storia forte, di una donna sopravvissuta al femminicidio, che vuole mettere al centro un messaggio positivo ed educativo, rivolto a donne e uomini: dobbiamo splendere e combattere la violenza.
A Genova, alle ore 16, nella Sala del Consiglio della Città Metropolitana, si terranno dialoghi inerenti l’asservimento, l’emancipazione e la libertà delle donne. Francesca Corrao, massima esperta del mondo arabo, offrirà un’introduzione alle origini dell’Islam per ripercorrere, nella sua costituzione, la posizione della donna e le sue evoluzioni.
Giovanna Badalassi, esperta di statistiche di Genere della rete Wister; Paolo Bensi, Responsabile di Amnesty International Liguria, Simona Ruffini, scrittrice, criminologa, Simona Binello, Consorzio Agorà, Eugenia Barilaro, Centro per non subire Violenza, Sara Rattaro, scrittrice e Isoke Aikpitanyi, poetessa e attivista, parleranno di relazione tra riti magici o “religiosi” e violenza sulle donne per assoggettarle, nell’educazione, nella famiglia, nel matrimonio, nella schiavitù sessuale. A introdurre gli incontri ci saranno Valentina Ghio Vicesindaco della città Metropolitana e Giulia Marseglia, docente del Liceo Mazzini di Chiavari.
A chiusura della giornata, Silvana Zanovello annuncerà il vincitore del Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia Contemporanea del concorso 2016 sul tema DIO AMA LE DONNE?
Verrà premiata l’autrice vincitrice della scorsa edizione, Lidia Bianchini, per l’opera MISS MULTITASKING con il gettone d’oro offerto dall’antica Gioielleria Gismondi.
Quest'anno, inoltre, il Premio ha aperto una sezione speciale in collaborazione con il carcere di alta sicurezza di Latina. A presentare l'iniziativa Maria Isabella De Gennaro, direttrice del Casa Circondariale di Genova Pontedecimo, Maria Milano Franco D'Aragona e la direttrice della Casa Circondariale di Genova Bolzaneto.
Il 26 novembre il Festival si chiuderà con due appuntamenti nella Chiesa di S. Pietro in Banchi.
Alle 16,00 Ilaria Caprioglio, con la psicologa e psicoterapeuta Concetta de Salvo e il giornalista Cristiano Bosco, affronta il tema dell’anoressia attraverso le storie di cinque ragazzi contenute nel suo ultimo libro Corpi senza peso.
Alle 18,30, introdotto da Monsignor Michele De Santi dell’Arcidiocesi di Genova, andrà in scena lo spettacolo Matilde di Canossa, con Edoardo Siravo e Alessandra Fallucchi per la regia di Consuelo Barilari. Il testo è di Alma Daddario.
Novità di questa edizione i Dialoghi del festival incontrano il pubblico di tutto il territorio ligure, con appuntamenti nelle scuole, nelle chiese, nei musei, nei teatri e nei centri civici delle province di Imperia, Savona e La Spezia.
Gli incontri e gli spettacoli sono a ingresso libero, esclusa la visita guidata al museo diocesano del 19 novembre (euro 5,00)
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.eccellenzalfemminile.it
Da sabato 19 a sabato 26 novembre in tavole rotonde, dibattiti, presentazioni di libri e spettacoli, non solo a Genova ma anche a Imperia, Savona e La Spezia, i massimi esperti di vari settori, docenti universitari, artisti e personaggi di richiamo, getteranno luce su temi che spaziano dalla visione della donna nelle religioni ai rischi connessi a un utilizzo deviato dei social network, dalla peer education alle nuove schiavitù, dalla maternità surrogata alla letteratura di genere, dall’anoressia al femminicidio, dalla comunicazione generativa alla storia delle donne.
Pamela Villoresi, Rosa Teruzzi, Ilaria Caprioglio, Valeria Palumbo, Lisa Ginzburg, Emma Bonino, Pina Amarelli, Barbara Alberti, Liliana Cavani, Ritanna Armeni, Franco Cardini, Paolo Magri. Ilaria Guidantoni, Sara Rattaro, Isoke Aikaptanyi, Francesca Corrao, Giuliana Sgrena, porteranno il loro contributo e la loro testimonianza.
Sabato 19 novembre alle ore 16, con un incontro che ha ottenuto il patrocinio della Camera dei Deputati e che si svolge nella sala conferenze del Museo di Sant'Agostino, si inizia a ragionare sul tema della manifestazione.
Giuliana Sgrena, autrice del libro Dio odia le donne, Consuelo Barilari, Lucy Ladikoff, arabista e docente di lingua e cultura araba e il giornalista Dino Frambati parleranno del difficile rapporto tra la religione e il mondo femminile.
A seguire, alle 18, una visita guidata al Museo Diocesano alla scoperta, attraverso l'arte sacra, delle protagoniste della Chiesa come Santa Caterina e la Maddalena.
La giornata si chiude alle 18,30 con lo spettacolo Intervista impossibile a Santa Teresa, con Pamela VIlloresi e Gaetano Liguori, regia Michele di Martino.
Domenica 20 novembre alle 16,00 al Museo di S. Agostino la giornalista e scrittrice Rosa Teruzzi presenta il suo nuovo libro, La Sposa Scomparsa, un’occasione per parlare di giallo femminile, con protagoniste donne forti che combattono contro i pregiudizi e la violenza degli uomini nel confronti del genere femminile.
Alle 18,30 presso l’atelier Tinteri in Salita Pollaiuoli, ci sarà l’incontro - aperitivo I colori della Maddalena, con il pittore Odo Tinteri e il giornalista Stefano Bigazzi.
Sempre domenica 20, alle 16, alla Camera di Commercio, la nipote di Natalia Ginzburg, Lisa Ginzburg, dialogherà con Silvana Zanovello sull'amore, che non sempre basta ad abbattere le differenza, anzi, spesso e messo alla prova da diversità culturali, di abitudini e di vita.
A seguire, alle 18, un reading sulle parole di Oriana Fallaci con la giornalista Valeria Palumbo e il musicista Roberto Colombo. Palumbo, che è stata caporedattrice dell'Europeo, testata dove la Fallaci ha scritto per tanti anni, traccia un ritratto del pensiero, delle parole e della personalità di una delle più grandi e discusse giornaliste del '900, il suo rapporto conflittuale con Dio e le Religioni.
A Emma Bonino, martedì 22 novembre alle 16,30 nella sala del Consiglio della Città Metropolitana, sarà consegnato il premio Ipazia all'Eccellenza Femminile 2016.
Haifa Al-Monsour, regista araba, che ha dedicato la sua opera alla conquista dei diritti dell'uguaglianza e della dignità delle donne, non solo nel mondo arabo, verrà premiata per la sezione Internazionale. A presentarlo Paolo Magri.
Il Premio Lady Truck Imprese Eccellenti al Femminile, sarà dato a Pina Amarelli. Cavaliere del lavoro, donna d’impresa che ha saputo coniugare cultura e arte con il fare impresa. Si deve a lei il primo museo della liquirizia Giorgio Amarelli, che esalta la storia di un prodotto unico sul territorio calabrese.
I giovani saranno al centro dell’attenzione mercoledì 23 novembre. Il sociologo di fama internazionale Luca Toschi alle 16,00, nel Foyer del Teatro Modena, terrà l’incontro Pericoli e potenzialità della rete: una visione generativa della comunicazione.
Come è cambiata la comunicazione nel mondo digitale e del web? Come controllare il nascere e lo svilupparsi dei flussi comunicativi nell'era di Internet? Come fare comunicazione nel rispetto di sé e degli altri? Come veicolare attraverso la rete e i nuovi mezzi di comunicazione messaggi positivi e valori condivisi contrastando così la violenza? Queste sono alcune delle domande a cui si cercherà di rispondere.
Alle 17,00 nella Sala Conferenze del Museo di S. Agostinio, Barbara Alberti presenta in anteprima nazionale il suo nuovo libro Non mi vendere mamma!, una favola moderna sul tema della maternità surrogata.
Con la scrittrice Marina Terragni, autrice di Temporary Mother, utero in affitto e mercato dei figli, e Luisella Battaglia, docente di Bioetica dell’Università di Genova, analizzeranno e faranno il punto sullo spinoso tema della maternità surrogata. A condurre l'incontro la direttora di Mentelocale, Laura Guglielmi.
La giornata si chiude alle 21,00 all’Oratorio di Nostra Signora Assunta a Coronata con Ti porterò ogni fiore che incontro sul mio cammino, lettura scenica degli studenti del Liceo Classico Mazzini. Lo spettacolo è tratto dal diario della giovane ebrea Etty Hillesum. A cura di Roberto Tomaello, con il coordinamento Fabio Campinoti, verrà introdotto da Sandra Isetta, teologa Unige.
Il 24 novembre sarà una giornata interamente rivolta all’approfondimento del rapporto tra cultura e religione.
Si inizia con l’incontro, alle 11,00 al Centro Civico Buranello, con l’arabista Lucy Ladikoff che presenta il libro di Haifaa al- Mansour, La bicicletta verde.
Nella sua opera, l’autrice illustra la condizione femminile nel suo paese partendo dal divieto per le bambine di andare in bicicletta.
Alle 16.30 al Teatro Verdi di Sestri Ponente, Liliana Cavani con la giornalista Ritanna Armeni parla del suo documentario Le Clarisse, che sarà proiettato gratuitamente in sala. In una lunga intervista alle suore di clausura di Urbino vengono affrontati temi che spaziano dalla misogenia della chiesa al valore della preghiera.
Dopo un intermezzo con brani della Genesi, letti dagli studenti del Liceo Classico Mazzini di Genova, si prosegue con una tavola rotonda, organizzata in collaborazione con il CUP Pegli, condotta da Tarcisio Mazzeo, direttore della redazione RAI Liguria, che vedrà confrontarsi sul rapporto difficile, a volte strumentale tra donne e religione, Franco Cardini, islamista e medievista, Suor Chiara Benedetta, monaca Ordine delle Clarisse, Sandra Isetta, teologa UniGe, Gheula Canarutto Nemni, scrittrice ebrea, Alfredo Maiolese, presidente Lega Musulmani Europei, e Ilaria Guidantoni, arabista e scrittrice.
La Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, 25 novembre, inizierà con la scrittrice chiara Rattarto (Premio Carige 2016) che presenta a Imperia, nella Sala del Consiglio alle 11,00, Splendi più che puoi, introdotta dalla giornalista Milena Arnaldi.
Una storia forte, di una donna sopravvissuta al femminicidio, che vuole mettere al centro un messaggio positivo ed educativo, rivolto a donne e uomini: dobbiamo splendere e combattere la violenza.
A Genova, alle ore 16, nella Sala del Consiglio della Città Metropolitana, si terranno dialoghi inerenti l’asservimento, l’emancipazione e la libertà delle donne. Francesca Corrao, massima esperta del mondo arabo, offrirà un’introduzione alle origini dell’Islam per ripercorrere, nella sua costituzione, la posizione della donna e le sue evoluzioni.
Giovanna Badalassi, esperta di statistiche di Genere della rete Wister; Paolo Bensi, Responsabile di Amnesty International Liguria, Simona Ruffini, scrittrice, criminologa, Simona Binello, Consorzio Agorà, Eugenia Barilaro, Centro per non subire Violenza, Sara Rattaro, scrittrice e Isoke Aikpitanyi, poetessa e attivista, parleranno di relazione tra riti magici o “religiosi” e violenza sulle donne per assoggettarle, nell’educazione, nella famiglia, nel matrimonio, nella schiavitù sessuale. A introdurre gli incontri ci saranno Valentina Ghio Vicesindaco della città Metropolitana e Giulia Marseglia, docente del Liceo Mazzini di Chiavari.
A chiusura della giornata, Silvana Zanovello annuncerà il vincitore del Premio Ipazia alla Nuova Drammaturgia Contemporanea del concorso 2016 sul tema DIO AMA LE DONNE?
Verrà premiata l’autrice vincitrice della scorsa edizione, Lidia Bianchini, per l’opera MISS MULTITASKING con il gettone d’oro offerto dall’antica Gioielleria Gismondi.
Quest'anno, inoltre, il Premio ha aperto una sezione speciale in collaborazione con il carcere di alta sicurezza di Latina. A presentare l'iniziativa Maria Isabella De Gennaro, direttrice del Casa Circondariale di Genova Pontedecimo, Maria Milano Franco D'Aragona e la direttrice della Casa Circondariale di Genova Bolzaneto.
Il 26 novembre il Festival si chiuderà con due appuntamenti nella Chiesa di S. Pietro in Banchi.
Alle 16,00 Ilaria Caprioglio, con la psicologa e psicoterapeuta Concetta de Salvo e il giornalista Cristiano Bosco, affronta il tema dell’anoressia attraverso le storie di cinque ragazzi contenute nel suo ultimo libro Corpi senza peso.
Alle 18,30, introdotto da Monsignor Michele De Santi dell’Arcidiocesi di Genova, andrà in scena lo spettacolo Matilde di Canossa, con Edoardo Siravo e Alessandra Fallucchi per la regia di Consuelo Barilari. Il testo è di Alma Daddario.
Novità di questa edizione i Dialoghi del festival incontrano il pubblico di tutto il territorio ligure, con appuntamenti nelle scuole, nelle chiese, nei musei, nei teatri e nei centri civici delle province di Imperia, Savona e La Spezia.
Gli incontri e gli spettacoli sono a ingresso libero, esclusa la visita guidata al museo diocesano del 19 novembre (euro 5,00)
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.eccellenzalfemminile.it